Politica
Maggioranza a pezzi: si dimette Daniela Venneri
Nell’ormai ristrettissima cerchia della politica locale, la notizia delle dimissioni dell’Assessore al Bilancio del Comune di Ugento, Daniela Venneri, è giunta come una doccia fredda – o forse sarebbe meglio dire, una doccia calda di sincera umiltà e sensibilità da parte dell’amministrazione comunale. Il tutto ufficializzato da un post di Salvatore “Totò” Chiga su Facebook, che ha fatto strabuzzare gli occhi dei concittadini più assidui sul social network.
L’atmosfera della dimissionaria Venneri sembra ricordare quella di un attore che, dopo un lungo monologo, decide che è giunto il momento di lasciare il palcoscenico per dedicarsi ad altri progetti personali. Una scelta sofferta, maturata in giorni di confronto costante, che chiunque di noi sa bene quanto possa essere stressante. Le motivazioni addotte, l’impossibilità di conciliare impegni professionali e familiari con la funzione pubblica, fanno pensare a quanto siano affollati i calendari degli assessori, tra la programmazione del bilancio e il gestire il patrimonio.
Ma veniamo al dunque: il post del sindaco è un elogio alla lealtà, all’umiltà, al rispetto dimostrato e al lavoro svolto. Un po’ come dire: “Grazie Daniela, per il tuo impegno silenzioso, quasi stealth, nell’ombra dei bilanci e delle riqualificazioni. Siamo tutti qui a festeggiare il mercato coperto di Gemini!”
Peccato che, mentre il sindaco esprime gratitudine per le gesta erculee compiute sotto il suo mandato, si stia mettendo in atto un rimpasto che fa già immaginare a nuove (e forse meno silenziose) avventure politiche.
Il rimpasto sembra più complesso di un gioco di scacchi in cui ogni pedina deve trovarsi al posto giusto per non disturbare troppo. Maria Venere Grasso promossa ad assessore, Vincenzo Scorrano chiamato a dirigere il consiglio comunale: sembra quasi una distribuzione di premi part-time per l’operato svolto. Una mossa che potrebbe anche essere letta come un tentativo di lenire le polemiche e rafforzare l’immagine dell’amministrazione.
Tuttavia, la vera chicca di questa storia è nel sottotesto politico: l’uscita di scena di Venneri anche dal consiglio comunale avrebbe aperto la porta al primo dei non eletti della lista “Cittadini Protagonisti”, Antonio Cino. Un candidato che, con grande coraggio, si è già pubblicamente schierato contro l’immobilismo della maggioranza. Un uomo che sembra voler scrollare Gemini da un torpore che, immaginiamo, sia paragonabile a quello di un koala in letargo.
Il fatto che Venneri continuerà a far parte della squadra come consigliera non fa che alimentare le speculazioni. È difficile credere che mancanza di tempo sia il vero motivo delle dimissioni, se poi la stessa persona accetta di rimanere consigliera. Forse è più un “si va, ma non troppo lontano”.
Infine, la nota dolente: Fratelli d’Italia, il neonato partito che sembrava potesse scuotere le acque della politica locale, sembra uscire depotenziato da questo rimpasto. Sarà forse la fine dell’era del trionfo dell’estrema destra a Ugento?
Raggiunta telefonicamente da questa testata l’ormai ex assessore Venneri non ha voluto aggiungere altro alla questione, se non confermare che la decisione (di dimettersi da assessore ma non da consigliera) è partita esclusivamente da lei e per le motivazioni già ben esposte dal sindaco Chiga.
Insomma, tra dimissioni, rimpasti e giochi politici, sembra che a Ugento ci sia più azione e colpi di scena che in una puntata di Game of Thrones. Magari qualcuno dovrebbe mettere tutto questo fermento sul bilancio comunale e vedere se c’è spazio per qualche opera di riqualificazione anche nella trama politica e sociale di un paese che si sta velocemente sfaldando. Intanto non tardano ad arrivare le prime reazioni dal consiglio comunale:
Le dimissioni della Consigliera Venneri destano non poca preoccupazione!
La dichiarazione di Laura de nuzzo
Infatti, per quanto vogliano addurre motivazioni di carattere personale, non pochi dubbi rimangono circa verosimili timori della già assessore Venneri, legati al contratto di appalto per la raccolta dei rifiuti!
Come opposizione avremo il compito di approfondire la tematica e, all’esito, ove mai emergessero delle responsabilità, così come paventate, metteremo in campo ogni azione a tutela degli interessi del paese e della cittadinanza.
Il tempo sarà galantuomo.
La scelta delle dimissioni della collega Venneri mi lascia pensare a scelte, operate dalla maggioranza, non condivise e, come spesso segnalato dal l’opposizione, non sempre scevre da difetti di legittimità. Occorre, tuttavia, precisare che le dimissioni dal solo assessorato aprono una seria riflessione sulla coerenza e sulla professionalità in ambito politico dell’assessore Venneri che spesso ha evidenziato difficoltà nel tenere testa alle critiche avanzate dal l’opposizione verso l’azione politico-amministrativa della maggioranza. A parer mio una professionista, qual è l’assessore Venneri, bene avrebbe fatto a dimettersi da consigliere per salvaguardare la sua persona sia dal punto di vista politico sia da quello personale! Qualcuno dei suoi potrebbe far passare l’idea che l’assessorato non era in grado di gestirlo! Pensaci bene Assessora!
La dichiarazione di Giulio Lisi
Sull’argomento ha rilasciato una dichiarazione anche Ezio Garzia:
Prendiamo atto che la maggioranza politica di Ugento ha chiuso il suo ciclo, considerati anche gli altri malumori presenti al suo interno. Una situazione di cui non può che prendere atto il primo cittadino rassegnando le dimissioni e permettendo ai cittadini di tornare a votare per dare ad Ugento quel cambiamento che andiamo promulgando da anni. Oggi è arrivata la resa dei conti, ma il clima di certo non sereno in municipio e il malcontento dei cittadini facevano già intravedere una crisi profonda all’interno della giunta comunale.
La dichiarazione di ezio garzia