La maggioranza di Ugento sconfessa l’assessore Congedi

Continuano le fibrillazioni all’interno della maggioranza di governo a Ugento, questa volta manifestate nella prima commissione permanente dello scorso 11 maggio che ha introdotto il consiglio comunale di oggi.

Questa volta la battaglia politica si è svolta sull’istituzione di una commissione per le pari opportunità, con il consigliere di minoranza Tiziano Esposito che ha presentato una mozione che impegni la maggioranza alla sua istituzione. Un invito preso al volo dall’assessore al ramo Chiara Congedi, invitata alla commissione come firmataria di una proposta di regolamento in tal senso. (Proposta del Consigliere Congedi, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento sul funzionamento del C.C., avente ad oggetto l’Istituzione della Commissione Pari Opportunità”)

Una commissione però che ha visto la presentazione di un atto analogo anche da parte di un’altra consigliera di maggioranza, quella Gabriella Soglia che ha poi visto approvata la sua proposta, al contrario invece di quella dell’assessore Chiara Congedi, bocciata nonostante la sua introduzione in commissione:

Interviene l’Assessore Congedi spiegando che la sua proposta trae spunto dall’operato del Comune di Tuglie; la Commissione da lei pensata ricalca i tratti di una Consulta e riferisce di un bando di cui è venuta a conoscenza ad inizio anno. La Commissione de quo sarebbe aperta ad Associazioni, esperti ed amministratori politici.
La presidente Soglia interviene evidenziando che anche la sua proposta prevede la possibilità di far partecipare esperti esterni ma non anche politici.

La Cons. De Nuzzo e Musarò chiedono il motivo di un regolamento parallelo (Reg. Soglia) a quello dell’Assessore Congedi.
Il regolamento Soglia è diverso perchè si apre all’esterno. Differiscono per composizione e funzioni.
Il Cons. Scorrano smentisce quanto affermato dall’Ass. Congedi in merito al requisito specificato all’interno del bando predetto

una parte del verbale di commissione

Ci troviamo quindi ancora una volta di fronte ad una smentita arrivata per voce del capogruppo PD Vincenzo Scorrano, che prende la parola per confutare quanto detto dall’assessore Chiara Congedi a favore di quanto proposto dalla collega Soglia. Ne è una prova l’esito delle votazioni delle proposte, che hanno visto passare la sola n°35, a firma della presidente Gabriella Soglia, che per questo verrà discussa e ratificata dal consiglio comunale che si svolgerà fra poche ore.

Verbale-DIGITALE-I-commissione-11.05.2023

Ancora una volta, dunque, la maggioranza di governo e l’assessore Chiara Congedi si trovano a votare in maniera differente, su un provvedimento che, tra le altre cose, riguarda specificamente le deleghe assegnate all’ex presidente del consiglio comunale di Ugento.

Al via l’iter per l’istituzione di una commissione sulle pari opportunità a Ugento

Come appreso nei giorni scorsi, il consigliere di minoranza Tiziano Esposito ha presentato una mozione per l’istituzione della Commissione Pari Opportunità, politiche di genere, disabilità per l’affermazione dei diritti universali.

Una mozione che verrà discussa preliminarmente domani nella conferenza dei capigruppo allargata alla presenza del proponente Tiziano Esposito oltre che dell’assessore al ramo Chiara Congedi prima di passare alla discussione nel prossimo consiglio comunale, l’organo che dovrebbe decidere definitivamente sull’istituzione di questo indispensabile presidio di civiltà.

Conferenza-09.05.2023

ISTITUZIONE COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’

PRESENTATA MOZIONE IN DATA 03 APRILE

Si parla tanto di parità di genere e ruolo delle donne, in un dibattito avviato all’inizio dello scorso secolo. Tanto è stato fatto, almeno apparentemente, al punto da sembrare quasi superfluo ribadire il concetto che le donne abbiano pari diritti e pari opportunità degli uomini. Eppure dalle cronache quotidiane sappiamo che ai progressi culturali non sono seguiti i fatti, se la disparità di reddito nelle stesse posizione lavorative è ancora grande, se i ruoli apicali o manageriali sono di fatto riservati agli uomini, se la povertà è più forte tra le persone anziane di sesso femminile che di quello maschile.

Per il prossimo futuro, l’Agenda 2030 fissa al quinto posto tra i propri obiettivi per lo “sviluppo sostenibile”, il raggiungimento effettivo della parità di genere.

Garantire pari opportunità nel mercato del lavoro significa combattere ogni forma di

discriminazione basata sul genere motivo per cui Il monitoraggio, la promozione e il sostegno alle pari opportunità diventano strategici.

Ed è qui che entra in gioco la Commissione per le Pari Opportunità, che deve essere intesa non solo come un organo istituzionale, ma come un punto di riferimento per i cittadini, nella quale potranno trovare risposte e soluzioni ai numerosi problemi.

Nello specifico, la Commissione dovrà agire al fine di proporre politiche, attività e interventi nei seguenti ambiti specifici:

parità tra uomo e donna, superando quei modelli culturali che cristallizzano o rafforzano gli stereotipi di genere;

prevenzione e contrasto della violenza di genere;

promozione dei diritti delle persone con disabilità;

contrasto alle campagne di odio xenofobo e promozione della cultura antirazzista;

prevenzione e contrasto a ogni forma e causa di discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle persone.

Il post di Tiziano Esposito sul suo profilo Facebook
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