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Le prime volte a Ugento un drone individua un nido di tartaruga

le tracce di tartarughe rilevate con il drone a ugento

Una stagione ricca di avvistamenti per i Seaturtle whatcher e il centro tartarughe marine di Calimera che insieme monitorano le coste di Ugento per tutelare la nidificazione delle tartarughe caretta caretta. Da quest’anno viene impiegato anche un drone, che sembra aver dato subito i suoi frutti, con il nido di oggi che è stato scoperto proprio grazie all’ausilio di questo fondamentale strumento.

Foto di Simone Potenza

I volontari sono infatti riusciti ad individuare la posizione di un nuovo nido nei pressi di Torre Mozza.

Le tartarughe marine sono affascinanti creature che popolano i mari italiani, svolgendo un ruolo chiave negli ecosistemi marini. Tuttavia, sono sempre più minacciate dalle attività umane, come l’inquinamento marino, la pesca indiscriminata e la distruzione degli habitat. Per proteggere e monitorare queste specie preziose, i ricercatori ei conservazionisti stanno adottando nuovi strumenti e tecnologie innovative, come l’uso dei droni. In questo articolo esploreremo come l’utilizzo dei droni stia rivoluzionando il monitoraggio delle tartarughe marine in Italia.

L’impiego dei droni offre numerosi vantaggi nell’ambito del monitoraggio delle tartarughe marine. Innanzitutto, i droni possono coprire vaste aree marine in modo più efficiente rispetto alle tradizionali ricerche di campo condotte da ricercatori o operatori di barche. Questo consente di ottenere una visione d’insieme più accurata e di identificare rapidamente le aree di maggiore concentrazione di tartarughe.

Inoltre, i droni sono in grado di catturare immagini e video ad alta risoluzione, consentendo ai ricercatori di analizzare i dati raccolti in modo più dettagliato. Le immagini aeree possono rivelare informazioni sul comportamento delle tartarughe, come i modelli di alimentazione, le rotte migratorie ei siti di nidificazione. Questi dati sono fondamentali per comprendere meglio le abitudini di vita delle tartarughe marine e per sviluppare strategie di conservazione mirate.

La tecnologia termica e le immagini ad infrarossi fornite dai droni possono essere particolarmente utili nel monitoraggio delle tartarughe marine. Le tartarughe possono essere individuate anche se sono sommerse o parzialmente nascoste dalla vegetazione marina, consentendo ai ricercatori di stimare con precisione la densità della popolazione e di monitorare le fluttuazioni nel tempo.

L’uso dei droni nel monitoraggio delle tartarughe marine richiede una stretta collaborazione tra i ricercatori e gli operatori dei droni stessi. I ricercatori sono responsabili della pianificazione delle missioni di volo, dell’interpretazione dei dati raccolti e dell’implementazione delle misure di conservazione basate sui risultati ottenuti.

I droni possono essere equipaggiati con strumenti di localizzazione GPS che consentono di registrare con precisione le coordinate delle tartarughe avvistate. Questo permette ai ricercatori di monitorare i movimenti individuali delle tartarughe, di identificare i siti di nidificazione e di individuare le rotte migratorie principali.

La conservazione delle tartarughe marine riveste un’importanza fondamentale per la salute degli ecosistemi marini. Queste creature contribuiscono alla riduzione delle popolazioni di meduse, che possono proliferare in modo incontrollato danneggiando l’ecosistema marino. Inoltre, le tartarughe marine sono spesso premurose come specie “indicatori” dello stato di salute generale degli oceani. Il loro declino può indicare la presenza di problemi ambientali più ampi, come l’inquinamento marino ei cambiamenti climatici.

L’utilizzo dei droni nel monitoraggio delle tartarughe marine in Italia rappresenta una rivoluzione nella conservazione della fauna marina. Questa tecnologia innovativa consente di ottenere dati accurati, di identificare le aree critiche per la conservazione e di sviluppare strategie mirate per proteggere queste affascinanti creature. L’importanza della conservazione delle tartarughe marine non può essere sottovalutata, poiché la loro presenza è essenziale per mantenere l’equilibrio negli ecosistemi marini. Grazie ai droni, possiamo sperare in un futuro più luminoso per le tartarughe marine italiane.

La proposta per l’istituzione di una consulta per il mare e turismo

una consulta per mare e turismo a ugento

Cristian Rovito prende carta e penna e scrive a sindaco e assessore per l’istituzione di una consulta per il mare e turismo, in un’ottica che vuole finalmente mettere in rete le eccellenze del nostro territorio al fine di poterne finalmente sfruttare appieno tutte le potenzialità.

