Lavoro ed Economia
Ugento nel mondo: il prof. Marcello Caleffi.
Ugento nel mondo: il prof. Marcello Caleffi.
Marcello Caleffi è originario di Ugento e si laurea a Lecce nel 2005, 110 e Lode in “Computer science engineering”. Nel 2009 ottiene un dottorato di ricerca in “Electronic and telecommunications engineering” all’università Federico II di Napoli.
Insieme alla compagna, la prof. Angela Sara Cacciapuoti, il prof. Caleffi è docente federiciano, Università Federico II di Napoli;
Entrambi esperti di Quantum Communications e Quantum Networks, hanno ricevuto dalla IEEE Communications Society il prestigioso premio internazionale “Best Tutorial Paper Award”. CLICCA QUI per l’articolo scientifico.
La IEEE Communications Society raggruppa oltre 26 mila scienziati, professionisti ed esperti nel campo delle comunicazioni e delle reti di computer, provenienti da oltre 149 nazioni. Ogni anno conferisce il premio “Best Tutorial Paper” all’articolo, tra gli oltre 20.000 pubblicati nelle riviste edite dalla IEEE.
L’articolo premiato, scritto insieme a Rod Van Meter della Keio University e Prof. Lajos Hanzo, docenti della University of Southampton ed intitolato “When Entanglement Meets Classical Communications: Quantum Teleportation for the Quantum Internet”, analizza le sfide e gli ostacoli tecnologici per il design e lo sviluppo di una Quantum Internet.
“Siamo felici del riconoscimento ricevuto, che conferma il ruolo di assoluto primo piano della Federico II nella ricerca mondiale su quantum communications e quantum networks.” spiega Caleffi. “Realizzare la Quantum Internet — attraverso cui interconnettere ed integrare tecnologie, sistemi e computers quantistici su scala globale — è l’obiettivo del programma decennale da 1 miliardo di euro “Quantum Flagship” lanciato dalla Commissione Europea. Sono però necessari standard condivisi, che garantiscano interoperabilità tra reti e sistemi eterogenei, ed il nostro gruppo di ricerca è tra i promotori della proposta di definizione di uno standard IETF (Internet Engineering Task Force): “Architectural Principles for a Quantum Internet.” spiega la Cacciapuoti.
Per farla “molto semplice” il Quantum Internet si propone di completare il classico mondo della rete. L’idea del prof. Marcello Caleffi.
Attraverso l’utilizzo del Qubit, contrazione di quantum bit, è il termine coniato da Benjamin Schumacher per indicare il bit quantistico ovvero l’unità di informazione quantistica, si cercherà di affiancare l’attuale schema a bit e completare le falle presenti nel sistema.
Il Qantum intenet permetterebbe applicazioni enormi nella sempre più crescente e necessaria economia della cyber security;
Descritto nell’articolo “The Quantum Switch: enabling Noiseless Quantum communications for CyberSecurity Appliations”, presentato, e premiato, da un team dell’Università di Napoli “Federico II” – Electrical Engineering and Information Technology Department and “E. Pancini” Physics Department made up of Marcello Caleffi, Angela Sara Cacciapuoti, Vincenzo D’Ambrosio and Carlo Forestiere.
L’articolo intende dimostrare i vantaggi di un innovativo device quantico nei sistemi di comunicazione terrestri e satellitari: il Quantum Switch. Questo dispositivo sembra promettente per applicazioni di Cybersecurity. Risolve problemi di vulnerabilità che caratterizzano le attuali infrastrutture terrestri di comunicazione quantica e problematiche relative alle odierne tecniche di distribuzione di chiavi Quantiche.
Il mondo digitale evolve in fretta e la rete con esso. La sicurezza è un problema che caratterizzerà e sfide industriali e istituzionali del futuro. L’europa, l’Italia e anche Ugento fanno parte della nascita di queste.