Home Blog Pagina 139

Il comune di Ugento diffidato dal sindacato dei commercianti

0

Il comune di Ugento si trova al centro di una controversia a seguito della decisione di spostare il mercato settimanale in una nuova area mercatale. La decisione, annunciata dal comune, è stata oggetto di contestazione da parte del sindacato “CasAmbulanti”. Il sindacato ha sollevato preoccupazioni riguardo alle procedure seguite dal comune nel processo di assegnazione dei posteggi e ha accusato l’amministrazione di violare la legge regionale e il Documento Strategico del Commercio del comune stesso.

I rappresentanti di CasAmbulanti, Savino Montaruli e Francesco Fitto, hanno dichiarato di aver cercato un dialogo con il comune, ma che questo è stato negato. Hanno anche espresso preoccupazione per il fatto che l’amministrazione comunale sembra voler procedere con il trasferimento del mercato nonostante le preoccupazioni sollevate e le presunte irregolarità.

La situazione è diventata ancor più complessa a causa del fatto che il trasferimento del mercato è previsto in un’area non attrezzata e ritenuta inadatta, violando così il diritto di scelta dei posteggi da parte degli operatori. Inoltre, il comune sembra non aver redatto una graduatoria secondo i criteri di legge, il che solleva ulteriori dubbi sulla legalità del processo.

I rappresentanti di CasAmbulanti hanno dichiarato che non permetteranno che tali azioni arbitrarie passino inosservate e che sono disposti a difendere i propri diritti e quelli degli operatori del mercato. Hanno anche minacciato di intraprendere azioni legali per quanto riguarda quanto affermato dall’amministrazione.

La controversia assume un significato particolare in quanto il comune di Ugento aveva precedentemente approvato un Documento Strategico del Commercio che raccomandava l’unificazione del mercato settimanale in un’unica area, e l’area individuata sembrava essere diversa da quella ora proposta. Questo ha suscitato ulteriori domande sulla coerenza delle decisioni del comune.

In sintesi, la situazione a Ugento evidenzia una controversia tra l’amministrazione comunale e il sindacato CasAmbulanti in merito al trasferimento del mercato settimanale, decisione al quale gli ambulanti continuano ad opporsi. La questione solleva dubbi sulla legalità delle procedure e sull’aderenza alle precedenti raccomandazioni del comune. La vicenda potrebbe richiedere una risoluzione legale e continuerà a essere oggetto di dibattito nella comunità locale.

Foto

La Juniores di Ugento Calcio: Giovani Talenti in Ascesa

L’Ugento Calcio ha presentato oggi sui propri canali social i ragazzi della Juniores Under 19 Composta da ragazzi Ugentini ed altri provenienti da paesi limitrofi quali Taurisano, Ruffano, Tuglie. Età compresa fra i 16 e 19 anni, la giovanissima squadra dell’Ugento è pronta ad affrontare con entusiasmo una nuova stagione, nel Campionato Regionale in partenza sabato 14 ottobre e che vede già i nostri in trasferta contro i pari età della Virtus Lecce.

L’anno scorso, sotto la guida esperta di Mister Colella, coadiuvato da Andrea Cino e Massimo Zaccaria, la squadra ha dimostrato un notevole progresso, segnando un’importante crescita nell’ambito del settore giovanile di Ugento.

Tra i protagonisti di questa avventura ci saranno molti volti noti. In porta, ad assicurare una difesa solida, ci sarà Gaetani, un giovane talento con grandi potenzialità. Ma l’ossatura della squadra si compone di Davide Calò, Gabriel Conversano, Alessandro De Icco, Vincenzo De Nuzzo, Marco Lombardo, Cosimo Ozza, Tommaso Palazzo, Alberto Pisanello, Luigi Preite, Francesco Schirinzi, Yari Scupola, Kevin Sergi, Emanuele Stifani, Antonio Stifani e Gabriele Toma.

Una delle caratteristiche più significative di quest’anno è l’impegno finanziario che la società ha profuso nel mantenimento del settore giovanile e nell’investimento nella squadra Juniores. Questa scelta riflette la consapevolezza dell’importanza di questa categoria giovanile, sia dal punto di vista sportivo che sociale.

Il calcio giovanile rappresenta un investimento nel futuro. In un momento in cui il calcio professionistico può essere dominato da nomi stranieri o da giocatori costosi, i giovani talenti rappresentano la linfa vitale di qualsiasi squadra e la promessa di una crescita costante. Oltre all’aspetto sportivo, le squadre giovanili giocano un ruolo fondamentale nella tessitura sociale di una comunità.

