Ambiente e Territorio
Un muretto da 300mila euro paralizza la viabilità di Ugento
Quello che per molti sembrava un incubo sembra diventare una triste realtà. Via Barco rimarrà chiusa ancora a lungo, a giudicare da quanto scritto dal consigliere di minoranza Tiziano Esposito, che dal suo profilo Facebook pubblica lo scambio avuto con gli uffici comunali, proprio a proposito della chiusura a tempo indeterminato di Via Barco, chiusa da ormai 4 mesi nella sua intersezione con via Ripamonti.
A quanto pare però il danno sembra essere molto più importante di quel che sembra, con gli uffici che hanno stimato una spesa di 300mila euro (trecentomila), dovendo quindi aspettare l’approvazione del prossimo bilancio per reperire i fondi necessari al ripristino di una delle arterie principali del nostro paese, con i tempi che inevitabilmente si allungheranno, con la necessità di approntare la fase progettuale e il bando di gara per l’assegnazione di lavori così importanti.
Via barco rimarrà dunque chiusa anche durante la stagione estiva? Sembra proprio di si, non essendoci i tempi tecnici per poter estinguere la complicata procedura burocratica che porterà ai lavori di ripristino, procedura che coinvolge anche la soprintendenza beni culturali .
Pubblichiamo intanto il post intero del consigliere Tiziano Esposito:
CHIUSURA TEMPORANEA VIA BARCO
𝐴 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑒𝑝𝑙𝑖𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑢𝑡𝑒 𝑑𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑢𝑏𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑎𝑔𝑖 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑎 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑠𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑉𝑖𝑎 𝐵𝑎𝑟𝑐𝑜, ℎ𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑎 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑠𝑜𝑙𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎.
𝐺𝑙𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑢𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑑𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑜𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑚𝑎𝑙𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 25 𝑔𝑒𝑛𝑛𝑎𝑖𝑜 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜, 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑢𝑖 𝑑𝑒𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖 𝑖𝑛 𝑢𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 300.000 𝑒𝑢𝑟𝑜 (Trecentomila/00).
𝑃𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑎̀ 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑙’𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑏𝑖𝑙𝑎𝑛𝑐𝑖𝑜, 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑒𝑑𝑖𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑎𝑐𝑞𝑢𝑖𝑠𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑎𝑟𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑆𝑜𝑝𝑟𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑖𝑡𝑡𝑎 𝑒 𝑝𝑜𝑖 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑟𝑙𝑖.
𝐷𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑖 𝑒̀ 𝑠𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛’𝑎𝑟𝑡𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑒𝑠𝑒.
𝐶𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑒𝑟𝑜̀ 𝑎 𝑣𝑖𝑔𝑖𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒𝑙𝑒𝑛𝑐𝑎𝑡𝑒 𝑣𝑒𝑛𝑔𝑎𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑏𝑟𝑒𝑣𝑒 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒!
𝑉𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜̀ 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖
Il post Facebook di Tiziano Esposito
Noi dal canto nostro abbiamo provveduto a richiedere un preventivo ad una nota azienda locale del settore, che ci ha fornito un preventivo forfettario di 25 mila euro per il ripristino del muraglione che costeggia via Barco.
Un preventivo spannometrico che non tiene conto delle reali esigenze progettuali e delle intenzioni dell’ente pubblico, per ora a noi sconosciute, come anche la questione legata alla proprietà dell’area in questione, con il proprietario che dovrebbe essere interessato alla realizzazione di lavori bloccati alcuni anni fa dalla positività dei saggi archeologici svolti in quell’area dal dott. Roberto Maruccia, così come recita il cartellone pubblicitario che ancora insiste in quella zona.