Lavoro ed Economia
Toni tesi nelle comunicazioni del consorzio di bonifica Ugento Li Foggi
La recente delibera del Consiglio Comunale di Ugento che muoveva delle proposte sulla chiusura del Consorzio di Bonifica “Ugento Li Foggi” e l’alienazione della sua sede sulla S.P. n. 72 “Ugento-Casarano” ha sollevato una fervente controversia. Il Consorzio, oggetto della soppressione, accusa l’ente comunale di basare la decisione su presupposti distorti e di denigrare le proprie azioni amministrative.
La delibera municipale, datata 27.11.2023 n.68, è stata contestata per la presunta omissione di menzionare gli atti e documenti inviati in risposta alle richieste del Comune. Il Consorzio sostiene di aver risposto in maniera adeguata e tempestiva, accusando il Sindaco di Ugento di aver diffidato l’ente consortile attraverso una nota con toni più minacciosi di quanto la normativa preveda.
La sede di Ugento, secondo il Consorzio, sarà chiusa in ottemperanza alla normativa regionale, che prevede la gestione unificata dei consorzi di bonifica nell’ambito del “Consorzio di bonifica centro-sud Puglia”. Tuttavia, la proposta del comune di Ugento di mantenere aperte due sedi (Ugento e Lecce), senza una chiara razionalizzazione del sistema organizzativo, è stata giudicata in maniera negativa pur lasciando aperto uno spiraglio nella conclusione:
La decisione di chiudere la sede di Ugento è giustificata dal perseguimento del pareggio di bilancio, attraverso la riduzione dei costi di gestione e l’adeguamento di tariffe e contributi consortili. La scelta di indire nuovi concorsi per coprire carenze di organico è presentata dal Consorzio come parte di un piano più ampio di razionalizzazione e miglioramento dei servizi offerti.
La controversia tra il Consorzio di Bonifica “Ugento Li Foggi” e il Comune di Ugento sembra essere sul punto di infiammarsi. Mentre il Consorzio sostiene di agire nel rispetto delle normative regionali per migliorare l’efficienza, il Comune è accusato di non avere una strategia chiara e di rappresentare in modo pregiudiziale le azioni dell’ente consortile. La questione richiederà un confronto approfondito tra le parti interessate per risolvere le divergenze e garantire una gestione ottimale delle risorse.
Reg.Puglia-chiusura-consorzio-Ugento-13.12.23-12_signed-1