Sport
Terrarussa Bike ASD: I Campioni del Salento che Pedalano verso il Successo
Antonio Russo, campione regionale XCO FCI, insieme ad Andrea Pagliara e Marco Palese, campioni nazionali UISP rispettivamente nelle discipline XC e Marathon, portano in alto il nome dell’associazione che promuove il ciclismo con una filosofia basata su agonismo, natura e sostenibilità.
In soli quattro anni, l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Terrarussa Ciclismo Presicce-Acquarica” ha già ottenuto risultati importanti. Antonio Russo, vincitore del circuito XC Puglia nella categoria Elite Master Sport e il circuito UISP Lecce, mentre Andrea Pagliara e Marco Palese hanno conquistato i titoli nazionali UISP nella categoria M3. Grazie ai loro successi, la squadra ha raggiunto i vertici del ciclismo amatoriale regionale e nazionale, facendo risplendere di orgoglio non solo l’associazione, ma tutto il territorio salentino.
Ci siamo seduti con Antonio, Andrea e Marco per capire meglio cosa significa vincere e cosa c’è dietro i loro straordinari successi.
Le emozioni della vittoria
Quando chiedo loro delle sensazioni provate al momento della vittoria, la passione emerge con forza.
Andrea, il primo a prendere la parola, sorride ricordando l’adrenalina: “Vincere era un obiettivo che inseguivo da tempo. Mi sentivo pronto, fisicamente e mentalmente. Ogni allenamento è stato una battaglia, e quando finalmente sono riuscito a conquistare il titolo, è stato incredibile.”
Marco annuisce, condividendo il suo pensiero: “Anch’io avevo questi obiettivi, ma non li davo per scontati. Le gare fuori porta sono sempre una sfida. Arrivare al traguardo vincente è un’emozione unica, come la prima volta, da brividi!”
Antonio, riflessivo, aggiunge: “Ogni anno ci prepariamo con attenzione, cercando di trovare la forma migliore. Non è semplice, tra lavoro e impegni familiari, ma la determinazione e il sostegno reciproco fanno la differenza. Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta.”
Il sostegno della squadra Terrarussa
Non ci vuole molto per capire quanto il gruppo sia una forza motrice per i tre campioni.
“Il gruppo è una famiglia, non solo una squadra,” sottolinea Andrea. “Sono sempre stati lì per me, soprattutto nei momenti difficili, come dopo la caduta alla Marathon del Salento. Senza il loro supporto, non sarei riuscito a ripartire.”
Antonio concorda: “Il sostegno del team va oltre quello degli sponsor. È l’energia che mi danno a spingermi oltre i miei limiti. Sapere che ci sono loro a tifare mi motiva sempre di più.”
Marco, con un sorriso grato, aggiunge un aneddoto personale: “Il gruppo Terrarussa è fondamentale per me, poiché mi dà la carica quando mi avvicino al traguardo. È grazie a loro che ho ottenuto risultati soddisfacenti nelle gare. Nelle competizioni di cross country (XC), il supporto del tifo di Terrarussa è costante, ripetendosi ogni giro del circuito, e questo è un grande stimolo. Al contrario, nelle gran fondo, che sono più lunghe e con un tracciato non ripetitivo, il tifo si manifesta solo in alcune occasioni, ma quando arriva, è un’emozione unica e inaspettata. È un sostegno che vale tantissimo e che apprezzo profondamente. Grazie!”
Gli obiettivi futuri
Guardando avanti, il desiderio di continuare a crescere è unanime.
Antonio vede nel futuro un’opportunità di condivisione: “Vorrei che più giovani si avvicinassero alla mountain bike. È uno sport meraviglioso e noi possiamo essere un esempio per loro. Noi che siamo già attivi da qualche anno possiamo essere un esempio, incoraggiandoli a unirsi a noi e a crescere insieme. Vedere nuovi volti entusiasti che scoprono la bici è ciò che rende questa esperienza ancora più gratificante”
Andrea, dallo spirito combattivo, punta alto: “Il mio sogno è vincere una gran fondo. Pedalare è una passione che mi accompagnerà per sempre, e finché avrò la possibilità, continuerò a farlo.”
Marco, più rilassato, conclude: “Non ho traguardi precisi in mente, ma ogni gara è una nuova sfida. L’importante è dare il massimo, non solo per noi stessi, ma anche per i giovani del team che ci guardano come esempi da seguire…Vogliamo che crescano con la stessa passione e determinazione che ci anima”
Bilanciare vita, lavoro e passione
Tra un allenamento e l’altro, ognuno dei tre atleti vive il ciclismo in modo diverso.
