Lavoro ed Economia
Il comune di Ugento diffidato dal sindacato dei commercianti
Il comune di Ugento si trova al centro di una controversia a seguito della decisione di spostare il mercato settimanale in una nuova area mercatale. La decisione, annunciata dal comune, è stata oggetto di contestazione da parte del sindacato “CasAmbulanti”. Il sindacato ha sollevato preoccupazioni riguardo alle procedure seguite dal comune nel processo di assegnazione dei posteggi e ha accusato l’amministrazione di violare la legge regionale e il Documento Strategico del Commercio del comune stesso.
I rappresentanti di CasAmbulanti, Savino Montaruli e Francesco Fitto, hanno dichiarato di aver cercato un dialogo con il comune, ma che questo è stato negato. Hanno anche espresso preoccupazione per il fatto che l’amministrazione comunale sembra voler procedere con il trasferimento del mercato nonostante le preoccupazioni sollevate e le presunte irregolarità.
La situazione è diventata ancor più complessa a causa del fatto che il trasferimento del mercato è previsto in un’area non attrezzata e ritenuta inadatta, violando così il diritto di scelta dei posteggi da parte degli operatori. Inoltre, il comune sembra non aver redatto una graduatoria secondo i criteri di legge, il che solleva ulteriori dubbi sulla legalità del processo.
I rappresentanti di CasAmbulanti hanno dichiarato che non permetteranno che tali azioni arbitrarie passino inosservate e che sono disposti a difendere i propri diritti e quelli degli operatori del mercato. Hanno anche minacciato di intraprendere azioni legali per quanto riguarda quanto affermato dall’amministrazione.
La controversia assume un significato particolare in quanto il comune di Ugento aveva precedentemente approvato un Documento Strategico del Commercio che raccomandava l’unificazione del mercato settimanale in un’unica area, e l’area individuata sembrava essere diversa da quella ora proposta. Questo ha suscitato ulteriori domande sulla coerenza delle decisioni del comune.