In questo contesto, Ugento ha fatto grandi passi avanti. La squadra di Eccellenza ha attirato l’attenzione di giovani talenti provenienti da tutta la zona. Questo ha trasformato Ugento in un’importante piazza d’attrazione per i giovani calciatori, desiderosi di fare carriera nel mondo del calcio. Le giovanili dell’Ugento rappresentano il trampolino di lancio perfetto per questi giovani aspiranti calciatori.

La possibilità per questi ragazzi di rappresentare la propria città in competizioni sempre più importanti è un motivo di grande orgoglio. Ogni volta che indossano la maglia con i colori del loro paese, portano con sé l’identità e la storia di Ugento. Questa responsabilità crea un senso di appartenenza e una connessione profonda con la comunità, rendendo il calcio una forza positiva per la città.

Inoltre, la squadra Juniores di Ugento ha un ruolo essenziale nel plasmare i futuri campioni. L’obiettivo non è solo la vittoria, ma anche la formazione di giovani uomini pronti a far valere le loro competenze nel calcio e nella vita di tutti i giorni. Il calcio insegna disciplina, spirito di squadra e determinazione, qualità che si traducono in successo sia sul campo che fuori.

La Juniores di Ugento Calcio è una fonte di orgoglio e di speranza per la città. Questi giovani talenti rappresentano il futuro del calcio locale e, con il sostegno della comunità, sono destinati a realizzare grandi cose. Mentre ci apprestiamo a seguire le prossime sfide della squadra, ricordiamoci che il calcio non è solo uno sport, ma anche una risorsa preziosa per la crescita e il benessere di Ugento e delle sue future generazioni.

I momenti di comunità che aiutano a crescere

0

Alcuni giorni fa ho scritto della Festa dei nonni. Un po’ per nostalgia, un po’ perché mi mancano i miei nonni e soprattutto per ricordarli di quanto essi siano patrimonio dell’umanità. Un modo per ringraziarli della loro esistenza e della loro presenza nella nostra vita.

Oggi voglio cambiare argomento. Provo un po’ di invidia verso i nostri bambini che in questi giorni stanno avendo l’opportunità di vivere insieme ai propri “tesori” magnifiche esperienze di vita vissuta, di comunione familiare e di scambio di valori generazionali. Ai miei tempi non c’erano queste iniziative, ragione per cui è necessario esprimere il plauso ed un sentito ringraziamento alla Biblioteca di Ugento e all’Amministrazione comunale che con un lavoro di squadra si sono impegnati nella realizzazione di iniziative culturali importanti nell’intento di “fare comunità facendo cultura”.

Da sociologo, mi pare di poter cogliere un filo conduttore nelle manifestazioni che si stanno svolgendo in questo mese di ottobre. Dal “Giochiamo con i nonni” al “Nonno raccontami una storia”, passando per “Il giardino delle storie” e “Mai più senza libri” fino ad arrivare ai laboratori e al “Giardino di Rodari”, l’elemento che accomuna e sistematizza questo “susseguirsi insieme” non può che essere la riscoperta del senso di comunità, dell’appartenenza, quindi di nuova “interiorizzazione” strutturale di sentimenti, di valori e passioni attraverso la riscoperta della tradizione. Si lascia da parte la freddezza, il distacco, se non addirittura la liquidità, direbbe Bauman, delle interrelazioni digitali. Chiarendo meglio questo concetto della teoria sociale è possibile sostenere che manifestazioni così pensate e realizzate possano costituire le giuste perimetrazioni di quel nostro futuro in cui dovrà e potrà crescere il cittadino del mondo. 

