Politica
Che fine hanno fatto le foto trappole di Ugento?
Sono in tanti a chiederselo soprattutto dopo aver letto i risultati pubblicati da altri comuni come quello di Galatina che solo nell’ultimo semestre ha potuto rilevare 31 illeciti sollevando altrettanti verbali, ma anche Copertino, Salve etc.
E A Ugento? Come molte volte accade nel nostro paese non è consentito conoscere i risultati di un investimento pagato a peso d’oro dalle tasche dei contribuenti, così come già scritto nell’articolo che, ormai sei mesi fa, raccontava dell’affidamento di alcune foto trappole in uso al Comune di Ugento ad una ditta di Racale, per l’importo tale di 31 mila euro.
L’accordo prevedeva la redazione di un report trimestrale che riportasse i dati e i risultati di questa gestione così onerosa. Ad oggi, però, nessuno ha avuto la possibilità di prendere visione di questi report, che qualora esistessero, il Comune di Ugento non ha provveduto a pubblicare. Proprio per questo come associazione Officine Multimediali, con la quale già ci eravamo messi a disposizione del comune per la gestione gratuita delle foto trappole, abbiamo provveduto a protocollare una richiesta per poter prendere visione di questi report. Ad oggi, però, nessuna risposta è giunta dal sindaco del Comune di Ugento
Tutto questo mentre il territorio di Ugento continua ad essere interessato da centinaia di cumuli di rifiuti speciali che piano piano stanno diventando vere e proprie discariche abusive, nel totale disinteresse di comune e delle istituzioni che guardano al nostro territorio solo ed esclusivamente con l’arrivo della bella stagione. Eppure di legalità non basta solo parlare nei salotti a favore di telecamere, la legalità va promossa e attuata tutti i giorni con i nostri comportamenti, iniziando dal primo cittadino Salvatore Chiga, che continuando a non rispondere alle nostre legittime richieste non fa altro che vilipendere la cultura stessa della legalità.