Verso la fine dell’incubo in via Fontana a Gemini?

Il Comune di Ugento, nel contesto di una strategia di riqualificazione infrastrutturale ed ambientale del territorio comunale e delle relative frazioni, ha preso una significativa iniziativa volta a mitigare i problemi legati alle inondazioni nella zona di Via Fontana nella frazione di Gemini. A tale scopo, il Comune ha affidato alla Società ATECH Srl, con sede a Bari, il compito di redigere il progetto definitivo per il completamento della rete pluviale esistente in questa area.

La delibera di Giunta Comunale n. 194 del 03.08.2021 ha approvato il progetto definitivo per la rete pluviale in Gemini, zona Via Fontana, sviluppato dalla suddetta società. Successivamente, con la determina n. 1071 del 23.12.2022, è stata assegnata alla stessa società la responsabilità dei servizi tecnici di Progettazione esecutiva, Direzione dei lavori, contabilità e misura, redazione del certificato di regolare esecuzione, Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell’intervento, per un importo complessivo di € 750.000,00.

L’obiettivo principale di questo progetto è risolvere i gravi disagi causati dalle frequenti inondazioni che interessano la zona di Via Fontana a Gemini durante eventi piovosi intensi. Il completamento delle opere è urgente per garantire la sicurezza pubblica delle aree comunali esposte al rischio di inondazione.

Dopo un’accurata istruttoria condotta dall’Ing. Alessandro Romano, volta a verificare il progetto esecutivo ai sensi dell’art. 42 comma 3 del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, è stata richiesta all’ente progettista di integrare le tavole progettuali con il Capitolato Speciale d’Appalto. La Società ATECH Srl ha risposto prontamente a questa richiesta, inviando la documentazione richiesta il 26.09.2023.

Il progetto è stato sottoposto a ulteriori valutazioni e verifiche, con esito favorevole, come testimoniato dal Verbaile di Verifica del 04.10.2023, redatto dall’Ing. Alessandro Romano, ai sensi dell’art. 42 comma 3 del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, e dal Verbaile di Validazione redatto dal RUP, l’Ing. Massimo Luciano Toma, in data 04.10.2023.

Il progetto è stato finanziato con fondi comunali e il suo completamento è incluso nel programma triennale 2022-2024 delle opere pubbliche del Comune di Ugento.

Il il Responsabile Unico del Progetto (RUP) è l’Ing. Massimo Luciano Toma, Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune, nominato con delibera di Giunta Comunale n. 194 del 03.08.2021.

Con questa determinazione, il Comune di Ugento sta conta di prendere misure decisive per affrontare i problemi di allagamenti nella zona di Via Fontana a Gemini, garantendo la sicurezza e il benessere della comunità locale così tanto provata dai problemi idrogeologici di un’area che più di una volta è finita sott’acqua negli ultimi anni.

Ancora acqua di scavo buttata in mare. La segnalazione a T.Mozza

Ancora una volta giunge una segnalazione circa scarichi incontrollati di acqua sporca direttamente in mare. Dopo la denuncia a mezzo social di Giulio Lisi, che ha portato a constatare la situazione anche il consigliere regionale Paride Mazzotta, sono state molte altre le segnalazioni del medesimo problema, non solo a Torre San Giovanni ma anche a Torre Mozza e Lido Marini, come testimoniato da questi due video esclusivi inviati ieri da un nostro affezionato lettore del posto.

https://ozanews.it/wp-content/uploads/2023/05/WhatsApp-Video-2023-05-24-at-12.42.33-1.mp4
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Era successo anche poche settimane fa in un altro punto di Torre San Giovanni, con il tratto di mare che costeggia Corso Annibale improvvisamente colorato dal fango pompato dalle idrovore piazzate negli scavi per la rete fognaria.

Una situazione spiacevole, soprattutto se si considera la già cospicua presenza di turisti, con le strutture ricettive che stanno iniziando ad aprire e le spiagge che sono già affollate di ospiti stranieri rimasti allibiti nel constatare la presenza di un enorme scarico di acqua melmosa proprio al centro della bellissima spiaggia di Torre Mozza, con il mare che ha cambiato temporaneamente il suo colore, nell’imbarazzo di alcuni operatori impegnati nello spiegare ai presenti la “straordinarietà” di questi tipi di interventi.