Si sono riscoperte, a mio avviso, quelle relazioni a carattere legante basate evidentemente sull’interazione sociale, sul parlarsi guardandosi negli occhi, scambiandosi emozioni, sguardi e gesti veri ed umani, che ridiventano continuamente simboli essenziali del vivere quotidiano. Evidentemente e tendenzialmente celati dietro le nostre dita che coadiuvate dallo sguardo rivolto sempre più verso il basso e sempre meno verso l’alto e l’altro, sono automaticamente propense a perdersi su piccole o grandi tastiere che svuotano il principale attore sociale, che è l’essere umano. Si è sviluppato un nuovo percorso, e credo che su questo la nostra comunità, nel riacquisire la forza ed il pregio di “sentirsi popolo”, debba continuare ad investire e a lavorare per evitare pericolosi conflitti, proteggendo quei fattori che gli studi criminologici evidenziano essere, qualora delegittimati e indeboliti, causativi soprattutto in età adolescenziale di fenomeni di dispersione scolastica, devianza e micro e macro – criminalità. Molto spesso proprio perché vengono a mancare dei sani punti di riferimento familiari, comunitari, scolastici, culturali e sportivi i bambini ed i ragazzi tendono ad assorbire disequilibri sociali, quasi anomici, che li portano potenzialmente ad essere e soprattutto a sentirsi isolati, “solitari nella notte”, incapaci di acquisire, sviluppandolo, un senso identitario, di socialità e di sociazione, di appartenenza comunitarista. 

“Mai più senza libri” è un’iniziativa che condivido in maniera incondizionata. I libri sono la ricchezza umana e culturale da cui nessuno può prescindere. Indipendentemente da una passione per la lettura, libro non vuol dire solo lettura del Manzoni, di Platone, di Orwell, di Pansa, di Carofiglio, etc. Vuol dire anche lettura di un articolo di giornale, di un testo su TikTok, Instagram, Facebook, etc. Ecco il lato positivo della tecnologia digitale. Significa sostanzialmente vivere umanamente un’emozione, compiendo una sorta di viaggio in uno spazio senza limiti e senza tempo. Non a caso, proprio Sant’Agostino diceva che il mondo è come un libro e chi non viaggia ne conosce una pagina soltanto. Fondamentale peraltro è la riproposizione del grande Gianni Rodari, che con la sua “grammatica della fantasia”, ha vitalizzato una vocazione pedagogica e l’impegno civile attraverso la scrittura per l’infanzia antiautoritaria, basata sul divertimento e sulla libera partecipazione del bambino alla fase dell’invenzione fantastica. Se ci fermiamo un attimo a riflettere, non possiamo non essere d’accordo con il pedagogista piemontese. L’insegnamento è certamente l’atto dell’insegnare, cioè trasmissione di nozioni all’alunno; ma deve essere anche l’educarlo ad essere persona migliore, sviluppando quella creatività da intendersi giammai come gioco e divertimento allo stato puro, in quanto accompagnata da regole dettate dalla ragione e dal buon senso. 

Eventi come questi devono servire a trovare la forza e il coraggio di lottare per costruire un mondo migliore, supportato degli adulti a cui è demandato il compito di stimolare la fantasia con quegli strumenti essenziali a far emergere la creatività. C’è la possibilità di percorrere la strada di una sistematizzazione dei processi scolastici e di crescita con cui si possa crescere ed evolvere culturalmente e socialmente, ma occorre impegnarsi per creare momenti come questi in cui sotto l’ombrello dell’agenzia di socializzazione primaria, quale la famiglia, che deve ritornare ad avere il suo ruolo, si innestino le agenzie secondarie quali la scuola, la cultura, un’Amministrazione comunale attenta, “adulti” che portino disinteressatamente le proprie esperienze di vita vissuta.

Si spera in un finanziamento del CONI per l’ultimazione dello stadio comunale di Ugento

0

Il Comune di Ugento ha recentemente adottato una delibera di giunta comunale, la n° 265 del 10 ottobre 2023, che potrebbe segnare l’inizio di un progetto di riqualificazione e adeguamento funzionale dello stadio comunale di Via Taurisano.

Questo progetto, che mira al supporto del “Fondo Sport e Periferie 2023” promosso dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione delle infrastrutture sportive locali. L’importo totale del progetto è di 805.000,00 euro, di cui 605.000,00 euro saranno finanziati attraverso il “Fondo Sport e Periferie 2023”, mentre i restanti 200.000,00 euro costituiranno un cofinanziamento comunale.

DCIM\100MEDIA\DJI_0047.JPG

La storia dell’impianto sportivo comunale di Ugento è profondamente intrecciata con la passione e la dedizione per lo sport che caratterizzano questa comunità. Per molti anni, questo luogo è stato il palcoscenico delle imprese della squadra locale di calcio, un punto di incontro per appassionati e sostenitori, e un centro per lo sviluppo di giovani talenti calcistici. L’impianto sportivo ha visto crescere generazioni di atleti e ha contribuito a plasmare l’identità sportiva di Ugento.