Antonio racconta come la mountain bike sia entrata nella sua vita da giovane: “Gareggio da quando avevo dieci anni, ora mi alleno tre o quattro volte a settimana e chiudo la settimana con una gara la domenica. La passione è sempre la stessa, anche se con meno pressione. Ho ottenuto diversi titoli regionali nel ciclocross e nella mountain bike, e sono stato convocato alle giovanili per la Coppa Italia. Negli ultimi anni, ho rallentato per il lavoro, ma mi diverto ancora molto. La moto, la mia prima passione, è rimasta un amore secondario, ma la mountain bike è diventata la mia vita”
Marco, più pragmatico, dice: “Dopo il lavoro, salgo in sella e pedalo. Tre volte a settimana, un’ora e mezza ogni sessione. Non è facile, ma la passione mi spinge a farlo.”
Andrea, con un sorriso che tradisce il sacrificio: “Con famiglia e lavoro, devo allenarmi nei ritagli di tempo. Sfrutto al meglio il poco tempo che ho. La qualità degli allenamenti è tutto.”
Terrarussa Ciclismo: Amicizia, Territorio e Obiettivi Sportivi
Terrarussa Ciclismo Presicce-Acquarica è molto più di una semplice squadra. Il nome stesso, “Terrarussa”, richiama la tipica terra rossastra dei campi salentini, simbolo delle radici e dell’identità territoriale. Fondata l’8 settembre 2020 da 15 amici uniti dalla passione per la bicicletta, l’associazione è diventata un vero e proprio movimento ciclistico nel cuore del Salento. Non sono solo gli atleti a partecipare alle gare, ma anche le loro famiglie e amici, che con il loro supporto colorano di rosso ogni circuito, fornendo assistenza tecnica e morale.
L’associazione ha una missione chiara: competizione, divertimento e promozione del territorio. Da una parte, il “race team” compete con grinta nelle gare regionali e nazionali, mentre dall’altra parte il gruppo principale si dedica a ciclopasseggiate non agonistiche, godendo della natura e del benessere che il ciclismo offre.
Terrarussa è anche co-organizzatrice, insieme all’ASD MTB Casarano, della “storica” Marathon del Salento, la gara più partecipata del Trofeo dei Parchi e del circuito XCP Puglia, che ormai da anni vanta la partecipazione di oltre 1.000 atleti.
L’associazione promuove attivamente la mobilità sostenibile e guarda al futuro con l’ambizione di formare nuove generazioni di ciclisti, avendo in programma la creazione di un vivaio di giovani atleti nei prossimi anni.
Un Progetto che Guarda al Futuro
In quest’ottica di crescita continua, abbiamo intervistato il presidente dell’associazione, Salvatore Fiaschi, per scoprire cosa significa per lui questo percorso e quali sono i progetti futuri di Terrarussa.
Salvatore, come presidente, cosa provi vedendo i traguardi raggiunti dai vostri atleti? Cosa prevedete per il prossimo anno?
“Siamo felicissimi dei risultati di Antonio, Andrea e Marco, ma anche di tutti gli altri nostri atleti che partecipano ai circuiti provinciali, piazzandosi spesso nelle primissime posizioni. Penso, ad esempio, ad Andrea Rizzo e Giovanni Gianfreda, ma non possiamo dimenticare Giuseppe Ciullo, il nostro atleta paraolimpico, che quest’anno si è dedicato maggiormente al crossfit, arrivando persino sul podio mondiale. Il merito va a tutti i nostri atleti, perché ognuno di loro, ogni domenica, con dedizione e sacrificio, dimostra che il lavoro di squadra, la costanza e la passione possono portare a grandi successi.
Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza il supporto dell’intero direttivo, dei soci e dei volontari, che mettono a disposizione il loro tempo e la loro passione. E non possiamo dimenticare i nostri sponsor, senza i quali la vita associativa non esisterebbe! Grazie a loro, l’associazione cresce continuamente. Per il prossimo anno abbiamo molti progetti in cantiere: a novembre cominceremo con i nuovi tesseramenti per il 2025 e stiamo lavorando intensamente sui social per far conoscere la nostra realtà a un pubblico sempre più vasto.
Il nostro obiettivo è rendere il ciclismo uno sport accessibile e inclusivo. Anche un semplice ‘mi piace’ o un ‘segui’ sulle nostre pagine Instagram e Facebook può fare la differenza, aiutandoci a far emergere nuovi talenti e a diffondere la passione per questo sport. Invitiamo tutti a seguirci, a condividere le nostre storie e a far parte di questo splendido progetto: insieme possiamo fare molto per il ciclismo e per il nostro territorio.”
Terrarussa non è solo una squadra, ma una grande famiglia che accoglie chiunque condivida l’amore per la bicicletta e la voglia di pedalare verso nuovi orizzonti.