Lavori sicuramente straordinari e urgenti, ma che se devono essere svolti in questo modo forse andrebbero bloccati per essere ripresi a stagione finita, nel rispetto di tutti coloro che l’estate lavorano e dei loro ospiti.

Un muretto da 300mila euro paralizza la viabilità di Ugento

Quello che per molti sembrava un incubo sembra diventare una triste realtà. Via Barco rimarrà chiusa ancora a lungo, a giudicare da quanto scritto dal consigliere di minoranza Tiziano Esposito, che dal suo profilo Facebook pubblica lo scambio avuto con gli uffici comunali, proprio a proposito della chiusura a tempo indeterminato di Via Barco, chiusa da ormai 4 mesi nella sua intersezione con via Ripamonti.

A quanto pare però il danno sembra essere molto più importante di quel che sembra, con gli uffici che hanno stimato una spesa di 300mila euro (trecentomila), dovendo quindi aspettare l’approvazione del prossimo bilancio per reperire i fondi necessari al ripristino di una delle arterie principali del nostro paese, con i tempi che inevitabilmente si allungheranno, con la necessità di approntare la fase progettuale e il bando di gara per l’assegnazione di lavori così importanti.

Via barco rimarrà dunque chiusa anche durante la stagione estiva? Sembra proprio di si, non essendoci i tempi tecnici per poter estinguere la complicata procedura burocratica che porterà ai lavori di ripristino, procedura che coinvolge anche la soprintendenza beni culturali .

Pubblichiamo intanto il post intero del consigliere Tiziano Esposito:

CHIUSURA TEMPORANEA VIA BARCO

𝐴 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑒𝑝𝑙𝑖𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑢𝑡𝑒 𝑑𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑢𝑏𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑎𝑔𝑖 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑎 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑠𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑉𝑖𝑎 𝐵𝑎𝑟𝑐𝑜, ℎ𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑎 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑖𝑠𝑜𝑙𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎.

𝐺𝑙𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑎 𝑐𝑎𝑢𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑑𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑜𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑚𝑎𝑙𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 25 𝑔𝑒𝑛𝑛𝑎𝑖𝑜 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜, 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑢𝑖 𝑑𝑒𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖 𝑖𝑛 𝑢𝑟𝑔𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 300.000 𝑒𝑢𝑟𝑜 (Trecentomila/00).

𝑃𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑎̀ 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑙’𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑏𝑖𝑙𝑎𝑛𝑐𝑖𝑜, 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑒𝑑𝑖𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑎𝑐𝑞𝑢𝑖𝑠𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑎𝑟𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑆𝑜𝑝𝑟𝑖𝑛𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑖𝑡𝑡𝑎 𝑒 𝑝𝑜𝑖 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑟𝑙𝑖.

𝐷𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑖 𝑒̀ 𝑠𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛’𝑎𝑟𝑡𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑒𝑠𝑒.

𝐶𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑒𝑟𝑜̀ 𝑎 𝑣𝑖𝑔𝑖𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒𝑙𝑒𝑛𝑐𝑎𝑡𝑒 𝑣𝑒𝑛𝑔𝑎𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑏𝑟𝑒𝑣𝑒 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒!

𝑉𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑜̀ 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖

Il post Facebook di Tiziano Esposito

Noi dal canto nostro abbiamo provveduto a richiedere un preventivo ad una nota azienda locale del settore, che ci ha fornito un preventivo forfettario di 25 mila euro per il ripristino del muraglione che costeggia via Barco.

Un preventivo spannometrico che non tiene conto delle reali esigenze progettuali e delle intenzioni dell’ente pubblico, per ora a noi sconosciute, come anche la questione legata alla proprietà dell’area in questione, con il proprietario che dovrebbe essere interessato alla realizzazione di lavori bloccati alcuni anni fa dalla positività dei saggi archeologici svolti in quell’area dal dott. Roberto Maruccia, così come recita il cartellone pubblicitario che ancora insiste in quella zona.

Gran via mamma mia! 380 mila euro per la bonifica di un area a Torre San Giovanni

Rifiuto mio quanto mi costi? È il caso di dirlo a Ugento, dove continuano le spese extra per poter bonificare e ripulire un territorio che continua a riempirsi di rifiuti.