Tuttavia, nel corso degli anni, l’impianto ha evidenziato tutti i suoi limiti, avendo bisogno di un adeguamento e di una riqualificazione per continuare a sostenere lo sviluppo dello sport nella comunità. La delibera n° 265 rappresenta un impegno significativo da parte dell’Amministrazione Comunale di preservare e potenziare questa infrastruttura essenziale.

Il progetto di riqualificazione e adeguamento è stato affidato a un professionista il cui incarico è stato stabilito con la determina comunale n. 737 del 6 ottobre 2022. Tuttavia, l’adesione al bando “Sport e Periferie 2022” è stata negata al Comune di Ugento a causa di finanziamenti precedentemente ottenuti nel 2016. Nonostante questa sfida, lo studio incaricato si è dimostrato pronto ad adattare il progetto ai criteri di partecipazione futuri fino al 2024.

Il progetto di riqualificazione prevede una serie di miglioramenti che trasformeranno l’impianto sportivo in un vero e proprio centro polivalente. Saranno realizzate nuove aree sportive, tra cui campi da beach volley e beach tennis, campo da calcio a 5, campo da tennis, campi da padel, campo polivalente per basket e volley, e un campo da bocce. Inoltre, saranno costruiti spogliatoi aggiuntivi e servizi igienici, oltre a un ingresso dedicato all’area sportiva integrativa. L’approvazione del Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione e del Responsabile del Servizio ha confermato l’efficacia e la fattibilità del progetto.

La spesa totale dell’intervento sarà suddivisa tra finanziamento pubblico e cofinanziamento comunale, garantendo che il progetto possa procedere senza intoppi. La delibera ufficializza il progetto esecutivo e nomina il Responsabile Unico del Progetto (RUP) che sarà responsabile della gestione dell’opera. La convenzione disciplinerà la realizzazione dell’opera e i rapporti tra le parti coinvolte, stabilendo le modalità di erogazione del contributo finanziario.

L’impianto sportivo di Ugento è molto più di un semplice campo da gioco; è un luogo che ha alimentato la passione per lo sport e ha plasmato l’orgoglio della comunità nel corso degli anni. Con questo ambizioso progetto di riqualificazione, Ugento investe nel futuro dello sport locale, garantendo che le generazioni future possano continuare a creare storie di successo su questo campo. La comunità di Ugento vorrebbe guardare con ottimismo verso il futuro, sapendo che presto avrebbe a disposizione infrastrutture sportive all’avanguardia per coltivare talenti e promuovere la salute e il benessere di tutti i cittadini; tutto questo però rimane solamente su carta per il momento, dovendo aspettare l’esito del bando “Sport e Periferie 2023”.

Possibile non riuscire a programmare con certezza un’intervento atteso ormai da 10 anni e che potrebbe portare finalmente a compimento quello che è e rimane un’opera parzialmente incompiuta? Un intervento di questa portata potrebbe essere tranquillamente finanziato attraverso l’accensione di un mutuo ripagabile con una piccola parte della tassa di soggiorno, sempre qualora fosse visto come davvero centrale nell’azione di governo dell’amministrazione comunale di Ugento. Un’azione che comunque dovrebbe passare dalla mitigazione dei disagi che le società sportive e i tifosi sono costretti a subire ogni domenica a causa di questa situazione.

2853443_ATT_000050152_37893-CAMPO-COMUNALE-800K

Tarda ancora il nuovo centro visite del parco Litorale di Ugento

La Città di Ugento sta attualmente portando avanti un importante progetto di recupero e riuso di vecchi immobili in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva. Questo progetto rientra nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) Puglia 2014/2020, Asse IX, Azione 9.14, sub-Azione 9.14.c, che comprende interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie. In particolare, l’obiettivo è la realizzazione del Centro Visite del Parco, situato nella località Paduli, con un budget totale di 356.900,00 euro.