Un territorio come il nostro, ricco di potenzialità ambientali, paesaggistiche, storico – culturali e soprattutto turistiche, che peraltro si pregia da due anni del prestigioso riconoscimento ecolabel della “Bandiera blu”, la cui economia è prevalentemente trainata dal turismo e dal mare, ritengo necessiti “Consulta per il mare e il turismo”. E’ facilmente comprensibile il connubio tra mare e turismo, dacché la necessità, quindi la sfida e le relative opportunità, di dotarsi di una struttura interna in grado di coinvolgere cittadini, portatori di interesse, operatori ed imprese di settore, enti pubblici e privati, associazioni di categoria, etc.. Trattandosi di settori strategici,
occorrerà dapprima modificare l’art. 36 dello Statuto comunale e poi disciplinare la consulta con l’adozione di una specifica regolamentazione. Azioni per le quali lo Scrivente è disponibile a fornire ogni utile supporto tecnico – giuridico.
A similitudine di altre realtà locali, scopo dell’istituenda consulta è quello di svolgere un ruolo di organo consultivo di raccordo tra l’Amministrazione comunale e gli stakeholder all’uopo di esaminare, fare proposte e valutare le politiche per il mare e per il turismo in raccordo con le politiche regionali e nazionali per il turismo e il mare (blue economy).
Gli obiettivi strategici dovrebbero/potrebbero essere in primis:
1) Valorizzazione della competitività nel settore turistico e del mare del Comune di Ugento (turismo balneare, turismo congressuale, nautica da diporto, immersioni e diving, etc.);
2) Tutela dell’ambiente marino – costiero e valorizzazione delle risorse marine dal punto di vista ecologico, ambientale, logistico, economico;
3) Promozione e sviluppo della qualità della vita e dell’intero territorio comunale nell’ottica delle politiche di miglioramento continuo;
4) Raccordo con il Comitato interministeriale per le politiche del mare in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alle altre organizzazioni statali e regionali;
5) Valorizzazione del demanio marittimo, con particolare riferimento alle concessioni demaniali marittime per finalità turistico – ricreative. Alla visione strategica della presente proposta seguono specifiche linee di azione, che possono così sintetizzarsi:
a) Contribuire alle iniziative di intrattenimenti e promozione turistica di interesse locale;
b) Proporre strategie comunicative e azioni di marketing rivolte ai mercati italiani e stranieri, in raccordo con l’eventuale elaborazione del proposto “piano di marketing territoriale”;
c) Suggerire iniziative atte a migliorare l’ospitalità e l’offerta turistica locale;
d) Esprimere pareri sulle questioni che gli organi comunali ritengono di sottoporle;
e) Valorizzare l’offerta turistica del nostro territorio suggerendo azioni utili ad evidenziare le peculiarità storico artistiche, culturali, paesaggistiche, commerciali , di intrattenimento e gastronomiche;
f) Promuovere incontri, studi e ricerche nel settore del turismo e del mare;
g) Elaborazione, adozione e adesione a progetti attinenti alle materie mare e turismo;
h) Contribuire alle iniziative di intrattenimento e promozione turistica di interesse locale;
i) Fornire ogni utile supporto al coordinamento dei rapporti permanenti con le consulte e i forum presenti nel territorio provinciale, regionale e nazionale.
Come ho già avuto modo di spiegare su un recente articolo , il mare costituisce una risorsa che pone dinanzi a tutti noi (politici, amministratori e cittadini), delle enormi opportunità che occorre cogliere con attenzione, competenza ed umiltà. La blue economy comporta una sfida che riguarda tutti, non scindibile dal territorio e dal futuro. Credo che abbiamo il dovere di impegnarci, non sottraendoci a porre in gioco ogni risorsa possibile per un futuro prospero e sostenibile per tutti.
Fiducioso nella vostra attenzione, l’occasione è gradita per inviare i migliori saluti. Sempre a disposizione.
Cordialmente,
Dott. Cristian ROVITO

Il testo della proposta protocollata da Cristian Rovito

Ugento tra le mete più convenienti del 2023

ugento tra le mete più convenienti del 2023

A dirlo è direttamente Air B&B leader mondiale del settore che quest’anno certifica Ugento come una delle mete più convenienti nel panorama dell’offerta turistica italiana, con la possibilità di trovare ancora un posto a meno di 100 euro a notte.

