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Gli amanti della natura impegnati nel nuovo orto didattico di Gemini

orto didattico gemini

Arriva dall’Associazione “Amanti della Natura” Punta del Macolone – Parco Naturale di Ugento il comunicato riguardante il nuovo orto didattico in via di realizzazione a Gemini.

In seguito alla firma della convenzione per l’affidamento dell’area verde con il comune di Ugento il 6 dicembre 2021, localizzata a Gemini in Via Barberini n.8, sono iniziati i lavori per l’allestimento dell’Orto Didattico a cura della nostra associazione.

Considerando l’oggetto della detta convenzione, ossia “promozione, adozione e coinvolgimento

dei cittadini e delle aziende per la manutenzione, valorizzazione e promozione e cura del verde pubblico”, saranno eseguiti lavori a cura della nostra associazione con preparazione e pulizia del terreno, preparazione dell’impianto d’irrigazione, sistemazione manto erboso, installazione vasche per didattica, piantumazione alberature, messa a dimora arbustive e erbacee.

Tutte le spese per i lavori di progettazione (a cura dell’architetto Chiara Antonazzo) e di realizzazione sono a carico dell’associazione con la fornitura di lavoro volontario da parte dei soci, degli abitanti della zona, cittadini ed associazioni. Quando possibile si procederà con il riuso e riciclo di materiali. La nostra associazione è principalmente finanziata dall’attività di tesseramento (la campagna 2022 lanciata la settimana scorsa), contributi volontari e donazioni che saranno necessari per portare avanti tutti i progetti in corso.

Fine lavori è prevista per marzo 2022 quando si completerà in esterno l’attività didattica per le classi di 2° e 3° elementare delle scuole di Gemini ed Ugento già realizzata in classe con il progetto “Ambiente” a novembre 2021.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alle nostre attività per rendere fruibile un terreno precedentemente abbandonato e continuare a svolgere la missione dell’associazione ossia sensibilizzazione e promozione alla protezione dell’ambiente.

il presidente Antonio Nuzzo

Si tratta prima di tutto di un’area verde nella quale saranno intraprese anche attività didattiche a cura dell’associazione che ha allegato anche la locandina rivolta proprio a tutti coloro che siano interessati a partecipare all’iniziativa e aiutare i volontari.

Gentili concittadini,

Come alcuni di voi già sapranno, il Comune di Ugento ha approvato la nostra richiesta per la cura ed uso dell’area comunale di Gemini in Via Barberini per la quale abbiamo ottenuto regolare concessione. Tale area sarà un luogo aperto a cura della nostra associazione per le nostre attività a beneficio di tutta la collettività. Come previsto dalla concessione, creeremo un’ area verde attrezzata destinata principalmente ad attività di formazione e educazione rivolte ai bambini delle scuole di Gemini ed Ugento, nelle quali abbiamo già presentato il progetto “Ambiente” durante il mese di Novembre scorso. Il progetto ha come scopo la sensibilizzazione dei bambini all’importanza del rispetto dell’ambiente, del riuso, del riciclo e della raccolta differenziata.

È arrivato il momento della pratica dei bambini ma soprattutto di dar sfogo alla fantasia, trascorrendo del tempo in mezzo alla natura. Daremo vita ad un’area ricca di verde, di colori, di riuso e di magnifiche idee!!!

Nello spirito della condivisione e dell’impegno verso il BENE COMUNE, siete invitati tutti a prendere parte al nostro piccolo grande Progetto per un mondo più VERDE e più BELLO!

Siete interessati o avete voglia di partecipare?

Seguiteci sulla nostra pagina Facebook.

il messaggio al vicinato

Un altra lodevole iniziativa di questa associazione che da anni si distingue per la sua azione sul territorio, unicamente al servizio della natura.

Tortino al cioccolato dal cuore morbido

Ciao beddhazziiii


Tempo d’amore di dediche di baci e di coccole.. Tutto in un giorno!
Non solo per il partner ma soprattutto per noi stesse.. Dedichiamoci almeno un’ora al giorno. . Non solo in questo giorno ma sempre.. Un’ora tutta per noi.. Regaliamoci un po’ di attenzioni, di cure di affetto.. Tutto per noi! Questo è il mio augurio più grande!


