Attualità
Ugento: Ex Case Cantoniere potrebbero rinascere
Ugento: la Regione cerca idee per riqualificare le ex case cantoniere FSE. Un’opportunità per il futuro del Basso Salento.

Tre immobili di proprietà delle Ferrovie del Sud Est (FSE) situati nel territorio di Ugento sono al centro di un’iniziativa regionale per la valorizzazione del patrimonio immobiliare dismesso. La Regione Puglia ha infatti pubblicato un avviso esplorativo per raccogliere manifestazioni di interesse da parte di enti pubblici e privati, aprendo nuove prospettive di sviluppo per il Basso Salento.
L’avviso riguarda oltre 110 immobili in tutta la regione, tra cui spiccano le tre ex case cantoniere ugentine, situate lungo la tratta Novoli–Gagliano. Queste strutture, un tempo destinate alla manutenzione delle linee ferroviarie, rappresentano un patrimonio storico e architettonico di notevole interesse, oggi inutilizzato e pronto per essere riqualificato. Gli immobili nello specifico sono:
- Casa Cantoniera 050+666 – Ugento (Categoria catastale D/7)
- Casa Cantoniera 052+677 – Ugento (Categoria catastale D/7)
- Casa Cantoniera 053+945 – Ugento (Categoria catastale D/7)
L’iniziativa regionale mira a individuare progetti innovativi e sostenibili in grado di trasformare questi spazi in nuove opportunità per il territorio. Le manifestazioni di interesse, che non sono vincolanti, potranno essere presentate entro il 15 dicembre 2025, esclusivamente tramite PEC.
Le ex case cantoniere di Ugento potrebbero essere riconvertite in diverse funzioni: da presidi turistici e centri informativi a spazi per imprese e associazioni, fino a servizi a supporto della mobilità dolce e ricettività sostenibile. La loro posizione strategica, lungo un asse ferroviario dismesso, le rende particolarmente adatte a progetti che promuovano la connessione, la valorizzazione del paesaggio e la mobilità alternativa.
L’avviso della Regione Puglia rappresenta un’opportunità per il territorio di Ugento e per l’intero Salento. Tuttavia, è fondamentale che le successive procedure di vendita o concessione siano improntate alla massima trasparenza e concorrenza, garantendo pari accesso alle informazioni a tutti i soggetti interessati.






















