Ambiente e Territorio
Anche il corso di san Giovanni invaso dai rifiuti
Siamo sul lungomare Corso Annibale a Torre San Giovanni a testimoniare l’ ennesimo scempio al decoro urbano.
Lungo il corso, oltre ai cestini per il conferimento dei rifiuti di coloro che trascorrono qualche ora in spensieratezza, sono presenti degli utili contenitori per il conferimento dei mozziconi di sigaretta.
A quanto pare e come testimoniato dalle foto, appare evidente che questi contenitori siano utilizzati in maniera impropria. Difatti sono stati utilizzati per conferire rifiuti di natura privata e domestica. Sono state adagiate delle buste contenente al loro interno, materiale e oggetti non correttamente smaltiti.
Il degrado ambientale derivante dall’abbandono di rifiuti è un fatto di immediata percezione e concerne qualsiasi tipologia di rifiuto (nel caso in specie domestico).
Sotto l’ aspetto normativo, l’abbandono dei rifiuti, costituisce reato ai sensi del Testo Unico in materia ambientale (noto anche come Codice dell’Ambiente del 2006)
Il codice, all’art 195 sancisce il divieto assoluto di abbandono di rifiuti.
L’abbandono di rifiuto si concretizza con una operazione di deposito sul suolo di materiale di scarto e nello specifico, l’ abbandono ha natura occasionale e discontinua consistendo in un atto episodico di rilascio di scarti con una quantità tale da rappresentare un minimo impatto ambientale.
Il fenomeno, è aumentato in modo esponenziale soprattutto nell’ultimo decennio ed è una problematica riconducibile in parte a fattori di educazione, senso civico e rispetto ambientale dei singoli cittadini.
Il risultato è che il degrado aumenta con il continuo abbandono dei rifiuti e il conseguente decadimento di un bellissimo paesaggio.
Ma perché la gente butta i rifiuti e li abbandona volutamente? Quale immagine diamo del nostro paese soprattutto a coloro che vogliono godere dei bellissimi paesaggi?