Nellâasettica cornice dellâex chiesa di Santa Filomena, si è svolto il primo di una serie di incontri, per la precisione sette, che nelle intenzioni degli organizzatori vogliono essere il segno di unâamministrazione che salvaguardia la storia della sua città .
Attraverso la presentazione di volumi che raccontano il territorio, si vuole quindi richiamare lâ attenzione dei cittadini sul patrimonio culturale e accrescere quella consapevolezza nella cittadinanza.
Lâinizio della serata è stato caratterizzato dallâintervento brioso del professore Michele Mainardi. La serata ha visto anche lâintervento del primo cittadino che ha elencato tutta una serie di programmi e progetti non ultimo quello dellâaccesso al Parco per i disabili.
Lâintervento dellâAssessore Congedi ha portato anche la sua personale esperienza in qualità di insegnante, testimoniando lâinteresse dei suoi allievi nel vedere le fotografie contenute nel testo di Roberto Gennaio e che immortalano la flora e la fauna del Parco.
Lâincontro fa parte del cicloâ Tracce identitarie di Ugento: tra storia, archeologia e naturaâ; nello specifico il libro di Gennaio contiene, attraverso le immagini, testimonianze di fiori di rara bellezza e fragilità .
Il professore Mainardi, ha riassunto in una breve frase sia lo spirito dellâautore sia il messaggio che contiene il libro : una missione di conoscenza, un invito a voler bene a tutti gli esseri viventi, un messaggio di verità e fratellanza.
Parole significative, che speriamo trovino conferma concreta negli atti annunciati dallâamministrazione comunale.


