Questa volta è il caso di Torre San Giovanni, nel comparto 53, attualmente interessato dai lavori di realizzazione di una nuova strada, la “Gran Via” ben pubblicizzata tempo fa dall’assessore Meli dai microfoni del canale di propaganda dell’amministrazione di Ugento. Un cinegiornale con cui spiegò bene ai cittadini l’importanza di un’opera pubblica considerata strategica.

Purtroppo anche quest’opera strategica, ahinoi, si è dovuta arrendere alla forza della monnezza. Si perché il cantiere si è dovuto fermare dopo i saggi archeologici, che hanno portato alla luce la presenza di una grande quantità di rifiuti, precisamente come riportato nella determina:

Nel corso della esecuzione dei suddetti saggi archeologici è stata riscontrata in cantiere la
presenza di rilevanti quantitativi di materiali di risulta illecitamente abbandonati da ignoti lungo il
tracciato della costruenda nuova strada, pari ad un volume complessivo stimato in circa 3400
metri cubi, classificati come rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, non
pericolosi, dal laboratorio di analisi chimiche CHIMILAB Srl, direttamente incaricato dalla ditta
appaltatrice NUZZACI STRADE Srl;
 i tecnici incaricati dell’espletamento dei servizi di progettazione e direzione dei lavori
dell’intervento principale si sono resi disponibili, a titolo gratuito, alla redazione di un progetto
finalizzato al recupero e al ripristino ambientale e paesaggistico dei luoghi mediante la rimozione,
il trasporto e lo smaltimento dei suddetti rifiuti presenti nell’area di cantiere;
 con delibera di Giunta Comunale del 02.12.2022 è stato approvato il progetto esecutivo di
rimozione di rilevanti quantitativi di rifiuti abbandonati lungo il tracciato della costruenda
strada prevista dal P.R.G. ricadente nel Piano di Lottizzazione del Comparto 52 di Torre
San Giovanni, redatto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti composto da: Ing.
Fernando OZZA, Ing. Rocco Tommaso OZZA e Ing. Vincenzo OZZA, dell’importo complessivo
di € 380.000,00, ripartito secondo il seguente quadro economico

380 mila euro, dunque, per effettuare la bonifica di questa zona di Torre San Giovanni.

Si continua, dunque, a pagare a caro prezzo l’effetto di politiche ambientali scellerate, tra cui la peggiore sembra essere quella della moltiplicazione degli Eco-Centri in salsa ugentina.

Si tratta di posti che dovrebbero servire proprio al recupero dei rifiuti ma che per via del loro regolamento e del tipo di gestione finiscono per diventare veri e propri centri di istigazione all’abbandono di rifiuti sortendo in pratica l’effetto opposto rispetto a quella che dovrebbe essere la loro funzione.

Non è un caso che a Ugento stia nascendo addirittura il quarto eco-centro, a Lido Marini, una delle zone più interessate dall’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Un progetto discusso anche in consiglio comunale, che ci costerà altre centinaia di migliaia di euro, ma di cui purtroppo si conosce già la fine.

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Rinvii e nuove opere pubbliche a Ugento

È stata appena pubblicata la delibera di giunta 216 del 4 novembre 2022 che certifica il cambiamento del piano delle opere pubbliche approvato dal consiglio comunale il 31 maggio 2022.

Un piano complesso, che rinvia diverse opere pubbliche che dovevano partire nel 2022, tra cui i lavori per la messa in sicurezza della rete pluviale intorno a via Fontana a Gemini e la realizzazione del “Parco Navigabile di Ugento”

Nel dettaglio le opere che subiranno un ritardo sono:

