fbpx
Connect with us

Lavoro ed Economia

Ugento e le sue bellezze a Berlino

Published

on

Ugento e le sue bellezze a Berlino
CONDIVIDI SUBITO QUESTO ARTICOLO
TEMPO DI LETTURA 3 MinutI

Si è conclusa da poco la Fiera Internazionale del turismo a Berlino. Tra le fiere del comparto turistico più importanti al mondo, destinata ai professionisti del settore. Ospitata presso l’area espositiva di Messe Berlin, rappresenta l’intera varietà della filiera turistica. È un importante punto di incontro tra domanda e offerta turistica e rappresenta, per gli operatori del settore, un’occasione per stabilire contatti e instaurare nuove relazioni. La missione è quella di riunire la comunità globale dei viaggi, del turismo e dell’ospitalità attraverso l’implementazione di eventi live di successo a livello globale e di spazi digitali o ibridi completi e lungimiranti. Oltre alla partecipazione all’evento fieristico, unitamente alla delegazione composta da altri amministratori salentini, la nostra assessora al turismo dott. sa Chiara Congedi è stata ricevuta presso il prestigioso Istituto di Cultura Italiana di Berlino.

La partecipazione di Ugento (e di Gemini!), evidentemente voluta dall’Amministrazione comunale, alla quale non può che andare il plauso di tutti, ugentini e geminiani, auspicio acciocché si programmino ulteriori e proficui interventi di eliminazione delle molte criticità presenti sul territorio, stimolo a lavorare nella stessa direzione, si colloca all’interno di un progetto molto più ampio ed ambizioso. Realizzato da Area Interna Sud Salento e finanziato grazie dal POC PUGLIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE VI- Azione 6.8Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”, punta ad una strategia comune per tutti i piccoli centri, non solo nel campo della promozione turistica, ma anche per la mobilità interna e i servizi con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Come cittadini di questa meravigliosa terra occorre impegnarsi affinché si creino condizioni di crescita e di sviluppo culturale prim’ancora che economico. Culturale nel senso di acquisire consapevolezza di ciò che siamo, delle ricchezze e bellezze di cui disponiamo, volano per un futuro tutto da costruire “insieme”. Un vasto patrimonio che occorre proteggere, tutelare e valorizzare attraverso la partecipazione, il sapere, la conoscenza, l’apporto di idee e la collaborazione di tutti.

La nostra Ugento è un’antica città messapica dal mare cristallino. Con i suoi 33mila posti letto e un prodotto interno lordo pari a 253 milioni di euro, sviluppato dalle imprese turistiche, è la terza meta del turismo in Puglia. Tra villaggi, campeggi, hotel, B&B e case vacanze c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Motivo per cui occorrerebbero adeguati e aggiornati strumenti di gestione e pianificazione territoriale e commerciale per garantire una governance duratura, sostenibile e profittevole per tutto il territorio. A fare da richiamo sono le magnifiche spiagge di Lido Marini, Torre San Giovanni e Torre Mozza, lambite da una lussureggiante pineta, dune ricoperte da macchia mediterranea, che fanno parte del Parco regionale Litorale di Ugento, che custodisce un’incredibile biodiversità, che bisognerebbe conoscere in primis da tutti i residenti e non. Dal 2022 sventola sulle spiagge la Bandiera Blu, un riconoscimento che premia non solo il mare pulito, ma anche e soprattutto la qualità dei servizi offerti come il servizio di salvamento anche sulle spiagge libere, l’attenzione per la raccolta differenziata e la sostenibilità, sebbene vi sia siano delle problematiche reali che necessitano di essere affrontate in maniera certamente critica, con l’impegno, la responsabilità e la cooperazione di tutti. Sarebbe auspicabile, ad esempio, come peraltro proposto nei mesi scorsi all’amministrazione comunale, l’istituzione di una consulta per il mare e il turismo e soprattutto la predisposizione di un piano di marketing territoriale, strumento utile e necessario alla promozione delle nostre potenzialità e di attrattiva di investimenti per creare occupazione. Se da un lato è fondamentale e doveroso riconoscere l’impegno profuso nel partecipare a questo evento, perché Ugento viene sempre e prima di tutto. Dall’altro è’ necessario non crogiolarsi sugli allori perché l’offerta turistica di Ugento non deve fermarsi soltanto al turismo balneare e naturalistico. Ugento e Gemini sono molto di più. Sono storia, cultura, tradizioni, agricoltura, artigianato, archeologia, pesca e ambiente. 

Nell’antichità e prima della conquista da parte dei Romani, siamo stati un’importante Città Messapica, al centro di scambi commerciali grazie alla posizione strategica occupata sullo Jonio. È di qualche giorno fa la notizia che sulla spiaggia di località Pazze è stato osservato il Fiordaliso di Creta, unica stazione in tutta Italia. Una specie rarissima a forte rischio di estinzione, per cui sono necessarie azioni di tutela della specie. Impariamo a conoscere e a voler bene alla nostra Ugento perché oltre a Berlino ci conosceranno di più in tutto il mondo.

Pubblicità
gipi service nuovo sito
Azzurra torre san giovanni
Continue Reading