Lecce – I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari, in collaborazione con il Comando Provinciale di Lecce, hanno recuperato a Malta una statua in carta pesta raffigurante la Madonna Addolorata, rubata lo scorso marzo dal cimitero comunale di Lecce. L’opera, risalente ai primi del ‘900, era stata trafugata dalla cappella dell’Addolorata e messa in vendita online.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce e supportate da EUROJUST ed EUROPOL, hanno permesso di localizzare la statua a La Valletta, presso un collezionista d’arte. La cooperazione con le autorità maltesi ha portato al ritrovamento dell’opera durante una perquisizione domiciliare.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la statua era stata venduta online da un soggetto di San Pietro Vernotico (BR), poi acquistata da un residente di Oria (BR), ceduta a una persona di Bari e infine esportata illegalmente a Malta. Tutti i soggetti coinvolti sono ora indagati per concorso in ricettazione ed esportazione illecita di beni culturali.
La statua, alta 1,20 metri, appartiene all’Arciconfraternita Maria SS Addolorata di Lecce. Il valore stimato era di 1500 euro, prezzo a cui era stata messa in vendita online. Il recupero rappresenta un importante successo nella lotta contro il traffico illecito di opere d’arte.
La restituzione dell’opera avverrà il 1° Dicembre 2025, durante una celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Angelo Raffaele PANZETTA, Arcivescovo Metropolita di Lecce, presso la Chiesa di S. Angelo.