Il Responsabile del Settore 3° – Lavori Pubblici e Manutenzioni, Ing. Massimo Luciano TOMA, ha recentemente emesso la Determina N° 770 del 06/10/2023, con l’approvazione di una proroga per il termine previsto per l’ultimazione dei lavori. Questa determina è stata presa in considerazione alla luce delle seguenti considerazioni:

  1. Inizialmente, il progetto prevedeva l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione esecutiva, direzione lavori, contabilità, misura e redazione del certificato di regolare esecuzione all’Arch. Vito Vincenzo ROMANO e all’Ing. Giuseppe MARZO.
  2. Successivamente, l’Ing. Massimo Luciano TOMA è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento, mentre il Geom. Annarita RAINO’ è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento in sostituzione di TOMA.
  3. Il progetto esecutivo dei lavori è stato approvato il 07/11/2022 e affidato all’impresa BRUNO BARBA IMPIANTI Srl per un importo di 249.881,76 euro.
  4. La data di inizio effettiva dei lavori è stata il 16/02/2023, con una scadenza prevista inizialmente al 30 giugno 2023.
  5. Successivamente, a causa di varie considerazioni e necessità, sono state concesse proroghe di giorni 40 (quaranta) e giorni 45 (quarantacinque) rispetto al termine previsto per l’ultimazione dei lavori, portando il termine contrattuale al 07 ottobre 2023.
  6. Infine, l’Ing. Massimo Luciano TOMA è stato nominato Responsabile Unico del Progetto (RUP) in sostituzione del Geom. Annarita RAINO’ a partire dal 1° settembre 2023.

Tuttavia, considerando ulteriori necessità emerse durante l’evoluzione del progetto, l’impresa BRUNO BARBA IMPIANTI Srl ha richiesto una proroga di giorni 30 del termine contrattuale per l’ultimazione dei lavori. Questa richiesta è stata valutata positivamente dal Direttore dei lavori, Arch. Vito Vincenzo ROMANO.

Di conseguenza, con la Determina N° 770 del 06/10/2023, è stata concessa all’impresa appaltatrice una proroga di giorni 30 (trenta) naturali e consecutivi rispetto al termine previsto per l’ultimazione dei lavori. Il nuovo termine contrattuale per il completamento dei lavori è stato fissato al 06 novembre 2023.

È importante sottolineare che questa proroga è stata concessa al fine di garantire il regolare svolgimento delle lavorazioni appaltate e l’ultimazione delle stesse entro il nuovo termine contrattuale. Inoltre, l’efficacia del provvedimento di concessione della proroga è subordinata alla previa acquisizione della rinuncia, da parte dell’impresa appaltatrice, alla richiesta di maggiori compensi conseguenti dalla concessione della proroga stessa.

Questo provvedimento, firmato digitalmente secondo le normative vigenti, è stato pubblicato tramite affissione all’Albo Pretorio del Comune per un periodo di quindici giorni consecutivi, come stabilito dalla legge.

In conclusione, la Città di Ugento sta lavorando con impegno per completare con successo il progetto di recupero e riuso del Centro Visite del Parco, contribuendo così al miglioramento delle risorse e dell’offerta turistica nella regione.

Verso la fine dell’incubo in via Fontana a Gemini?

Il Comune di Ugento, nel contesto di una strategia di riqualificazione infrastrutturale ed ambientale del territorio comunale e delle relative frazioni, ha preso una significativa iniziativa volta a mitigare i problemi legati alle inondazioni nella zona di Via Fontana nella frazione di Gemini. A tale scopo, il Comune ha affidato alla Società ATECH Srl, con sede a Bari, il compito di redigere il progetto definitivo per il completamento della rete pluviale esistente in questa area.

La delibera di Giunta Comunale n. 194 del 03.08.2021 ha approvato il progetto definitivo per la rete pluviale in Gemini, zona Via Fontana, sviluppato dalla suddetta società. Successivamente, con la determina n. 1071 del 23.12.2022, è stata assegnata alla stessa società la responsabilità dei servizi tecnici di Progettazione esecutiva, Direzione dei lavori, contabilità e misura, redazione del certificato di regolare esecuzione, Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell’intervento, per un importo complessivo di € 750.000,00.

L’obiettivo principale di questo progetto è risolvere i gravi disagi causati dalle frequenti inondazioni che interessano la zona di Via Fontana a Gemini durante eventi piovosi intensi. Il completamento delle opere è urgente per garantire la sicurezza pubblica delle aree comunali esposte al rischio di inondazione.

Dopo un’accurata istruttoria condotta dall’Ing. Alessandro Romano, volta a verificare il progetto esecutivo ai sensi dell’art. 42 comma 3 del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, è stata richiesta all’ente progettista di integrare le tavole progettuali con il Capitolato Speciale d’Appalto. La Società ATECH Srl ha risposto prontamente a questa richiesta, inviando la documentazione richiesta il 26.09.2023.