  • variata l’opera “Completamento della rete pluviale esistente in Gemini, zona Fontana”, prevista per €729.219,59 finanziata con fondi Ministeriali che passa ad essere finanziata per l’intero importo mediante Avanzo di amministrazione libero riveniente dal Rendiconto 2021 e applicato al bilancio 2022 e, tramite il FPV, imputato sull’esercizio 2023;
  • variata l’opera “Riqualificazione ed adeguamento dell’impianto sportivo comunale di Via Taurisano”, prevista per € 750.000,00, di cui € 700.000,00 finanziata con fondi Ministeriali ed € 50.000,00 finanziato con fondi di bilancio comunale mediante oneri di urbanizzazione che passa ad un costo totale dell’intervento pari ad € 840.000,00 finanziato interamente con fondi ministeriali di cui € 55.000,00 nell’annualità 2023 ed € 785.000,00 nell’annualità 2024;
  • variata l’opera “Recupero funzionale e adeguamento alle norme di sicurezza ed igienico sanitarie del campo sportivo comunale sito in Torre San Giovanni, località Fontanelle e realizzazone ex-novo di un punto sport da ubicare sempre in località Fontanelle.”, prevista per € 170.000,00, di cui € 100.000,00 finanziata con contributo regionale (E. ex cap. 1020.7 e U. ex cap. 2260.6) ed € 70.000,00 con fondi propri di bilancio, come di seguito dettagliato:
    • € 100.000,00 finanziata con contributo regionale nell’annualità 2023;
    • € 13.200,00 finanziata con oneri di urbanizzazione (ex cap. 2260.10) nell’annualità 2022;
    • € 55.370,00 finanziata mediante avanzo di amministrazione vincolato applicato al bilancio 2022 e, mediante il FPV, da imputare sull’esercizio 2023 (ex cap. 2261.4);
    • 1.430,00 da finanziare con fondi di bilancio mediante l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero riveniente dal Rendiconto 2021 applicato al bilancio 2022 e, mediante il FPV, da imputare sull’esercizio 2023 (ex cap. 2260.4);
  • variata l’opera “MESSA IN SICUREZZA, RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELL’ASILO NIDO DI VIA CORFU’ DI UGENTO”, che passa da un costo complessivo di € 530.000,00 ad un costo totale di intervento pari ad € 1.610.000,00 da finanziare con fondi del Ministero della Pubblica istruzione nell’ambito del PNRR, di cui € 90.000,00 nell’annualità 2022 ed € 1.520.000,00 nell’annualità 2023;
  • variata l’opera “Parco Navigabile di Ugento”, prevista per un importo di € 1.300.000,00 nell’annualità 2022 , che sarà prevista per € 100.000,00 nell’annualità 2022 ed € 1.200.000,00 nell’annualità 2023;
  • variata l’opera “INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE A SERVIZIO DEI PESCATORI DEL PORTO DI TORRE SAN GIOVANNI”, prevista per un importo di € 450.886,74 nell’annualità 2022, che sarà prevista per € 50.512,12 nell’annualità 2022 ed € 400.374,62 nell’annualità 2023;
  • variata l’opera “Progetto di Restauro, Recupero funzionale e Consolidamento della Chiesa di Santa Potenza”, che passa da un costo complessivo di € 495.825,11 ad un costo totale di € 630.000,00, di cui € 250.000,00 nell’annualità 2023 ed € 380.000,00 nell’annualità 2024, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR).

Sono stati invece inserite le seguenti nuove opere:

