Ambiente e Territorio
Segnalazione rifiuti: il lavoro dei volontari vanificato dai ritardi
Segnalazione rifiuti: volontari al lavoro, il comune no. Di oggi la segnalazione di un nostro lettore che denuncia l’accaduto allegandoci delle foto.
I lodevoli volontari dell’associazione Amanti della Natura – Punta del Macolone – Parco Naturale di Ugento in data 4 dicembre hanno provveduto ad una raccolta rifiuti sulle nostre spiagge.
Tutto molto bello se non fosse che la spazzatura raccolta è rimasta lì.
Questo è come si presenta il parcheggio dopo oltre un mese dall’impegno dei volontari.
I rifiuti, diligentemente raccolti, sono alla mercè degli animali che scorrazzano liberamente alla ricerca di cibo, cani, gatti, gabbiani e topi. Complici le folate di vento di questi giorni, ora i rifiuti sono sparsi per il parcheggio, vanificando in parte il lavoro di raccolta e complicando quello degli operatori che dovranno ritirarli.
Da sottolineare che, come sono depositati in un punto di raccolta e, attraverso una PEC comprensiva di posizione GPS e foto, vengono segnalati al Comune di Ugento, unico ente che può attivare la procedura di raccolta da parte della ditta che gestisce lo smaltimento rsu a Ugento.
Questa è una prassi consolidata applicata da quando è stata creata la nostra associazione.
citazione di un loro post ufficiale
Questo iter è obbligatorio per l’associazione che non può smaltire in autonomia i rifiuti.
Solo il comune è autorizzato a informare la ditta di raccolta poichè si tratta di “raccolta di rifiuti straordinaria” e perciò fatturata a parte.
Anche il gestore della pineta, assicurato dall’associazione che il comune avrebbe provveduto a rimuovere i rifiuti, non ha smaltito o segnalato la presenza della raccolta.
L’associazione da molto tempo si fa carico di numerose raccolte rifiuti, visionaibili sui loro profili social, occupandosi delle spiaggie di Torre Sann Giovanni, Lido Marini e Torre Mozza.
Dal 2019 l’associazione si assume la responsabilità di realizzare tali obiettivi con attività di monitoraggio, pulizia e riqualificazione, promozione culturale dell’ecosistema del litorale ugentino. L’associazione lavora per la valorizzazione di attività aperte al pubblico ossia di svago, ricreative, sportive e culturali e autoctone volte a favorire la fruizione delle bellezze naturalistiche esistenti e di assicurarne il mantenimento nel tempo in quanto patrimonio di tutti.
Così sul proprio sito.
Un impegno a tutto tondo nella salvaguardia dei nostri litorali. Una sensibilità ammirevole nei confronti della propria terra che non dovrebbe essere ripagata in questo modo. Per questo il presidente dell’associazione ci tiene a sottolineare come tutti i loro sforzi siano atti a un vero e proprio cambiamento culturale della popolazione. Cambiamento che si inizia a scorgere dopo tre anni di intensa attività dell’associazione, come ha confermato il suo presidente Antonio Nuzzo:
Devo dire che i risultati si iniziano a vedere, anche se c’è ancora molto da fare. Abbiamo notato come i luoghi che abbiamo più volte pulito stiano migliorando grazie all’impegno dei volontari, dei cittadini e dell’amministrazione che ci supporta.
L’amministrazione dovrebbe provvedere celermente alla rimozione dei rifiuti raccolti dalla fatica dei volontari, come sempre successo in altre occasioni.
Speriamo che questa segnalazione arrivi a chi di dovere per permettere agli operatori di compiere il loro lavoro.