Laura de Nuzzo passa ufficialmente alla Lega. Eletta come delegata ANCI

Cari tutti,
con immenso piacere, ma soprattutto con grande emozione, sono lieta di annunciarvi il mio insediamento oggi, come Consigliere Regionale presso l’ANCI Puglia (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
Ricoprirò questo nobile incarico con la stessa coerenza, professionalità e serietà che ha sempre caratterizzato il mio percorso politico, rispondendo PRESENTE ad ogni istanza proveniente dai miei cari concittadini per lo sviluppo del nostro territorio.
Un ringraziamento particolare, va poi, al Sen.Roberto Marti per la fiducia riposta nei miei confronti, per avermi dimostrato costante vicinanza e per la sua fondamentale presenza sul territorio.
VINCE LA SQUADRA!🇮🇹

Il post FB di Laura De Nuzzo

Questo il testo che accompagna la foto di Laura De Nuzzo assieme agli altri neo eletti delegati ANCI in quota Lega. Diventa così ufficiale il passaggio della consigliera comunale di minoranza tra le file del partito di Alberto da Giussano, così come testimoniato dal post del rappresentante regionale de La Lega Roberto Marti

Una notizia che arriva pochi giorni dopo l’ufficialità dell’addio al Movimento Regione Salento da parte di Laura De Nuzzo, che con questa scelta sembra voler riaffermare i ruoli dei partiti classici, esprimendo l’esigenza di tornare ad una “normalità politica” in un paese attualmente guidato da un’amministrazione che riesce a tenere insieme esponenti del Partito Democratico insieme ad altri di Fratelli d’Italia.

In questo senso è impossibile non esprimere pubblicamente un encomio alla consigliera comunale di Ugento, che in un periodo che risente ancora dell’antipolitica strisciante messa in circolo dal fenomeno pentastellato (sono in maggioranza anche loro?!?), compie una scelta coraggiosa e sicuramente controcorrente, che spiazza i suoi ex alleati come anche i suoi detrattori.

Se infatti erano in tanti a non spiegarsi il comportamento di Laura De Nuzzo, erano altrettanti a suggerire malignamente un prossimo aiutino da parte dell’avvocata ugentina a questa amministrazione comunale che continua a perdere pezzi. Una eventualità che sembra essere scongiurata dall’ufficialità di questa decisione, che fa di Laura de Nuzzo forse la prima delegata regionale anci che abbia avuto Ugento, tra l’altro sedendosi nelle file dell’opposizione.

Una elezione che comporta nuove responsabilità da parte della consigliera comunale, chiamata anche ad un’ulteriore prova di coerenza che passerà sicuramente dalla creazione di una radicale alternativa rispetto all’attuale maggioranza di Ugento, sempre più connotata a sinistra, dopo il cambio di casacca di Massimo Lecci, l’elezione ad enfant prodige di Vincenzo Scorrano (rappresentante ugentino della corrente del partito democratico che fa capo a Loredana Capone) e il sempre maggiore spazio preso dalla consigliera Gabriella Soglia, altra consigliera comunale che non condivide la storia politica di destra del Sindaco e del suo vice.

Bisogna essere oggettivamente onesti nei confronti di Laura De Nuzzo, che negli ultimi consigli comunali si è dimostrata essere sinceramente agguerrita nei confronti della linea schizofrenica e democraticida presa da questa maggioranza e portata avanti con sempre maggiore vemenza dopo la questione legata alla realizzazione del forno crematorio e la dura doccia di realtà dovuta affrontare dal sindaco Salvatore Chiga. Più volte abbiamo apprezzato i toni della consigliera, ma anche gli argomenti che non di rado ha condiviso con il nostro giornale e le nostre inchieste.

Per tutto questo salutiamo questa novità nel panorama politico ugentino in maniera positiva, con la speranza che finalmente la politica del nostro paese possa farsi “normale”, con politici che non hanno paura di dire da che parte stanno e rappresentanti che non hanno bisogno di vergognarsi della propria storia al solo fine di mantenere le mani salde sul potere.

SP72 va messa in sicurezza.

SP72 va messa in sicurezza, questa la richiesta della Lega.

Il segretario della Lega Fulvio Viva ha presentato, con comunicazione protocollata, l’ennesima richiesta di messa in sicurezza della strada SP72, che collega Ugento e Casarano.