  • inserita la nuova opera “Completamento della residenza sanitaria assistenziale “Dott. Francesco MAZZEO” di Ugento”, previsto per € 1.000.000,00, di cui € 800.000,00 nell’annualità 2023 ed € 200.000,00 nell’annualità 2024, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR)
  • inserita la nuova opera “Messa a norma, riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’impianto sportivo ubicato sulla S.P. 72 Ugento – Casarano in Ugento”, previsto per € 370.000,00, di cui € 100.000,00 nell’annualità 2023 ed € 270.000,00 nell’annualità 2024, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR)
  • inserita la nuova opera “Lavori di rigenerazione urbana di alcune aree del centro storico di Ugento e della Delibera di G.C. N° 216 del 04/11/2022 (C.l. n. 227 del 12/10/2022) frazione di Gemini attraverso il recupero della viabilità e delle piazze”, previsto per € 1.670.000,00 nell’annualità 2024, da finanziare con fondi del Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali;
  • inserita la nuova opera “L.R. n. 13/2001. Interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate dalla calamità naturale del 12 e 13 novembre 2019.”, previsto per € 131.000,00 nella corrente annualità 2022, finanziati con fondi Regionali, Determina Regionale n. 379 del 16.06.2022;
  • inserita la nuova opera “Completamento dei lavori di riqualificazione energetica della sede municipale di Piazza Adolfo Colosso”, previsto per € 290.000,00 nell’annualità 2023, da finanziare con fondi di bilancio mediante l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero riveniente dal Rendiconto 2021 applicato al bilancio 2022 e, mediante il FPV, da imputare sull’esercizio 2023;
  • inserita la nuova opera “Completamento dei lavori di riqualificazione energetica della scuola materna “Agazzi” di Ugento.”, previsto per € 110.000,00 nella corrente annualità 2022, da finanziare con fondi di bilancio mediante l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero riveniente dal Rendiconto 2021 applicato al bilancio 2022;
  • inserita la nuova opera “Completamento dei lavori di riqualificazione energetica della scuola materna e media di Via Monteverde”, previsto per € 190.000,00 nell’annualità 2023, da finanziare con fondi di bilancio mediante l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero riveniente dal Rendiconto 2021 applicato al bilancio 2022 e, mediante il FPV, imputato sull’esercizio 2023, di cui € 66.500,00 per i lavori da eseguire sulla suola materna ed € 123.500,00 per i lavori da eseguire sulla scuola media;
  • inserita la nuova opera “Realizzazione di un Centro Comunale di raccolta di rifiuti differenziati nel Comune di Ugento – Località Lido Marini”, previsto per € 380.000,00 di cui € 45.000,00 nella corrente annualità 2022 ed € 335.000,00 nell’annualità 2023, da finanziare con fondi regionali;
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Cede l’asfalto in via Montale. Esposito scrive in vista dell’apertura delle scuole

Il consigliere di minoranza Tiziano Esposito ha presentato due richieste distinte, indirizzate a sindaco e dirigenti del Comune di Ugento, per scongiurare i prevedibili disagi dovuti all’inizio dell’anno scolastico con via Montale che rimane chiusa e impraticabile da ormai un mese; nel contempo chiede una pulizia straordinaria della zona, in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico.

OGGETTO: inizio anno scolastico 2022 – interdizione strada Via Montale. Il sottoscritto Tiziano Esposito, in qualità di consigliere comunale di codesto spettabile Ente

Premesso che:

L’inizio delle attività didattiche per i plessi comunali per tutti gli ordini di scuola coincide con la datadel 12 settembre 2022;

Come già segnalato con nota protocollo 3630 del 08/02/2022 la viabilità presso gli istituti scolastici presenti su via Goldoni e via D’Annunzio risulti essere caotica nelle ore di punta;

da alcuni mesi, via Montale risulta essere completamente inagibile e transennata a causa di uno
smottamento creatasi nelle vicinanze del secondo ingresso della scuola A. Moro;

la cavità andrebbe attenzionata considerato che il fondo su cui poggia il bitume è
completamente assente, qualora gravata da carichi potrebbero verificarsi ulteriori sprofondamenti;

da giorno 12 .09 quel tratto di strada sarà percorso quotidianamente da centinaia di bambini
e genitori.

Via montale rappresenta uno sbocco importante per la viabilità soprattutto negli orari di entrata
/uscita scolastici;
Considerato che:

sebbene la strada sia stata interdetta al traffico veicolare, la stessa risulta essere percorribile dai
pedoni;
con la presente
Chiede

se e quali interventi sono stati programmati per il ripristino della viabilità sulla strada de quo;

se è stato interpellato un tecnico specializzato al fine di verificare il fondo del cedimento;

se nelle more dell’esecuzione delle opere di ripristino sia stata valutata la possibilità di una
viabilità alternativa.
Restando in attesa di un celere riscontro manifesto la mia disponibilità ad un incontro al fine di
valutare le criticità della viabilità riscontrate nel corso del precedente anno scolastico aggravate
dall’attuale interdizione stradale.

il testo della missiva di Tiziano Esposito

Ma non solo, nell’interpellanza recapitata al sindaco, il consigliere chiede di poter prevedere uno spazzamento delle strade straordinario di tutta la zona intorno alle scuole Moro e Silone per permettere ai ragazzi di iniziare l’anno in un luogo degno.