Una statistica ripresa e rilanciata anche dal magazine nazionale Vanity Fair, che in un brillante articolo di Valentina Drindin vede Ugento al primo posto tra le mete più convenienti di questo 2023

Nonostante le difficoltà legate alla programmazione e alla gestione del nostro territorio, con l’arrivo dell’estate, molti vedono in Ugento una meta perfetta per trascorrere le proprie vacanze. Nel 2023, una delle mete estive più affascinanti e ambite è proprio Ugento, con le sue spiagge da cartolina, il patrimonio culturale e storico, la ricca cucina e l’atmosfera incantevole.

Le spiagge di Ugento sono sicuramente la punta di diamante della nostra offerta turistica. Con acque cristalline e sabbia dorata, sono considerate tra le più belle d’Italia. La spiaggia di Torre San Giovanni, ad esempio, è un vero paradiso per gli amanti del mare. Le sue acque trasparenti e il paesaggio mozzafiato creano un’atmosfera di relax assoluto. Altre spiagge da non perdere includono Lido Marini e Torre Mozza famose per il loro mare caraibico.

Ugento vanta anche un ricco patrimonio storico e culturale. Il suo centro storico è caratterizzato da stradine pittoresche, chiese secolari e palazzi storici. Da non perdere è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, un gioiello architettonico risalente al XIII secolo. Inoltre, Ugento ospita il Museo Civico, che custodisce una preziosa collezione di reperti archeologici, testimonianza dell’antica storia della regione.

La cucina salentina è famosa in tutto il mondo per i suoi sapori autentici e genuini. Ugento offre una vasta gamma di prelibatezze culinarie che soddisferanno anche i palati più esigenti, con la specialità della casa che è sicuramente il famoso piatto dei Ciciri e Tria, di cui ogni anno si svolge una sagra dedicata. Dai piatti di pesce fresco, come il “calamaro ripieno” e la “tiella di cozze”, alle specialità di terra come le “pittule” e i “pezzetti di cavallo”, ogni boccone è un’esperienza unica che delizierà i sensi.

Durante l’estate, Ugento si anima con numerosi eventi e manifestazioni. Tra i più attesi c’è il “Festival itinerante della Taranta”, un’incredibile celebrazione della musica e della cultura popolare salentina. Ogni anno, migliaia di persone si riuniscono per ballare la tradizionale “pizzica” e godersi concerti di artisti famosi. È un’opportunità unica per immergersi nella vivace atmosfera della Puglia e scoprire le radici culturali della regione.

Se stai cercando una meta estiva top per il 2023, Ugento in Puglia è la scelta perfetta. Con le sue spiagge da sogno, il patrimonio storico e culturale, la cucina autentica e gli eventi estivi coinvolgenti, questa affascinante località ti offrirà un’esperienza indimenticabile. Non importa se sei alla ricerca di relax sulla spiaggia, di avventure culturali o di una combinazione di entrambi, Ugento ti stupirà con la sua bellezza e il suo fascino autentico. Prepara le valigie e preparati per una vacanza da sogno a Ugento nel 2023.

Se vuoi scoprire la lista intera di tutti i prossimi eventi, puoi scoprirli in pochi click sul nostro portale eventi www.ozanews.it/eventi

Salta ancora il mercato di Lido Marini. Continua la protesta

niente mercato lido marini

Per il secondo lunedì di fila salta il mercato settimanale di Lido Marini con i commercianti che continuano la loro protesta contro lo spostamento imposto da Comune di Ugento.

Secondo i commercianti il problema è puramente di natura logistica. La zona scelta infatti non sarebbe adatta ad ospitare un’area mercatale, per problemi di sicurezza in primis, oltre che sanitari per la presenza in molti tratti di cumuli di rifiuti abbandonati.

Ma non è tutto, perché a tutto questo si aggiungono anche le diffide già pervenute da parte dei cittadini, di cui una già messa nera su bianco da parte di un residente che lamenta l’eventualità di dover rimanere segregato in casa per tutta la durata del mercato, che si dovrebbe svolgere proprio a pochi centimetri dal suo cancello di casa.

La protesta iniziata già la settimana scorsa sembrava aver portato ad un accordo tra i commercianti e l’amministrazione, con l’individuazione della zona di Via delle Rose come soluzione transitoria per poter far svolgere il mercato in sicurezza, un’opzione poi messa da parte, con un’ordinanza che individua Via dei Tigli come area mercatale temporanea.

