Nel primo storico derby di pallavolo tra GS Ugento e Falchi, il PalaOzan “T. Manni” ha vissuto una serata che resterà nella memoria. 25-21, 25-20, 25-21: tre set che raccontano una superiorità concreta, una fame feroce e un entusiasmo che da troppo tempo mancava nella città di Ugento.
La GS Ugento si è imposta con autorevolezza, ribaltando i pronostici e mostrando quella maturità tecnica e mentale che spesso distingue le squadre destinate a lasciare il segno. Una vittoria pesante, netta, che vale molto più dei tre set: è il primo capitolo di una storia che profuma di rinascita.
Ugento e la sua tradizione pallavolistica: un cuore che non ha mai smesso di battere
Questo derby non è stata solo una partita. È stato un richiamo alle radici, al passato glorioso della pallavolo ugentina, che per anni ha infiammato il territorio e portato la città a respirare atmosfere da categorie superiori.
Ugento è terra di volley: lo sanno gli appassionati, lo sanno gli addetti ai lavori, e lo ricorda soprattutto il PalaOzan “T. Manni”, un impianto moderno, imponente, dotato di caratteristiche e capienza tali da poter ospitare anche gare di Serie A. Un palazzetto che ieri sera era gremito come nelle grandi occasioni, con un colpo d’occhio che ha riportato indietro nel tempo.
Un pubblico che cresce: la città si sta risvegliando
Settimana dopo settimana, il pubblico sta tornando a riempire gli spalti. Non è un caso: attorno a questa GS Ugento sta nascendo qualcosa di nuovo. Il progetto societario sta riportando entusiasmo, sta restituendo un’identità sportiva alla città e sta riavvicinando tanti tifosi che negli ultimi anni avevano smarrito il contatto con le realtà agonistiche del territorio.
I cori, i colori, la bolgia del PalaOzan: tutto lascia immaginare che questo sia solo l’inizio.
Una vittoria che vale un messaggio: Ugento vuole tornare grande
La GS Ugento, che già a inizio stagione aveva annunciato l’ambizione di lottare per un posto nei playoff, manda ora un segnale forte a tutto il campionato: questa squadra c’è, vuole crescere, vuole sorprendere.
Il derby ha mostrato una formazione compatta, coraggiosa, mentalmente presente in ogni scambio, capace di esaltarsi davanti a un pubblico finalmente caldo e numeroso.
E allora è legittimo chiederselo:
È questa la ripartenza del grande sport a Ugento?
Se il buongiorno si vede dal mattino, la risposta potrebbe essere sì.
Il derby vinto, il palazzetto pieno, il progetto nuovo che prende forma, la città che torna ad appassionarsi: gli ingredienti ci sono tutti.
Ugento ha voglia di sport, ha fame di emozioni.
La GS Ugento ha acceso la scintilla.
Adesso, sta a tutti far diventare questa notte di festa l’inizio di una nuova, grande stagione per lo sport ugentino.
