Aumentano ancora i casi di positività a Ugento

Con 320 attualmente positivi e un tasso di contagio pari a 2.59% continua a peggiorare la situazione contagi a Ugento.

Sono 24.295 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi, di cui 111 ricoverati nei nostri reparti Covid.

Il report evidenzia la distribuzione dei casi Comune per Comune, il numero dei degenti, dei ricoveri e dei decessi con la distinzione per genere ed età e l’incidenza settimanale per 100mila abitanti (questa settimana raggiunge 1.858,8 casi per 100mila abitanti).

Il report racconta anche la campagna vaccinale antiCovid: sono 1.780.044 le dosi di vaccino somministrate finora a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 649.289 prime dosi, 635.247 seconde dosi, 21.336 monodose, 474.172 terze dosi.

Il report è a cura del Dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica.

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Da domenica 27 marzo, a Lecce, sarà attivo un unico centro ASL per tamponi molecolari, il Palazzetto dello Sport – Via Caduti di Nassirya che sarà aperto tutti i giorni dalle ore 08:30 alle ore 13:30. Il centro tamponi della Caserma Zappalà effettuerà il suo ultimo giorno di attività sabato 26.

Rimangono invariati gli orari di apertura dei centri tampone della provincia, ovvero i Drive di Maglie, Taurisano e Tricase:

MAGLIE – Parcheggio prima del sottopassaggio, Viale Otranto

Martedì, Giovedì e Sabato 08:30-13:00

TAURISANO – Via Aspromonte 19 (Ex edificio scolastico Montessori)

Lunedì, Mercoledì e Venerdì 08:30-13:00

TRICASE – Ospedale Panico (ingresso principale sulla destra Via San Pio X n. 4)

Dal Lunedì alla Domenica 08:00 alle 19:00

Ricordiamo che in queste postazioni il tampone viene eseguito esclusivamente alle persone che hanno ricevuto prescrizione e appuntamento da parte di ASL Lecce, Medico di medicina generale o pediatra di Libera scelta.

Report_25.03.2022

Il covid torna a far paura a Ugento

Con 242 attualmente positivi e un tasso di contagio pari a 1,96 % continua a peggiorare la situazione contagi a Ugento.

Sono 19.362 – di cui 85 ricoverati – i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi.

A quota 1.777.395 le dosi di vaccino somministrate finora a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 649.139 prime dosi, 634.580 seconde dosi, 21.336 monodose, 472.340 terze dosi.

Il report è a cura del Dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica.

Report_18.03.2022

Lieve aumento dei casi covid a Ugento

A Ugento sono 171 gli attualmente positivi con un tasso di contagio del 1.38%

Sono 13.685 i cittadini presenti in provincia di Lecce attualmente Covid positivi. 94 sono ricoverati nei nostri reparti Covid. Procede la campagna vaccinale antiCovid: sono 1.773.787 le dosi di vaccino somministrate finora a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 648.859 prime dosi, 633.545 seconde dosi, 21.336 monodose, 470.047 terze dosi. Ha ricevuto la terza dose: il 50% nella fascia 12-19, il 52% nella fascia 20-29, il 53% nella fascia 30-39, il 60% nella fascia 40-49, il 64% nella fascia 50-59, il 74% nella fascia 60-69, il 78% nella fascia 70-79, il 77% nella fascia 80-89, il 56% degli over 90. Il report è a cura del Dott. Fabrizio Quarta, Direttore U.O.C. Epidemiologia e Statistica.

Report_11.03.2022

Monoclonali a minori di 12 anni: primo caso in Puglia

Un bimbo di 13 mesi Covid positivo, con fragilità e con grave patologia respiratoria, ha ricevuto, presso il Centro di Trattamento Precoce (CTP) COVID-19 del Reparto Pneumologia Covid Dea Fazzi, la terapia con anticorpi monoclonali. Si tratta del primo caso, in Puglia, di somministrazione di questa terapia ad un paziente di età inferiore ai 12 anni. L’intervento è stato possibile grazie ad un apposito protocollo redatto dal Reparto di Pneumologia e Malattie Infettive dell’Ospedale Bambin Gesù per la somministrazione off – label del farmaco, ovvero seguendo indicazioni diverse da quelle per le quali la terapia è stata autorizzata. Un lavoro di squadra tra il Nosocomio romano, il pediatra curante del piccolo, i pediatri del Vito Fazzi ed il responsabile del CTP COVID-19, Dott Stefano Scardia, che ha consentito al piccolo, con sindrome di Ondine e portatore di tracheostomia, di ricevere tempestivamente e in sicurezza il trattamento.

Siamo molto soddisfatti per aver contribuito a creare le condizioni migliori di cura di un bimbo con grandi fragilità. E’ stato intrapreso un percorso eccezionale, all’interno del trattamento delle patologie rare. Questo rappresenta un ulteriore esempio di come il COVID-19 abbia contribuito a consolidare legami tra differenti Nosocomi ed ospedale-territorio al fine di fornire in tempi rapidi il miglior percorso diagnostico-terapeutico per i nostri pazienti

Dott. Francesco Satriano, direttore ff dell’UOC Pneuomologia Covid Dea Fazzi.
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