Una decisione che ha lasciato perplessi e spiazzati i commercianti del mercato che, per il secondo lunedì di fila, hanno scelto di non montare le loro attività in attesa di una risposta dell’amministrazione comunale di Ugento, preannunciando una raccolta firma.

Aggiornamento delle ore 15:00

Sembra essere arrivato l’accordo tra l’amministrazione comunale e i commercianti, con una delegazione che ha potuto dialogare con sindaco, assessore e il comandante della polizia municipale Chiara Verter. Un confronto che si è concluso alle 14.00 circa, con la soluzione individuata nell’occupazione di Via delle Rose, così come era stato auspicato alcuni giorni addietro.

Lunedì prossimo quindi, salvo ulteriori imprevisti, il mercato di Lido Marini si terrà in via delle Rose

Presentato il calendario degli eventi estivi di Ugento, Gemini e Marine

eventi estivi ugento 2023_

Presentato ufficialmente il calendario degli eventi estivi a Ugento, una lista completa dopo alcuni falsi comunicati apparsi nei giorni scorsi su alcuni blog cittadini. Abbiamo atteso per questo la ricezione del comunicato stampa pervenutoci dall’assessore al ramo Chiara Congedi, che riportiamo integralmente:

“E…STATE A UGENTO” è la rassegna della nuova stagione estiva dell’Assessorato alla Cultura e Turismo, che presenta tutti gli eventi organizzati su tutto il territorio di Ugento, con Gemini, Torre San Giovanni, Torre Mozza e Lido Marini.
Il calendario cartaceo sarà disponibile presso tutti gli Info point, ma sarà possibile consultarlo anche online sul sito del Comune di Ugento e sul sito turistico #UGENTOTURISMO, che vi invito a visitare per restare sempre aggiornati.
Molte serate saranno dedicate all’arte, alla musica, ai racconti antichi dei costumi e delle tradizioni, nonché ai sapori e ai profumi della nostra terra, ma anche alle bellezze architettoniche dei nostri beni culturali, dei palazzi e delle nostre chiese.
Tra gli eventi in programma, anche la Festa dell’Emigrante il prossimo 30 luglio, la Tappa de La Notte della Taranta il 9 agosto, che avrà luogo su largo Duomo, che nelle serate precedenti e successive accoglierà due eventi di musica e teatro, certamente degni di nota.
E ancora gli eventi delle ProLoco che animeranno i centri storici di Ugento con una nuova edizione del CIBUS UXENTI e di Gemini con La Notte di Sant’Oronzo, rispettivamente il 5 e 6 agosto e il 25-26 agosto.
E poi le sagre ormai un diventute un #cult a Torre Mozza del 27 e 28 luglio e dell’11 e 12 agosto, a cura dell’Associazione Culturale di Gemini, che si prepara con il grosso evento di GEMinART il prossimo 20 agosto nel centro storico di Gemini.
E poi ancora, i festeggiamenti in onore della Madonna dell’Aiuto a Torre San Giovanni, a cura del Comitato festa, che cercherà di riportare agli antichi splendori una festa così sentita nei giorni del 12 agosto e, con il supporto del Comune, del 13 agosto, attraverso le tradizionali bancarelle, le luminarie, i fuochi coloratissimi e tanta musica popolare salentina.
Ma non mancheranno anche eventi nella località di Mare Verde, in contrada Donna Francesca, nel Parco Litorale e nuovamente su tutto il territorio con le numerose iniziative del ricco calendario #Bandiera Blu2023, organizzate dall’Ente, con la collaborazione delle #associazioni, della Lega Navale, dei #pescatori, del Direttore Parco, che oltre ai temi della sostenibilità e della corretta fruizione dell’ambiente, avranno lo scopo di promuovere il patrimonio storico -culturale di Ugento con le iniziative del 29 luglio e 9 agosto, nei beni culturali e nel centro storico di Ugento e delle giornate di festa il 14 luglio a Torre Mozza, il 13 agosto a Torre San Giovanni e il 16 agosto a Lido Marini con il prezioso supporto delle ProLoco del posto.
Questo e tanto altro saranno i contenuti delle serate estive.
Anche i nostri Beni Culturali continueranno a essere contenitori di eventi, in particolare, il Nuovo Museo Archeologico ospiterà la presentazione di alcuni libri: Il 21 luglio “Pipe e Sigari” di Gualtiero Della Fonte; il 17 agosto “Il tarantismo mediterraneo” di Vincenzo Santoro; il 1 settembre “Giulio Cesare Vanini. Il filosofo, l’empio il rogo” di Mario Carparelli. Mentre la ex chiesa di santa Filomena e l’atrio di Palazzo Rovito accoglieranno rispettivamente le mostre di pittura di Sergio Nocco e la mostra fotografica “Ricordi e Stima” del Consiglio Generale Italiani all’Estero.
Musica, spettacolo, arte, storia.. tutte voci che coniugano la parola “cultura”, che non a caso ha la stessa radice della parola “culto”. Infatti, è con tanta dedizione e tempo (e ci scusiamo se abbiamo sforato di qualche giorno, ma è difficile far quadrare i conti anche nella Casa Comunale!), che organizzato l’intero calendario.
Un ringraziamento speciale va all’Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Ugento, e a tutti gli Uffici che hanno coadiuvato l’intero lavoro, ai miei colleghi tutti, al Sindaco, e sicuramente non per ultime alle ProLoco, alle Associazioni tutte del territorio, dalle menti vivaci e dalle mani laboriose, ai pescatori, al Direttore Parco, alla Lega Navale e ai Comitati Feste.