Lo so che starete pensando a un pomeriggio di shopping sfrenato o a un percorso compreso di fanghi terapeutici con apericena compreso sprizz e tutto il resto.. A vostra fantasia.. E come non darvi ragione!.. quello che invece posso fare io è darvi una ricetta.. Solo questo😅
vi prometto un momento.. Uno solo.. Breve ma intensissimo.. Di bontà.. Tutto in un piccolo dolce monoporzione.. Tutto per voi.. Facilissimo da preparare a casa..
Sto parlando del #tortinoalcuoremorbido di cioccolato!!
Una bomboniera che racchiude un’esplosione di gusto. Al peperoncino, alla paprica, alla cannella, al cioccolato bianco o fondente, al pistacchio e per tutti i gusti per ogni palato.. Facilissimo da preparare in casa.. Pratico da tenere in freezer e da cuocere poi al momento.. Giusto un quarto d’ora prima di essere servito..

Ricetta:
100gr.cioccolato fondente di alta qualità
100gr.burro
80gr.zucchero
40gr.farina tipo 00
2uova
Un pizzico di sale
Aroma vaniglia, oppure peperoncino, oppure paprica, oppure cannella
Freezer 4 ore
Cottura:180x11min

Per avere un cuore morbido al cioccolato bianco basterà aggiungere al centro del pirottino un cioccolatino bianco.
L’unico “segreto” per la riuscita di ottimo tortino dal cuore morbido, oltre alla cottura e’ quello di imburrare e infarinare gli stampi bene bene.. In modo che non rimanga attaccato durante la sformatura.
Non impazzite alla ricerca delle formine e di stampini vari.. Li trovate in alluminio pratici monouso in qualsiasi supermercato.. Oppure in silicone dal vostro negoziante di fiducia..
Il tortino e’ sempre in tema!


Facile no? Fateli e fatemi sapere.. ❤️
Se vi va di guardare il video⬇️

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Conoscere per custodire: la vipera comune

vipera comune

La vipera comune nel Parco Naturale Litorale di Ugento.

Finalmente la tutela dell’ambiente è entrata a far parte della Costituzione.

Infatti, è stata approvata la proposta di legge che modifica gli articoli costituzionali 9 e 41, al fine di tutelare l’ambiente, le biodiversità, gli animali e gli ecosistemi.

In uno degli articoli si legge la: “La Repubblica tutela… l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni…”.

Il Parco naturale regionale litorale di Ugento, si rivela dunque un vero e proprio “scrigno” di biodiversità, per la presenza al suo interno di flora e fauna di assoluto pregio.

Per proteggere al meglio questo prezioso tesoro naturalistico, è necessario, dunque, svilupparne consapevolezza.

A partire da questo numero andremo, perciò, alla scoperta di alcune di queste specie, sempre più minacciate a causa della continua distruzione del loro habitat, ma che resistono e trovano condizioni favorevoli all’interno del Parco.

Vipera comune
Vipera comune (Vipera aspis hugyi)

Ne è un esempio la vipera comune (Vipera aspis hugyi) che a differenza di quello che può suggerire il nome, comune non lo è affatto.

Nonostante sia relativamente diffusa in Italia, in provincia di Lecce è presente quasi esclusivamente sulla costa orientale, dove risulta essere sporadica ed estremamente localizzata.
All’interno del Parco trova rifugio principalmente sulle dune e negli ambienti retrodunali.

La vipera Comune fa parte della famiglia dei viperidi, ed è l’unica specie velenosa presente nel territorio salentino. È un serpente molto elusivo, che raggiunge dimensioni modeste (gli esemplari maschi non superano i 50 cm di lunghezza e le femmine i 70 cm).

Riconoscibile per il color grigio-marrone, o rossastro, con una striscia scura a zigzag sul dorso che corre lungo tutto il corpo; caratteristica che lo differenzia notevolmente dalle altre specie, innocue, presenti sul nostro territorio.

Nonostante sia velenoso, si tratta di un animale pacifico; può attaccare l’uomo solo se fortemente minacciato, infatti, le rarissime aggressioni registrate sono state spesso ai danni di chi ha cercato di catturarlo, ucciderlo o ha messo incautamente le mani sotto cumuli di pietra senza fare attenzione alla sua presenza.

Auto-moto raduno d’epoca: Ladies in Auto

Raduno auto e moto d’epoca: Ladies in Auto. Domenica 13 Marzo 20220

Il Messapia Automotoclub Storico torna in pista con le amazzoni.

La Pista Salentina (strada provinciale 91, Torre San Giovanni) farà da cornice al raduno, per una splendida giornata dedicata interamente ai motori.

Il programma, infatti, prevede:

  • 9:00 – Iscrizioni, verifiche e colazione offerta dal Messapia Automoto Club Storico.
  • 10:00 – Inizio prove di abilità, a seguire, giri liberi in pista e giro parata, con tempi stabiliti dall’organizzazione.
  • 13:00 – Partenza per il Ristorante “Antichi Sapori”, Via Napoli,21 – Torre Vado (LE). Premiazione 1° classificato.

