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Lavoro ed Economia

Cercasi nuovo direttore del parco

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Il Comune di Ugento ha ufficialmente indetto un concorso pubblico per l’assunzione del nuovo Direttore del Parco naturale regionale Litorale di Ugento. La selezione, per titoli ed esami, prevede l’inserimento a tempo indeterminato e parziale (18 ore settimanali) di un funzionario nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, con riserva di un posto a favore dei militari volontari congedati senza demerito.

Si tratta di un passaggio cruciale per il futuro di un’area di straordinaria bellezza e fragilità, che negli anni ha sofferto più di una criticità gestionale e organizzativa.

Il bando definisce con precisione il profilo richiesto: il direttore sarà responsabile della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio ecologico e naturalistico del Parco. Tra le attività principali rientrano:

  • difesa del suolo e prevenzione del dissesto idrogeologico;
  • gestione di appalti e affidamenti connessi alla manutenzione e valorizzazione dell’area;
  • attività di forestazione, botanica e assestamento forestale;
  • predisposizione di ordinanze, atti e determinazioni legati all’amministrazione del Parco;
  • relazioni istituzionali e rapporti con cittadini, associazioni e utenti;
  • utilizzo di cartografia e strumenti informatici per la gestione ambientale.

Un incarico che richiede competenze tecniche, gestionali e relazionali di alto livello, oltre a una forte capacità di pianificazione e coordinamento.

Una riserva naturale dal potenziale inespresso

Il Parco naturale regionale Litorale di Ugento, istituito nel 2007, custodisce un patrimonio ambientale unico: bacini, zone umide, dune costiere e macchia mediterranea. Un ecosistema di valore assoluto, spesso però lasciato in secondo piano nella programmazione politica e amministrativa.

Negli ultimi anni, infatti, il Parco non è riuscito a trasformarsi in una leva strategica né per la tutela ambientale né per lo sviluppo turistico sostenibile del territorio. Vincoli burocratici, mancanza di progettualità e una gestione non sempre efficace hanno impedito di coglierne appieno le potenzialità.

Dopo Scordella, una svolta attesa

Il concorso si apre a seguito delle dimissioni del precedente dirigente, che ha diretto il Parco per due anni. La sua gestione, a dire di molti, non ha lasciato però un segno positivo: scarsi risultati, efficienza limitata e mancanza di visione hanno caratterizzato un’esperienza che si è conclusa senza incidere realmente sul futuro dell’area protetta.

Ora, con l’avvio della selezione, si punta a voltare pagina. La nuova figura dovrà essere capace di imprimere un cambio di passo deciso, lavorando non solo sulla tutela ambientale ma anche sulla valorizzazione culturale ed economica del Parco, in sinergia con cittadini, associazioni ed enti locali.

Il concorso non è soltanto un adempimento amministrativo: rappresenta una vera occasione di rilancio per Ugento. Il Parco potrebbe diventare laboratorio di buone pratiche ambientali, attrattore turistico sostenibile e punto di riferimento per l’educazione ecologica.

Le candidature dovranno essere presentate esclusivamente tramite il portale nazionale InPA entro 20 giorni dalla pubblicazione del bando. Una procedura che si inserisce nella programmazione triennale del fabbisogno di personale e che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, segna l’inizio di una nuova fase.

La sfida è chiara: trasformare un’area spesso dimenticata in un motore di identità e sviluppo sostenibile per tutto il territorio.

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Videomaker, Fotografo, Giornalista ed esperto di marketing digitale. Tutto questo dopo aver vissuto dieci anni a Bologna ed esser tornato in Salento. Oggi dirigo la redazione di Ozanews, la comunicazione di Ugento Calcio e le iniziative di Officine Multimediali ETS mentre continuo a lavorare per i miei clienti storici.