Il comunicato dell’assessore Chiara Congedi
Eventi-estivi-ugento

Intanto Ozanews.it ha deciso di mettere a disposizioni di tutte le associazioni cittadine e i turisti del nostro paese, un vero e proprio portale eventi in cui sarà possibile trovare la scheda di ogni evento, con informazioni, date, indirizzi e molto altro, tutto comodamente a portata di click e con la possibilità di ricercare l’evento attraverso filtri per date e categorie.

Sarà possibile trovare tutti gli eventi sulla pagina www.ozanews.it/eventi, oltre che su ogni articolo del nostro giornale, dove saranno riportati i prossimi 5 eventi in ordine di tempo.

Continua l’impegno di Biagio Santantonio per le spiagge salentine

continua l'impegno di biagio santantonio ugento

Anche quest’anno Biagio Santantonio lancia un’iniziativa pubblica per sensibilizzare tutti sulla problematica dei mozziconi di sigaretta sulle spiagge. Essi sono infatti uno dei rifiuti che in maggiore quantità insozza le pregiate spiagge di sabbia finissima del nostro litorale.

Le affascinanti spiagge della costa salentina, con le loro acque cristalline e il paesaggio mozzafiato, sono da sempre un’attrazione per i turisti provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, c’è un problema che minaccia la bellezza naturale di queste spiagge: i mozziconi di sigaretta. Non solo rappresentano un pericolo per l’ambiente, ma anche per la salute delle persone e degli animali che frequentano queste zone costiere.

I mozziconi di sigaretta sono una delle forme più comuni di rifiuti trovati sulle spiagge salentine. Nonostante le dimensioni apparentemente piccole, rappresentano un grave pericolo per l’ambiente marino. I filtri delle sigarette sono realizzati in acetato di cellulosa, un materiale plastico non biodegradabile. Quando i mozziconi finiscono in mare, si disgregano lentamente nel tempo, rilasciando sostanze chimiche nocive come nicotina, arsenico e piombo nell’ecosistema marino. Queste sostanze possono contaminare l’acqua e danneggiare la fauna marina, mettendo a rischio l’equilibrio ecologico.

Oltre all’impatto ambientale, i mozziconi di sigaretta rappresentano un pericolo per la salute umana. I composti chimici contenuti nei filtri delle sigarette possono filtrarsi nell’acqua e contaminarla, rendendola inadatta al consumo umano. Inoltre, i mozziconi abbandonati sulle spiagge possono essere ingeriti da animali marini o da uccelli, causando danni interni e persino la morte degli animali stessi. È importante ricordare che gli esseri umani, in quanto cime della catena alimentare, possono essere esposti a questi composti tossici attraverso il consumo di frutti di mare contaminati.