Il rischio è quello di vedere ancora una volta sconvolgere il piano traffico della zona per permettere il ripristino di una strada che si presenta profondamente compromessa, con un fattivo rischio per la sicurezza dei bambini e dei loro genitori che ogni giorno usano quella strada per tornare da scuola.

PULIZIA-STRADE-SCUOLA-signed

Oggetto: Interpellanza urgente _ pulizia strade istituti scolastici
Il sottoscritto Tiziano Esposito consigliere comunale di codesto spettabile ente con la presente ai
sensi dell’art.25 dello statuto comunale chiede quanto segue:
Premesso che:

  • Che lo spazzamento ed il lavaggio delle strade nel comune di Ugento non è regolamentato
    secondo un calendario fisso;
  • Che lo spazzamento ed il lavaggio delle strade serve ad impedire che i tombini si riempiano di
    foglie e le vie in caso di forti piogge rischino di allagarsi;
  • Che in molti casi anche i cittadini contribuiscono alla pulizia delle strade davanti alle abitazioni
    di proprietà della zona;
  • Che lo spazzamento ed il lavaggio è un servizio che comunque i cittadini pagano nelle imposte
    comunali;
    Considerato che:
  • giorno 12/09/2022 è previsto l’inizio dell’anno scolastico
  • Notevoli sono state le segnalazioni al sottoscritto da parte di numerosi genitori dello stato di
    abbandono ed incuria nella zona antistante la scuola elementare e la scuola media,
    preoccupati visto l’imminente inizio;
  • Marciapiedi e bordi strada sono quasi completamente coperti da aghi di pino e rifiuti di vario
    tipo;
    SI CHIEDE, QUINDI, AL SIG. SINDACO
    • se sia a conoscenza della questione;
    • se è intenzionato tramite gli uffici preposti a richiedere alla ditta interessata, Ecotecnica, un
    intervento per lo spazzamento meccanico della suddetta area e dei marciapiedi nei pressi degli istituti
    scolastici;
    • se ritiene necessario far eseguire un sopralluogo per valutare lo stato dei luoghi ed intervenire per
    altre eventuali criticità, prima dell’inizio della scuola
    Con l’auspicio che la presente proposta venga presa in considerazione e messa in atto a tutela di tutti
    i bambini che saranno chiamati a frequentare gli istituti scolastici in piena sicurezza.

Via Acquarica: manutenzione e lavori straordinari

Via Acquarica: manutenzione e lavori straordinari.

Il Comune di Ugento con la determinazione N°. 211 Registro Generale DEL 30/03/2022 N°. 11 Registro del Settore DEL 15/04/2022 delibera:

AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO SPARTITRAFFICO SU VIA ACQUARICA MEDIANTE LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI SEGNALETICA STRADALE . DETERMINA A CONTRARRE CON IMPEGNO DELLA SPESA.

Le motivazioni elencate nella deliberazione sono:

  • tutti gli uffici comunali si sono trasferiti nella sede provvisoria in Via Acquarica;
  • che il tratto di strada prospiciente l’attuale sede comunale è altamente pericoloso con scarsa visibilità degli automezzi provenienti da Gemini;
  • il fine che si intende perseguire con il contratto è quello di installare all’altezza della nuova sede degli uffici comunali uno spartitraffico con relative segnaletica orizzontale e verticale per garantire la sicurezza stradale sia dei dipendenti che dell’utenza;
  • l’oggetto del contratto è l’acquisto e posa in opera di adeguata segnaletica utile alla realizzazione di uno spartitraffico;

Il comuna ha perciò deliberato:

DI AFFIDARE, per tutto quanto in narrativa, alla Ditta L&G Service di Caggiula Luigi Pasquale con sede in Via Montale 7 Melissano;
DI IMPEGNARE, in favore L&G Service di Caggiula Luigi Pasquale con sede in Via Montale 7 Melissano, la somma di € 11.919,40 IVA al 22% inclusa.

Allegiamo delibera completa:

1879264_ATT_000046221_33212-spartitraffico-via-acquarica

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