Una situazione al limite dell’emergenza quella segnalata dai residenti di Torre San Giovanni, frazione marina di Ugento, dove le condizioni del manto stradale hanno raggiunto livelli di degrado preoccupanti. In particolare, Via Tremiti e la strada che conduce al centro colonico presentano crateri che poco hanno a che vedere con le normali buche stradali.
“Chi abita qui e ha figli in bici o in scooter, cosa rischia con buche di queste dimensioni?” si domanda una cittadina esasperata, che ha documentato la situazione con diverse fotografie. “Non bastasse il fatto che siamo al buio ogni sera, l’intero paese è disseminato di voragini simili. La situazione è diventata invivibile.”
Il problema non si limita al disagio quotidiano. Queste arterie principali, che anche nel periodo invernale vedono il transito di centinaia di veicoli al giorno, sono diventate un vero e proprio percorso a ostacoli che mette a repentaglio l’incolumità di automobilisti, motociclisti e ciclisti.
Ma c’è di più: il dissesto stradale si traduce in un pesante aggravio economico per le casse comunali. Infatti, i danni subiti dai veicoli generano contenziosi legali contro il Comune di Ugento che, secondo le stime, costano ai cittadini centinaia di migliaia di euro ogni anno in risarcimenti.
La comunità chiede interventi urgenti per ripristinare condizioni di sicurezza accettabili, considerando che Torre San Giovanni, rinomata località turistica del Salento, non può permettersi di accogliere i visitatori con strade che sembrano bombardate. L’amministrazione comunale dovrà necessariamente fare i conti con questa emergenza, prima che il deterioramento delle strade porti a conseguenze ancora più gravi.
Come sempre accogliamo con piacere e pubblichiamo le segnalazioni dei nostri lettori, la vera anima del progetto Ozanews.it fin dal suo principio. Oggi ospitiamo la segnalazione di un residente in zona parco che lamenta i continui disagi dovuti all’assenza di manutenzione di una strada su cui, ogni estate, transitano migliaia di veicoli.
Buongiorno Direttore volevo segnalare un problema di viabilità. Sia in inverno con le varie pozze d’acqua sia in estate con il transito dei vari turisti e le nuvole di terra che ne conseguono. Essendo residente in zona, la strada in questione è la strada che porta al lido Malibu’ (il parcheggio a pagamento presente) passano tutte da li. Spero che sarà possibile fare qualcosa essendo ricadente nel parco naturale (su questa strada dovrebbe sorgere il centro delle visite.) Cordiali Saluti
L’appello dei lettori: i ” bombardamenti” in via Verona creano disagi a non finire.
Su segnalazione di una nostra lettrice parliamo di via Verona e del DIS-impegno del Comune di Ugento.
Prima della segnalazione al nostro giornale sono state numerose quelle fatte direttamente al comune, in particolare all’assessore ai lavori pubblici Alessio Meli, rispetto ad un angolo di paese, via Verona, molto trafficato e colpito da ingenti danni di diversa natura.
Già prima del 2018, lo stato della strada di via Verona era in uno davvero pietoso.
Causa erosione dovuta alle intemperie ed un piano traffico che impone il passaggio di numerosi veicoli, soprattutto nei periodi estivi.
Gli abitanti della zona avevano “tappato” le buche con del cemento a spese proprie, dato che nessuno aveva preso in carico la loro richiesta.
Ecco come appare oggi via Verona:
Via Verona dopo una leggera pioggia.
Un pericoloso trampolino sia per i molti ragazzini che utilizzano i motorini e rischiano di farsi davvero male, sia per gli automobilisti che intenti a evitare una buca ne beccano un’altra provocando danni all’auto, proprio quello che lamenta la nostra lettrice, costretta a cambiare i supporti del motore a tutti e due i mezzi in suo possesso.
La pioggia, altro grosso problema.
Ne basta una scrosciata per avere non più una strada ma un ruscello, che nasce da via Puglia e investe le zone circostanti, tanto da superare il livello del marciapiede.
La nascita del ruscello è dovuta, in parte, al ripristino della corrente elettrica che ha sì rimesso in funzione l’elettricità dei residenti nella zona, ma ha anche abbassato il livello del manto stradale, ricostruito poi in malo modo, che permette all’acqua di scorrere senza freni.
Numerose sia nel tempo che di cittadini le segnalazioni al comune sono sempre state affrontate con “contentini” e promesse mai mantenute.
Qualche giorno fa alcune buche, le più piccole sono state tappezzate, creando un carnevalesco effetto arlecchino che di certo non ha fatto ridere coloro che abitano sulla strada.
Ma non finisce qui!
Girando l’angolo ci troviamo su via Genova, – strada chiusa che oltre ad essere insensatamente senso unico – a detta dei residenti, che non è nemmeno completamente asfaltata pur avendo abitazioni che usufruiscono di tutte le utenze.
Ecco come si presenta via Genova.
Tuttavia sulla strada in questione c’è un problema di informazioni, poiché non è ben chiaro se si tratti di strada pubblica o privata.
Allo stesso modo di via Verona essa è sempre stata “riparata” da privati cittadini, che generosamente hanno provveduto come meglio potevano.
Le risposte ricevute, di fronte alle denunce, sono state spesso o “provvederemo il prima possibile” o “stiamo riparando prima le strade che hanno più di 50 anni” o, nel peggiore dei casi, “non ho visto le chiamate”.
Così la nostra lettrice parla delle proprie segnalazioni all’assessore ai lavori pubblici.
Cosa è necessario fare perché qualcuno si muova? Aspettiamo che qualcuno si faccia male? Le auto possono essere riparte ma le persone no!
Segnaliamo questi disagi affinché qualcuno possa intervenire a risolverli e garantire il diritti di nostri concittadini a non essere danneggiati dalla “cosa pubblica”.
#Segnalato da voi la rubrica do Ozanews che da voce a chi non ne ha!
Aiutaci a continuare a raccontare le notizie del Salento in modo indipendente e gratuito. La tua donazione, anche piccola, fa la differenza e ci permette di crescere ogni giorno. Dona ora e diventa parte della nostra community!