Per affrontare il problema dei mozziconi di sigaretta sulle spiagge salentine, è fondamentale sensibilizzare il pubblico sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e promuovere l’adozione di comportamenti responsabili. Ecco alcune possibili soluzioni:

  1. Campagne di sensibilizzazione: Organizzare campagne di informazione e sensibilizzazione proprio come fa Biagio, che mettano in evidenza gli impatti negativi dei mozziconi di sigaretta sull’ambiente e sulla salute. Queste campagne dovrebbero coinvolgere non solo i turisti, ma anche i residenti locali, al fine di creare una consapevolezza diffusa sull’importanza di mantenere le spiagge pulite.
  2. Cestini per i mozziconi: installare cestini specifici per i mozziconi di sigaretta lungo le spiagge. Questo incoraggerà i fumatori a gettare correttamente i loro mozziconi e contribuirà a ridurre l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
  3. Divieto di fumo sulle spiagge: Considerare l’adozione di divieti di fumo sulle spiagge, specialmente in aree protette o ad alta densità turistica. Questo aiuterà a ridurre il numero di mozziconi di sigaretta abbandonati sulle spiagge e promuoverà uno stile di vita sano.
  4. Programmi di pulizia delle spiagge: Organizzare regolarmente programmi di pulizia delle spiagge, coinvolgendo la comunità locale, le scuole e le organizzazioni ambientaliste. Queste iniziative possono aiutare a rimuovere i mozziconi di sigaretta già presenti ed educare le persone sulla corretta gestione dei rifiuti.

I mozziconi di sigaretta rappresentano una minaccia per le splendide spiagge salentine, danneggiando l’ambiente marino e mettendo a rischio la salute delle persone e degli animali. Affrontare questo problema richiede un impegno congiunto da parte delle autorità locali, dei turisti e dei residenti. Sensibilizzare sul tema, promuovere azioni responsabili e adottare soluzioni concrete, come l’installazione di cestini specifici e l’adozione di divieti di fumo, sono passi cruciali per preservare la bellezza naturale delle spiagge salentine per le future generazioni. Solo attraverso uno sforzo comune e continuativo potremo proteggere queste meravigliose aree costiere e garantire un futuro sostenibile per il Salento.

Due leggende del basket a Torre Mozza

due leggende del basket a torre mozza ugento

Manu Ginobili e Luis Scola avvistati sulle spiagge di Torre Mozza, la notizia arriva direttamente dalla pagina FB “La Giornata tipo”, che ha pubblicato la foto che ritrae le due stelle della pallacanestro.

Manu Ginobili e Luis Scola sono due leggende del basket argentino che hanno avuto un grande impatto sia a livello nazionale che internazionale. Hanno rappresentato il loro paese con grande orgoglio e hanno lasciato un segno indelebile nella storia del gioco.

Manu Ginobili, nato il 28 luglio 1977 a Bahía Blanca, è stato un giocatore estremamente talentuoso e carismatico. Ha giocato per la nazionale argentina dal 1998 al 2016 ed è stato una figura chiave nella squadra nazionale che ha conquistato l’oro alle Olimpiadi del 2004 ad Atene e il bronzo nel 2008 a Pechino. Ginobili è stato anche parte della squadra che ha vinto il Campionato del Mondo FIBA ​​nel 2002. A livello professionale, ha trascorso la maggior parte della sua carriera nella NBA con i San Antonio Spurs, vincendo quattro titoli NBA (2003, 2005, 2007, 2014 ). Era noto per il suo stile di gioco energico, il suo talento nel segnare punti e la sua abilità nel creare occasioni per i compagni di squadra.

Luis Scola, nato il 30 aprile 1980 a Buenos Aires, è un altro giocatore argentino di grande talento e successo. È considerato uno dei migliori cestisti della storia dell’Argentina. Come Ginobili, Scola è stato un membro fondamentale della squadra argentina di basket che ha vinto l’oro olimpico nel 2004 e il bronzo nel 2008. Ha anche rappresentato la sua nazione in molte altre competizioni internazionali, tra cui i Campionati del Mondo FIBA, dove l’Argentina ha raggiunto il secondo posto nel 2002 e il terzo posto nel 2019. Scola ha anche avuto una lunga e ricca carriera professionale, giocando in diverse leghe internazionali prima di approdare in NBA. Ha giocato per gli Houston Rockets, i Phoenix Suns, gli Indiana Pacers, i Toronto Raptors ei Brooklyn Nets. Scola era nota per la sua grande abilità nel segnare punti,

Entrambi Ginobili e Scola hanno contribuito a portare il basket argentino ad un livello di eccellenza internazionale. Sono stati modelli di ispirazione per i giovani giocatori argentini e hanno dimostrato che i talenti provenienti da paesi più piccoli possono competere con i migliori del mondo. La loro eredità nel paniere argentino è duratura e continuerà ad ispirare le future generazioni di giocatori.

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