Ambiente e Territorio
Comitato No Burgesi, nuovo ricorso al TAR

Il testo completo del comunicato stampa
Il Comitato “NO Burgesi” comunica che in data 14 luglio 2025 è stato notificato dal legale incaricato Avv. Giacomo Massimo Ciullo il ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Bari (R.G.N 763/2025) in quanto Atto di Intervento ad Adiuvandum aderente al ricorso presentato dal comune di Presicce-Acquarica contro Regione Puglia, Ager Puglia e nei confronti di Progetto Ambiente Bacino Lecce Tre S.U.R.L. per l’annullamento
degli effetti della Deliberazione della Giunta regionale pugliese n. 130 dell’11.02.2025 e le recenti iniziative dell’AGER di cui la nota AGER Puglia prot. N.3355 del 01.07.2025 che sancisce la ripartenza della discarica Burgesi. Tale iniziativa è stata voluta da tutti i membri del comitato, formato e sostenuto da più di 40 associazioni, gruppi locali e cittadini.
Il ricorso è stato presentato a nome di diverse associazioni membri del comitato “No Burgesi” avendo titolo legale, ossia
• PRO LOCO DI PRESICCE APS (Presicce-Acquarica),
• PRO LOCO DI ACQUARICA DEL CAPO APS (Presicce-Acquarica),
• PRO LOCO DI LIDO MARINI APS (Ugento)
• PRO LOCO DI UGENTO E MARINE APS (Ugento)
• ASSOCIAZIONE PRO LOCO GEMINI – T. SAN GIOVANNI – TORRE
MOZZA “BEACH” – APS (Gemini, Ugento)
• AMANTI DELLA NATURA APS (Gemini, Ugento)
• ASSOCIAZIONE CULTURALE “CELSORIZZO” – APS (Presicce-Acquarica)
• TERRÀMJA SOCIAL EXPERIENCE – APS (Presicce-Acquarica)
• CENTRO STUDI LEONARDO LA PUMA – APS (Presicce-Acquarica),
• ASSOCIAZIONE CULTURALE GEMINI – APS (Gemini, Ugento)
• ATTIVAMENTE ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE UGENTO (Ugento).
In coerenza con i motivi della sua fondazione, il Comitato “No Burgesi”, formato e sostenuto da più di 40 associazioni, gruppi locali e cittadini, procede con tutti i mezzi e per tutte le vie legali esistenti e possibili al fine di far valere i diritti dei cittadini e realizzare
i tre obiettivi predefiniti :
1) L’annullamento della Delibera regionale n. 130 e dei suoi effetti
2) La chiusura definitiva di tutte le discariche ed impianto di Burgesi
3) Bonifica delle due discariche presenti nel sito.
Andiamo avanti con questo ulteriore passo per un cammino che ha una sola direzione, quella della libertà dei salentini di scegliere il loro destino senza alcuna imposizione o ingiustificabile decisione presa nei palazzi vicini o lontani.