Ambiente e Territorio
Costa Otranto-Leuca, il futuro è “Olè”
Laboratorio “Scenario Fertile” al Castello di Andrano: ambizioso progetto per la fruizione sostenibile della costa Otranto-Leuca.

Costa Otranto-Leuca, si parte con “Olè”: al Castello di Andrano il laboratorio per una fruizione sostenibile
Andrano – Venerdì 7 novembre il Castello Spinola-Caracciolo ospiterà il primo incontro del laboratorio “Scenario Fertile”, nell’ambito del progetto “Olè” promosso dalla Provincia di Lecce. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: disegnare insieme una nuova visione per la costa Otranto-Leuca, dove mobilità sostenibile, tutela ambientale e turismo possano coesistere in equilibrio. Ma sarà davvero un cantiere di idee o l’ennesimo tavolo di confronto destinato a restare sulla carta?
L’appuntamento è fissato per le ore 9.30 presso la sede del Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase. A partecipare saranno comunità locali, istituzioni e professionisti, chiamati a definire il Manifesto della transizione ecologica “Olè”. Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia attraverso la Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio, punta sulla rigenerazione del sistema di mobilità del tratto costiero e retro-costiero, promuovendo una fruizione più sostenibile di uno dei litorali più affascinanti e fragili del Salento.
Il laboratorio “Scenario Fertile” si basa sul metodo europeo EASW (European Awareness Scenario Workshop) e si propone come strumento di governance locale, cabina di regia e incubatore di progettualità condivise. Tre i temi centrali: mobilità attiva, per rendere la costa percorribile a piedi o in bicicletta; intermodalità, per connettere treni, bus, marine e ciclovie; accesso alla costa e fruizione, per garantire un equilibrio tra pressione turistica, natura e identità dei luoghi. Tutte questioni cruciali per un territorio che ogni estate affronta il paradosso del sovraffollamento estivo e dell’abbandono invernale.
Dopo i saluti istituzionali del presidente facente funzioni della Provincia di Lecce Fabio Tarantino, del consigliere provinciale Ippazio Morciano, del dirigente Roberto Serra (responsabile del progetto) e del presidente del comitato esecutivo del Parco Michele Tenore, si entrerà nel vivo con l’avvio della plenaria e dei gruppi di lavoro. Interverranno Vincenzo Lasorella della Regione Puglia, Luisella Guerrieri, ex componente del comitato esecutivo del Parco, e Cirino Carluccio di Città Fertile, ente che fornisce supporto tecnico all’iniziativa.
L’idea di fondo è interessante e risponde a esigenze reali: il tratto Otranto-Leuca è un patrimonio paesaggistico unico ma spesso mal gestito, con infrastrutture insufficienti, parcheggi selvaggi e difficoltà di accesso per chi non dispone di un’auto. La domanda però resta: quante di queste idee si tradurranno in progetti concreti? Il Salento è pieno di tavoli tecnici, visioni strategiche e manifesti rimasti lettera morta. Stavolta si spera che il metodo partecipato possa fare la differenza, coinvolgendo davvero chi il territorio lo vive e lo conosce.
Il progetto “Olè” è un Progetto Integrato di Paesaggio ai sensi dell’art. 21 delle NTA del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, inserito nel quadro del sostegno regionale ai Comuni per l’attuazione della pianificazione paesaggistica a scala locale. Una cornice normativa solida, che ora attende di essere riempita di contenuti reali e sostenibili nel tempo.



