Il progetto è stato sottoposto a ulteriori valutazioni e verifiche, con esito favorevole, come testimoniato dal Verbaile di Verifica del 04.10.2023, redatto dall’Ing. Alessandro Romano, ai sensi dell’art. 42 comma 3 del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, e dal Verbaile di Validazione redatto dal RUP, l’Ing. Massimo Luciano Toma, in data 04.10.2023.

Il progetto è stato finanziato con fondi comunali e il suo completamento è incluso nel programma triennale 2022-2024 delle opere pubbliche del Comune di Ugento.

Il il Responsabile Unico del Progetto (RUP) è l’Ing. Massimo Luciano Toma, Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune, nominato con delibera di Giunta Comunale n. 194 del 03.08.2021.

Con questa determinazione, il Comune di Ugento sta conta di prendere misure decisive per affrontare i problemi di allagamenti nella zona di Via Fontana a Gemini, garantendo la sicurezza e il benessere della comunità locale così tanto provata dai problemi idrogeologici di un’area che più di una volta è finita sott’acqua negli ultimi anni.

Altri Soldi per la bandiera blu: 1500€ a Canale Salento

0

Il Comune di Ugento può festeggiare un importante traguardo per il 2023: l’assegnazione della Bandiera Blu. Questo riconoscimento internazionale è un prestigioso sigillo di qualità per le località balneari che soddisfano rigorosi criteri di pulizia delle acque di balneazione, servizi offerti e gestione ambientale del territorio. Ma non è solo il comune a festeggiare, festeggiano anche le associazioni che hanno potuto contare per questo di ingenti contributi pubblici.

L’interesse del Comune di Ugento per questo riconoscimento della bandiera blu risale al 2021, quando furono presentate le linee guida generali di mandato. Nella Missione n° 7, dedicata al turismo, venne ribadita la volontà dell’Amministrazione Comunale di candidarsi per ottenere la Bandiera Blu.

Per finanziare questi interventi e garantire il rispetto degli obblighi previsti dalla Bandiera Blu, il Comune di Ugento intende utilizzare i proventi dell’Imposta di Soggiorno. Questa imposta è finalizzata a incentivare interventi volti a migliorare la vivibilità, l’accoglienza e l’ospitalità del territorio comunale, rendendolo più attraente per i turisti.

La Bandiera Blu non è solo un simbolo di prestigio, ma può anche diventare un importante strumento di promozione turistica per Ugento. La visibilità mediatica ottenuta grazie a questo riconoscimento può attirare turisti da ogni parte del paese non solo durante la stagione estiva, ma anche nel medio e lungo periodo.

Per garantire l’efficacia di questi interventi e l’inserimento dei dati necessari nell’applicazione web del sito internet dedicato al turismo, il Comune di Ugento ha deciso di affidare questo compito all’Associazione Canale Salento APS, con un compenso complessivo di €1.500,00, IVA inclusa. Questa decisione è stata presa in conformità con l’art. 50 del Decreto Legislativo 36/2023, che consente l’affidamento diretto per servizi inferiori a centoquarantamila euro al fine di semplificare le procedure e ridurre i tempi di conclusione del procedimento.

L’assegnazione della Bandiera Blu 2023 rappresenta un grande successo per il Comune di Ugento e per tutte le associazioni amiche dell’amministrazione comunale. Questo prestigioso riconoscimento non solo evidenzia la qualità delle sue spiagge e dei servizi turistici offerti ma offre anche l’opportunità di spendere ingenti quantità di denaro pubblico senza avere il benché minimo controllo sulla qualità dell’investimento e del suo effettivo rientro economico.

Ma chi è l’associazione Canale Salento?

Presidente di questa APS con partita iva è il responsabile della testata Ugento-Online fra le altre, di cui è editrice la stessa Canale Salento APS. Tra gli iscritti a questa associazione sembrano esserci anche un consigliere comunale di Ugento e degli ex aspiranti politici locali, così come si evince anche da foto e articoli apparsi sul web propria sulla testata su citata.

Si tratta infatti della stessa associazione che più di un anno fa ha adottato l’area verde di via Volta a Ugento, rendendosi protagonista di una grande inaugurazione e cerimonia per la piantumazione di 80 alberi, ridotti poi ad un numero da definire, almeno a giudicare guardando quest’area verde oggi, rimasta pressoché come nel principio della sua adozione.

2821316_ATT_000049926_37625-Aggiornamento-dati-Canale-Salento-2

Ricevi i nuovi articoli via mail

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.