Anche Paolo Pagliaro contro Ecolio 2

La questione Ecolio 2 non cenna a rientrare e le proteste ricominciano forti a farsi sentire, proteste a cui oggi ha voluto dare sostegno il consigliere regionale e presidente del movimento regione Salento Paolo Pagliaro.

Abbiamo voluto far sentire la nostra voce a tutte le istituzioni da cui dipende il destino dell’impianto di smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi Ecolio 2, che si trova nel comune di Presicce-Acquarica ma che incombe con la sua cappa di emissioni su tutta l’area del Capo di Leuca.

Ho manifestato insieme agli amministratori locali di Presicce-Acquarica, Salve e Morciano, e ai rappresentanti delle associazioni Lilt, Italia Nostra e Legambiente, perché credo sia arrivato il momento di dire basta allo sfruttamento di questo territorio schiacciato dall’aumento esponenziale di patologie tumorali e respiratorie. Non ci basta che Ecolio 2 non venga riaperto, ne chiediamo la chiusura definitiva, senza scordare mai le vicende che hanno interessato questo sito dopo che un’ispezione rivelò il pesante inquinamento provocato dalle sue attività. 

La salute è una sola e non ha prezzo, non si può barattare con nulla ed è giunta l’ora di alzare le barricate contro logiche che tengono conto solo del profitto trascurando i rischi connessi. Il Salento non ce la fa più: terra di bellezza e al tempo stesso di veleni, con la più alta concentrazione di tumori d’Italia. Abbiamo pagato un prezzo altissimo con l’insediamento di grandi fabbriche come l’Ilva e la centrale di Cerano, abbiamo siti a rischio e terreni inquinati dai pesticidi e disseccati, falde contaminate… Serve una politica seria di risanamento ambientale.

Riguardo ad Ecolio 2, non riusciamo a spiegarci il motivo per cui solo l’Asl Lecce abbia dato parere favorevole, durante la conferenza dei servizi per il riesame dell’AIA ad Ecolio 2, seppur subordinando questo parere alle prescrizioni dell’Arpa. Bisogna bloccare l’impianto una volta per tutte, e ci batteremo con ogni mezzo per difendere questo territorio già martoriato. Intanto, presenterò un’audizione per fare luce sulle vicende amministrative e sui veleni di Ecolio 2, chiedendo risposte alla Asl, all’Assessorato regionale all’ambiente e alla Provincia di Lecce”.

La nota di Paolo Pagliaro

Tutto questo all’indomani della conferenza dei servizi sulla questione Ecolio 2, che ha ancora riportato i grossi dubbi sulla questione riportati dai rappresentati dei comuni di Salve e Presicce Acquarica, oltre che di Arpa Puglia.

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Ugento in una convenzione tra comuni per la gestione dei fondi

Ugento potrebbe avallare la proposta portata avanti dalle amministrazioni comunali di Taurisano e Acquarica-Presicce, che insieme al nostro comune dovrebbero sottoscrivere una convenzione per la gestione dei fondi derivanti dal PNRR, PON, POR E “CALLS”.

La proposta verrà discussa nella Terza Commissione Consiliare Permanente il 25 febbraio alle ore 09:30, prima di passare al consiglio comunale per la sua definitiva adozione.

i Comuni associati , nel corso degli anni, hanno sviluppato e intendono consolidare la progettazione integrata per una definizione globale e sinergica della strategia di evoluzione sostenibile del territorio per garantire sia una migliore efficacia delle candidature ai bandi e agli avvisi derivanti da PNRR, POR , PON e alle “calls” UE sia una maggiore efficacia alle strategie di sviluppo ed ai connessi interventi, cercando di realizzare una concreta integrazione dell’attività politica e istituzionale di partenariato tra i Comuni oggi associati;

uno stralcio dalla convenzione

Sembra soprattutto questo il motivo alla base di una convenzione che mira a massimalizzare i fondi intercettati da queste amministrazioni, o come si legge all’art.3 della convenzione:

L’associazione dei Comuni è finalizzata a favorire una piena applicazione dei principi di coerenza, concertazione, concentrazione ed integrazione, per convergere unitariamente verso la valorizzazione e la mobilitazione, ai fini dello sviluppo dell’area, delle risorse disponibili.

Ancora da decidere la sede della conferenza dei comuni mentre per quanto riguarda l’individuazione del capofila è stato scelto di procedere con una turnazione:

Le funzioni di Comune Capofila della Convenzione sono svolte secondo il criterio di rotazione, secondo la seguente sequenza:

per l’esercizio 2022, il Comune Capofila è il Comune di Presicce Acquarica;

per l’esercizio 2023, il Comune Capofila sarà il Comune di Ugento;

per l’esercizio 2024, il Comune Capofila sarà il Comune di Taurisano.

Alla Conferenza dei Sindaci dei Comuni sottoscrittori sono demandati i seguenti compiti:

a. decidere su tutte le questioni che ogni Comune sottoscrittore ritenga di sottoporre al suo esame;

b. approvare l’attività relativa alla programmazione e progettazione integrata descritta in premessa;

c. decidere sull’attivazione di nuove iniziative coerenti con la convenzione sottoscritta.

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