Costi di partecipazione

  • Pacchetto completo con partecipazione: giro in pista, colazione e pranzo, 30 euro a persona.
  • Solo partecipazione: giro in pista e colazione, 10 euro ad equipaggio.
  • La capienza massima prevista per il pranzo è di 60 posti, sino ad esaurimento prenotazioni.

Alleghiamo il download del modulo d’iscrizione, in basso.

Il modulo da compilare in tutti i suoi campi dovrà essere inviato alla mail: segreteriamessapia@libero.it, nello stesso sono presenti le regole e le info dettagliate dell’evento.

raduno
Copertina evento

Il Messapia Automoclub Storico è un’associazione non a scopo di lucro avente per finalità la conservazione e la valorizzazione del patrimonio motoristico storico e delle bellezze ambientali, culturali e paesaggistiche della Messapia (toponimo che identifica la cosiddetta Terra d’Otranto, le attuali Province di Brindisi, Lecce e Taranto).

Il club è nato il 13 dicembre 2001 per volontà di dieci amici appassionati di auto e moto d’epoca: Massimo Carrozzo, Tonio Pappalardo, Ettore Malcangi, Pippo Belfiore, Dario Colonna, Gianni Donatuti, Tonino Benincasa, Sergio Sgarra, Antonio Paturso, Claudio Piccinno.

In soli sei mesi dalla data di fondazione ha ottenuto l’ambito traguardo di appartenere all’A.S.I., ente federale a livello nazionale del settore, riconosciuto con Decreto del Presidente della Repubblica.

Numerosi i riconoscimenti ottenuti in breve tempo dal Messapia A.S. :

Oltre ad un encomio da parte del Parlamentare Europeo e Sindaco della Città di Lecce On. Adriana Poli Bortone; un encomio da parte del Presidente dell’A.S.I. Avv. Roberto Loi per essere stato uno dei pochissimi club ad ottenere la libera circolazione delle auto e delle moto d’epoca all’interno del centro storico della bellissima città di Lecce; un’importante citazione nell’Editoriale della Rivista Ufficiale dell’A.S.I.: “La Manovella” n.10 ottobre 2003, un encomio all’Organizzazione della Seduta di Omologazione del 2 maggio 2004 ad opera del Presidente della Commissione Tecnica Auto Sig. Maurizio Tabucchi; oltre che numerose attestazioni di stima da parte di associazioni per la beneficenza, istituti scolastici e amministrazioni pubbliche.

Estratto sito ufficiale.

Attualmente, il club conta 1900 iscritti.

Ben arrivato Ambiente!

ben arrivato ambiente

Il termine Costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione si intende un documento scritto solenne, contenente la disciplina dell’organizzazione dei supremi organi statali e la proclamazione di una serie di diritti e di doveri dei consociati (cittadini): tale posizione risente indubbiamente dell’influenza esercitata dall’art. 16 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789, secondo cui «ogni società dove non sia assicurata la garanzia dei diritti, né stabilita la separazione dei poteri, non ha una costituzione».

La Costituzione della Repubblica Italiana è la nostra legge fondamentale. E’ stata approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno. E’ entrata in vigore il 1 gennaio 1948. Degli unici tre testi originali, uno è conservato presso l’archivio storico.

Con 468 voti a favore, lo scorso 8 febbraio, la Camera dei Deputati ha approvato definitivamente i nuovi testi degli articoli 9 e 41 della Costituzione. L’approvazione con la maggioranza dei due terzi di Montecitorio e quella dello scorso 3 novembre del Senato, fanno sì che i nuovi testi entrino immediatamente in vigore, senza possibilità di sottoporli a referendum.

Ecco i nuovi articoli della Costituzione Italiana:

Articolo 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.

Articolo 41

L’iniziativa economica privata è libera.

Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, alla salute, all’ambiente.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali.

L’inserimento in Costituzione della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi rappresenta quindi un traguardo fondamentale perché riassume la sensibilità dei cittadini onesti, responsabili, animati da un elevato senso civico, che con il loro impegno quotidiano attribuiscono forza a quei problemi ambientali che oggi assumono per la legge la qualifica di beni fondamentali. Un segnale forte quindi ed una sfida per tutti noi cittadini, che ora (e sempre!) saremo chiamati ad una responsabilità maggiore nel sostenere ed intraprendere azioni di tutela più convinte ed efficaci per la salute e la qualità della vita, perché l’ambiente è un diritto di tutti.

