Voto a domicilio per le Regionali 2025: come fare richiesta a Ugento

Per le elezioni del 23 e 24 novembre, gli elettori impossibilitati a muoversi potranno esercitare il diritto al voto da casa.

In vista delle Elezioni Regionali di domenica 23 e lunedì 24 novembre 2025, il Comune di Ugento ha reso noto che gli elettori affetti da gravissime infermità o in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali potranno votare direttamente presso la propria abitazione. L’iniziativa è rivolta a chi, per motivi di salute, non possa allontanarsi dalla dimora, neanche usufruendo del trasporto pubblico organizzato dal Comune per persone con disabilità.

Come presentare la richiesta
Per esercitare il diritto di voto a domicilio, gli elettori interessati dovranno inviare al Sindaco del Comune di iscrizione una dichiarazione in carta libera, esprimendo la volontà di votare presso la propria abitazione e specificando l’indirizzo completo. I termini per la presentazione della domanda sono dal 14 ottobre al 3 novembre 2025, ossia tra il quarantesimo e il ventesimo giorno precedente la consultazione elettorale.

Documentazione necessaria
Alla dichiarazione devono essere allegati:

• Copia fotostatica della tessera elettorale;
• Certificato medico rilasciato da un funzionario dell’Autorità Sanitaria Locale (ASL), in data non anteriore a 45 giorni rispetto alla votazione, che attesti l’impossibilità di allontanamento dall’abitazione o la dipendenza da apparecchiature elettromedicali con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato stesso.

Nel caso sia necessario, l’elettore può essere assistito da un accompagnatore per l’espressione del voto.

Informazioni e modulistica
Ulteriori chiarimenti possono essere richiesti direttamente al Servizio Elettorale del Comune di Ugento. Sono disponibili anche modelli fac-simile di istanza e informative specifiche sugli adempimenti necessari, consultabili sul sito del Comune.

Questa opportunità garantisce il diritto di voto anche ai cittadini che, a causa della propria condizione di salute, sarebbero altrimenti esclusi dalla partecipazione alla vita democratica della comunità.

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