Politica
Ugento, stangata sulla TARI: il Consiglio Comunale approva l’aumento.

È passato con i soli voti della maggioranza l’aumento della TARI, la tassa sui rifiuti, che colpirà cittadini e attività commerciali di Ugento. La decisione, maturata nel corso del Consiglio comunale tenutosi oggi, ha sollevato un’ondata di critiche e indignazione, soprattutto per l’assenza di risposte da parte dell’amministrazione comunale alle gravi contestazioni sollevate dai consiglieri di opposizione.
A lanciare l’allarme è stato il consigliere di minoranza Tiziano Esposito a nome dell’intera minoranza, che nel suo intervento in aula ha fornito un’analisi dettagliata dei numeri, evidenziando un incremento del 50% per le utenze domestiche e compreso tra il 7% e il 15% per le utenze commerciali, negli ultimi 3 anni.
Un dato già di per sé allarmante, ma che assume connotati ancora più preoccupanti se messo in relazione alla qualità del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che da mesi – se non anni – è oggetto di segnalazioni, proteste e disservizi. Esposito ha denunciato in aula una lunga lista di inadempienze da parte della ditta incaricata del servizio, a fronte delle quali l’amministrazione non avrebbe mai elevato alcuna contestazione, nonostante la funzione di capofila ARO che proprio al Comune di Ugento spetta.
A peggiorare il quadro, l’esistenza di due decreti ingiuntivi, per un ammontare complessivo di 1 milione e 300mila euro, notificati al Comune dalla vecchia società di gestione, che reclama pagamenti arretrati. Una situazione che – se confermata – potrebbe trasformarsi in un vero salasso per le casse comunali, già provate e ora costrette a scaricare ulteriori costi sulla cittadinanza.
“Nonostante tutto questo, dal sindaco Chiga e dall’assessore all’ambiente non è arrivata alcuna risposta,” ha dichiarato il consigliere Esposito. “Un silenzio assordante su questioni gravi, che chiamano in causa responsabilità politiche e amministrative ben precise. Si è passati direttamente alla votazione, in un clima di totale chiusura al confronto democratico.”
L’approvazione dell’aumento della TARI è quindi avvenuta senza alcuna replica né dibattito costruttivo, con la maggioranza compatta nel voto favorevole e l’opposizione costretta ad assistere a quello che ha definito “un atto di arroganza politica ai danni dei cittadini”.
Una situazione che rischia di incrinare ulteriormente la fiducia della cittadinanza nei confronti dell’amministrazione comunale, soprattutto in vista della stagione estiva, quando la pressione turistica aumenta e con essa la produzione di rifiuti, a fronte di un servizio che – ad oggi – viene giudicato da molti residenti come inefficiente, disorganizzato e inadeguato.
“Paghiamo di più per un servizio che non migliora, anzi peggiora. È una beffa che offende il buon senso e la dignità dei cittadini,” ha concluso Esposito.
Parole ribadite anche dagli interventi di Laura de Nuzzo ed Ezio Garzia che si sono soffermati sull’atteggiamento di arroganza tenuto dalla maggioranza di Ugento fino a questo punto, nonostante le evidenze e le conseguenze sotto gli occhi di tutti. Le opposizioni, per questo, promettono battaglia e, nelle prossime ore, potrebbe arrivare anche un esposto agli organi di controllo per verificare eventuali responsabilità amministrative nella gestione del servizio.
Nel frattempo, a pagare saranno – come sempre – i cittadini.