Si è conclusa con l’arresto in Spagna la lunga attività di ricerca condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce nei confronti di un uomo di 69 anni, residente a Ugento, irreperibile da oltre due anni e destinatario di un ordine di carcerazione definitivo.
Il provvedimento era stato emesso il 22 aprile 2022 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, in relazione a gravi reati di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una persona minorenne, commessi nel territorio di Ugento nell’anno 2008. Per tali fatti, l’uomo dovrà espiare una pena complessiva di 4 anni e 2 mesi di reclusione.
Dopo l’accertata irreperibilità, risalente all’aprile 2022, i Carabinieri della Stazione di Ugento hanno avviato e mantenuto una costante attività informativa e investigativa, seguendo gli sviluppi del procedimento e alimentando il circuito di cooperazione internazionale. Un lavoro meticoloso che ha permesso di localizzare il ricercato all’estero, dove risultava gravato da Mandato di Arresto Europeo.
La svolta è arrivata lo scorso 10 dicembre, quando l’uomo è stato arrestato a Tenerife, in Spagna, grazie alla collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e le competenti Autorità di polizia estere. L’arresto è stato eseguito ai fini della consegna alle Autorità italiane, in esecuzione del provvedimento restrittivo emesso dall’Autorità Giudiziaria.
L’operazione conferma il ruolo centrale dell’Arma dei Carabinieri nella ricerca dei latitanti e nell’esecuzione dei provvedimenti giudiziari, valorizzando la presenza capillare sul territorio e la capacità di operare con efficacia anche nell’ambito della cooperazione internazionale.
Il risultato conseguito testimonia l’impegno quotidiano dei Carabinieri nel garantire l’affermazione della legalità e nel contrastare ogni tentativo di sottrarsi alla giustizia, assicurando continuità d’azione e concreta vicinanza ai cittadini.
Si precisa che i procedimenti si trovano nella fase preliminare e che eventuali responsabilità dovranno essere accertate in sede giudiziaria, nel pieno rispetto del principio del contraddittorio tra le parti.

























































