Politica
Toponomastica a Gallipoli, Fratelli d’Italia: “Scelte faziose”
GALLIPOLI – Dura presa di posizione di Fratelli d’Italia sulla nuova toponomastica cittadina approvata dalla Giunta comunale con delibera del primo ottobre. Il partito di Giorgia Meloni denuncia un processo decisionale poco trasparente e scelte politicamente orientate.
Le accuse: mancata partecipazione democratica
Secondo Fratelli d’Italia, la commissione “Urbanistica, Lavori Pubblici e Traffico Urbano” avrebbe agito “in modo arbitrario, senza alcun coinvolgimento della cittadinanza” nella scelta dei nuovi intitolamenti di strade e piazze. Il partito sostiene che sarebbe stato necessario un avviso pubblico per consentire a tutti i cittadini di proporre nomi di personalità meritevoli.
Il nodo della faziosità politica
L’accusa più pesante riguarda il criterio di selezione delle figure da commemorare. “Ad eccezione dell’ex Sindaco Dott. Francesco Errico, la gran parte delle figure scelte appartiene ad un preciso schieramento politico, quello di sinistra”, si legge nel comunicato. Una scelta che, secondo FdI, rappresenterebbe “solo una parte della comunità cittadina” anziché l’intera collettività.
“Il Sindaco e la Giunta uscenti dovrebbero ricordare che non sono i proprietari della città, ma i suoi amministratori”, sottolinea il partito, rivendicando la necessità di rappresentare tutti i cittadini.
Il caso Norma Cossetto
Fratelli d’Italia lamenta anche il rifiuto opposto alla richiesta del Comitato 10 Febbraio di dedicare una panchina con targa commemorativa a Norma Cossetto, giovane istriana uccisa dai partigiani jugoslavi nel 1943 e Medaglia d’Oro al Merito Civile. “Una proposta civile, di valore storico e simbolico, rigettata senza alcuna motivazione plausibile”, denuncia il partito.
“Calcolo elettorale a pochi mesi dal voto”
Il timing della delibera non è passato inosservato. A pochi mesi dalle elezioni amministrative, secondo FdI l’operazione risponderebbe “più ad un calcolo elettorale che ad una reale volontà di valorizzare la memoria collettiva”, con l’obiettivo di “compiacere un determinato tipo di elettorato” per ottenere “un ritorno politico immediato”.
“Fratelli d’Italia continuerà a vigilare e a denunciare ogni uso strumentale delle istituzioni”, conclude il comunicato, ribadendo che “la città appartiene a tutti i cittadini, non a chi la governa temporaneamente”.











