– Un viaggio tra memoria, identità e tradizioni animerà la serata di martedì 24 settembre a Ugento, quando alle ore 20.30, davanti al santuario dei Santi Medici, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Luci a sud”.
L’idea nasce da una domanda semplice ma universale: cos’è un paese senza le sue tradizioni? Da questo spunto prende forma la storia che guida la rappresentazione, tra ironia e sogno. Il filo narrativo ruota attorno a una surreale “malattia della dimenticanza”, che ha fatto smarrire agli ugentini la memoria della festa. Toccherà alla protagonista intraprendere una missione speciale: riaccendere le luci, e con esse la magia delle tradizioni e dell’essere comunità.
Il testo è firmato da Francesca Maruccia, mentre la regia porta la firma di Liliana Putino. A dare vita alla scena saranno Anna Maria Bianco, Pasquina Coletta, Sandra De Rose, Patrizia Ponzetta, Alessandro Rovito, Aida Santantonio, Alessandro Santantonio, Maria Elena Spennato, insieme al gruppo delle cantrici della Pro Loco Ugento e Marine, che contribuiranno a creare un’atmosfera suggestiva e popolare.
L’evento rientra nel progetto “Ciceroni e custodi di comunità”, promosso dalla Pro Loco Ugento e Marine aps, vincitore dell’avviso Puglia Capitale Sociale 3.0. Un’iniziativa che punta a rafforzare il legame tra cittadini e patrimonio immateriale, mettendo in scena la forza delle tradizioni come strumento di coesione.
L’ingresso è libero e gratuito: un invito aperto a tutta la comunità per ritrovare, insieme, la magia delle luci e della festa.
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