Lavoro ed Economia
Ugento investe oltre 65 mila euro per potenziare la videosorveglianza
Il Comune di Ugento ha avviato un nuovo intervento per il potenziamento e la manutenzione del sistema di videosorveglianza urbana, con un investimento complessivo di oltre 65 mila euro.
Il progetto prevede la sostituzione di apparecchiature obsolete, l’installazione di nuove telecamere e il miglioramento della centrale operativa della Polizia Locale. Un passo importante sulla carta, ma che arriva dopo anni di discussioni e polemiche sull’effettiva efficacia dell’impianto, spesso risultato inutile in diversi episodi di cronaca verificatisi sul territorio.
Il sistema di videosorveglianza di Ugento è stato al centro di più segnalazioni e contestazioni negli ultimi anni. In diverse circostanze — tra furti, atti vandalici e incidenti stradali — le immagini non erano disponibili o le telecamere risultavano spente, guaste o non collegate alla rete centrale.
Una situazione che aveva sollevato dubbi sull’effettiva utilità dell’impianto, installato con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza cittadina e monitorare le aree più sensibili, in particolare le marine durante la stagione estiva.
Cosa prevede il nuovo intervento
L’amministrazione ha ora deciso di rimettere mano al sistema, avviando una manutenzione straordinaria e un aggiornamento tecnologico.
Il progetto comprende la fornitura e posa in opera di nuove telecamere varifocal, alimentatori PoE, gruppi di continuità e dispositivi per garantire un funzionamento costante anche in caso di interruzioni di corrente.
È previsto inoltre un intervento di manutenzione ordinaria per verificare e ripristinare tutte le postazioni già installate.
Parallelamente, saranno potenziate le dotazioni della centrale operativa della Polizia Locale, che gestirà i flussi video in tempo reale grazie a nuovi strumenti informatici e a un’infrastruttura più stabile.
Le risorse economiche
L’investimento complessivo ammonta a 65.606 euro IVA inclusa.
La cifra proviene in larga parte dall’avanzo di amministrazione 2024, mentre una quota minore è stata coperta con oneri di urbanizzazione.
Alla manutenzione ordinaria, invece, è destinata una somma di circa 8 mila euro, finanziata con i proventi dell’imposta di soggiorno, che possono essere utilizzati per interventi legati al turismo e alla sicurezza dei visitatori.
L’obiettivo dichiarato è quello di rendere finalmente pienamente operativo l’intero sistema di videosorveglianza, garantendo un monitoraggio costante del centro urbano e delle marine.
Resta tuttavia da verificare se, una volta completati gli interventi, l’impianto riuscirà a rispondere alle aspettative e a superare le criticità del passato, assicurando un reale supporto alle attività di controllo del territorio e di prevenzione degli illeciti.
Negli ultimi anni la mancanza di un sistema efficiente ha rappresentato un punto debole nella gestione della sicurezza pubblica. Il nuovo investimento, dunque, segna un tentativo di rilanciare un progetto più volte finito sotto accusa e di restituire credibilità a un’infrastruttura costata tempo e risorse alla comunità.











