Attualità
Influenza, in Puglia tasso più basso della media nazionale ma curva ancora in crescita
L’assessore alla sanità, Raffaele Piemontese: “Bene le vaccinazioni, ma teniamo alta ancora l’attenzione”
Anche in Puglia si registra un incremento dei casi di influenza, con una curva di contagi che non accenna ancora a stabilizzarsi. È quanto emerge dall’analisi dell’ultimo bollettino epidemiologico pubblicato dalla Regione Puglia, che ha evidenziato una situazione in evoluzione, nonostante il quadro regionale sembri essere meno grave rispetto alla media nazionale. Il dato conferma che l’influenza continua a colpire anche il Salento e le aree circostanti, pur mantenendosi nei limiti di un andamento stagionale atteso.
Secondo quanto riportato sul sito ufficiale della Regione Puglia il tasso d’incidenza influenzale nella nostra regione si attesta complessivamente a un livello inferiore rispetto a quello rilevato su scala nazionale. Tuttavia, la campagna vaccinale e le azioni di prevenzione devono rimanere alte.
Nelle ultime settimane, si è registrato un aumento dei contagi soprattutto tra le fasce di età più giovani, comprese quella pediatrica e degli adolescenti. Non mancano i sintomi più severi tra gli anziani e i soggetti fragili, spesso già affetti da altre patologie croniche. Gli esperti raccomandano la massima attenzione, compresa la tempestiva vaccinazione, che rimane il principale strumento di prevenzione contro le complicanze dell’influenza.
Le autorità sanitarie regionali, in collaborazione con i medici di base e le farmacie, continuano a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di adottare comportamenti responsabili per evitare il dilagare del virus influenzale, soprattutto nei luoghi pubblici e negli ambienti chiusi.
La situazione in Puglia va dunque monitorata attentamente nelle prossime settimane, con un occhio di riguardo anche al possibile impatto del virus sui servizi ospedalieri. La curva in continua ascesa, infatti, potrebbe condurre a una pressione sempre maggiore sulle strutture sanitarie, già sotto sforzo con la concomitante gestione delle altre patologie stagionali.