E’ facile constatare quanto questa “innovazione costituzionale” sia ancor più essenziale per la nostra comunità ed il nostro territorio che spicca per l’ elevato tasso di malattie oncologiche. Ragione che dovrebbe ancor di più inorridire ogni ugentino di buona volontà. Spingerlo ad un maggior impegno sociale, tirandolo fuori dalle secche dell’omertà, dell’indifferenza e dell’incuranza.

Di grande attualità appaiono le parole di un grande “padre costituente” come Piero Calamandrei che in un suo discorso così si pronunciò: “Però vedete, la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità; per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica, indifferentismo, che è, non qui per fortuna, in questo uditorio, ma spesso in larghi strati, in larghe categorie di giovani, un po’ una malattia dei giovani. La politica è una brutta cosa. Che me ne importa della politica”.

Nella nostra Costituzione oltre ad esserci la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie, continuano a sentirsi quelle “voci lontane” come Cavour, Mazzini, Garibaldi, Cattaneo, Beccaria che sempre Calamandrei rievocava con grande maestria dialettica. Noi tutti, come eredi, come ugentini e come “cittadini del mondo” chiamati al dovere del futuro, dobbiamo far sentire la nostra voce quotidiana di onestà, di impegno, di responsabilità e di solidarietà umana e sociale. Occorre trovare il coraggio di riuscire a creare quelle condizioni che possano eliminare il senso di angoscia di questi tempi difficili. Ascoltiamo le voci lontane e facciamo sentire la nostra voce, dando il proprio contributo alla vita politica locale e nazionale per un diritto di tutti.

Abbiamo l’obbligo di restituire alla natura ciò che le abbiamo preso in prestito.

Ozanews al servizio del territorio di Ugento: pronta la mappa delle discariche abusive

mappa delle discariche abusive

Da oggi sulla home di Ozanews ci sarà una mappa, a testimoniare il nostro impegno contro le discariche abusive che continuano a moltiplicarsi sul nostro territorio.

Continua il nostro impegno nella sensibilizzazione dei cittadini sull’emergenza ambientale che attanaglia tutto il Salento in particolar modo il vasto territorio di Ugento. Difficile quantificare il numero di segnalazioni e di post che si trovano in rete, per questo abbiamo deciso di realizzare una mappa interattiva delle discariche censite, per metterla a disposizione della comunità e dell’amministrazione comunale, unico organismo potenzialmente capace di invertire un trend che sta trasformando velocemente lo skyline delle nostre campagne.

 

Chiediamo aiuto a tutti i nostri lettori: segnalateci con una foto le discariche abusive, aggiungeremo il punto su questa mappa per tenere costantemente la situazione sotto controllo, fornendo un utile indicazione a chi è preposto al controllo.

Se hai già delle foto, inviacele subito tramite WhatsApp, oppure utilizza il seguente modulo:

Il campo di padel di Ugento rimane chiuso

campo di padel

Era febbraio 2019 quando si apprendeva dalle colonne di Ausentum, la testata giornalistica dell’amministrazione ugentina, del progetto di ristrutturazione del Palaozan e della costruzione ex-novo di un campo di padel per l’investimento complessivo di 430mila euro.

Peccato che da allora solo in pochissimi hanno avuto il piacere e l’onore di poter giocare sul campo in questione, come testimoniato dalle ripetute segnalazioni giunte in redazione.

Sì perché oltre i noti problemi di agibilità e regolarità del campo, tema già trattato in un presente articolo raggiungibile a questo link, il problema principale sembra essere il tappeto del campo, più volte reinstallato nel corso della breve e tribolata vita dell’impianto.

Di fatto oggi il campo è chiuso, anche se è stata rinnovato l’accordo per la sua gestione in deroga da parte del Comune di Ugento e dell’associazione che già gestiva il bene.

Un problema non da poco visto l’esoso investimento pubblico. Per questo abbiamo provato a contattare l’assessore allo sport del Comune di Ugento Vincenzo Ozza, in diversi modi, sia per mail che telefonicamente, ma purtroppo l’assessore è risultato sempre irraggiungibile.

Per questo cari lettori, nonostante le vostre segnalazioni e il nostro impegno, non ci è possibile ancora dirvi quando avremo la possibilità di utilizzare questo bene del nostro comune.

Eppure il campo di padel di Ugento rientra tra quelle opere tanto pubblicizzate, anche in campagna elettorale, dall’amministrazione uscente, che non ha però tenuto in conto l’impegno per poter portare a compimento un’opera che aspettano in tanti, soprattutto i più giovani.

il campo visto da fuori
il campo nelle poche settimane fa
i vari “tappeti” sostituiti nel tempo

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