Attualità
14 anni senza Peppino Basile
Oggi l’omicidio di Peppino Basile ha compiuto 14 anni. Quasi 3 lustri passati senza sapere chi fu che nella notte tra il 14 e 15 giugno 2008 uccise efferatamente il consigliere comunale di Ugento, fino allora impegnato in innumerevoli battaglie che portava avanti con la sua accesa passione. Personalmente rimane l’amarezza dell’ultimo incontro avuto con Peppino, il giorno prima della sua morte, nel quale avemmo una delle nostre solite litigate, non ricordo neanche per cosa. Discutevamo spesso e con passione, la stessa passione che tutte le estati lo costringeva a spendere quei pochi spicci che gli erano rimasti per far giocare noi ragazzini nei vari tornei calcistici della zona. Penso sia questo il ricordo più vero e autentico da tramandare ricordando la figura di Peppino. Un uomo generoso e pieno di passione, che non aveva paura di esporsi e di battersi per le sue idee; una persona a cui siamo tenuti a riconoscere, aldilà del credo politico o delle simpatie altrui, il dovuto rispetto, passando innanzitutto dal ricordo.
Per questo sono sicuro che tutti saremmo felici di leggere una targa con su scritto “Giuseppe Basile, ucciso per le sue idee” accanto ad un piccolo monumento che lo ricordi.
E se dovesse essere troppo un monumento, si potrebbe approfittare del nuovo quartiere che sta per nascere proprio vicino a casa di Peppino, magari pensando a lui per il nome di una nuova piazza.