Di seguito alla raccolta firme dell’11 e del 12/07/2020 in cui sono state raccolte circa 1500 firme,

Facendo seguito ai numerosi colloqui fra l’amministrazione comunale precedente ed il sottoscritto che sono rimasti lettera morta,

Facendo seguito al fatto che il sottoscritto ha sollecitato più volte il presidente della provincia e l’assessore alla viabilità competente.

In un incontro a palazzo Adorno il 19/07/21 in cui si richiedeva l’intervento dei tecnici della Provincia di Lecce per la realizzazione di 2 rotatorie:

una all’altezza dello svincolo della SS 274 e una all’altezza di Rizzello gas.

sollecita l’approvazione di un ordine del giorno da parte delle forze politiche e civiche in seno al Consiglio comunale di Ugento per sollecitare la richiesta di messa in sicurezza della SP72 Ugento Casarano.

La finalità è di impegnare in maniera formale gli organi provinciali, considerati i numerosi incidenti che funestano ogni anno tale arteria stradale.

La questione non è più rinviabile, occorre essere Uniti per presentarsi in maniera compatta in provincia al di là di tutte le bandiere politiche.

Confido nel buon senso e nel benevolo accoglimento della presente richiesta in nome della sicurezza stradale e dell’incolumità pubblica per tutti.

Il segretario lega sezione di Ugento

Fulvio viva

Questo il contenuto completo della richiesta protocollata

Questa istanza è frutto di una raccolta di 1500 firme cominciata a luglio dello scorso anno.

La messa in sicurezza della strada scaturisce dalle numerose richieste di genitori e fruitori in generale della SP72.

Il periodo autunnale/invernale complica l’agibilità della strada provinciale che connette i due paesi, aumentando di molto la pericolosità e la possibilità di incidenti stradali.

Una strada altamente pericolosa. Non ne possiamo più, dobbiamo per forza agire.

Mi preme sottolineare che, con il gruppo lega, abbiamo parlato con il delegato del presidente della Provincia di Lecce. Abbiamo ottenuto solo un documento cartaceo che praticamente non ha un valore reale.

Le dichiarazioni del segretario della lega contenute nel videomessaggio. Visibile cliccando su “videomessaggio”.

La proposta di messa in sicurezza comprende la possibilità di realizzazione di 2 rotatorie (una all’altezza dello svincolo della SS 274 e una all’altezza di Rizzello gas).

Già richiesto uno studio di fattibilità che non ha avuto nessun tipo di riscontro.

Stesso esito con il dialogo ricercato con la precedente amministrazione comunale. Anche in questo caso nessuna risposta, se non che pare abbiano interpellato dei tecnici.

Oggi, Fulvio, sollecita nuovamente la nuova amministrazione perché possa prendere una posizione ferma e unanime e sollecitare, a sua volta, la Provincia. Nessuno dovrà essere la prossima vittima di questa strada che ha già fatto troppi morti.

Un appello appassionato, quello del leghista, che spera in impegno concreto della nuova amministrazione. Bisogna risolvere un problema di sicurezza pubblica che va avanti da troppo tempo.

A Ugento un nuovo segretario de La lega di Salvini

“La Lega continua il suo lavoro di radicamento sul territorio lasciando spazio alle forze civiche capaci di dare voce alle comunità del Salento”. Queste le parole del segretario provinciale leghista, Gianni De Blasi, con cui ha conferito l’incarico di segretario della Lega ugentina a Fulvio Viva.

Il nuovo responsabile leghista di Ugento passa così dal “Movimento regione Salento” guidato da Paolo Pagliaro alla Lega di Salvini, guidata in Puglia da Roberto Marti, su cui pende ancora un procedimento giudiziario (legato al voto di scambio e che ha coinvolto diversi esponenti illustri della politica leccese e che ha segnato, di fatto, la fine della carriera politica di Attilio Monosi) per cui è stato chiesto più volte alla Giunta del Senato di pronunciarsi.

Queste le prime parole del nuovo rappresentante cittadino del carroccio:

È con senso di responsabilità che accetto questa nomina di segretario cittadino  Concretezza, perseveranza e ottimismo nel raggiungimento degli obiettivi dovranno accompagnare questo progetto politico, attraverso il raccoglimento delle istanze del territorio e la risoluzione concreta delle problematiche

La prima questione sul tavolo del neo segretario leghista sarà quella della rappresentanza politica cittadina: si schiererà con o contro l’amministrazione appena eletta?

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