Autovelox e telelaser sulle provinciali di Lecce: tutti i controlli di dicembre tra costa e interno
Lecce – territorio salentino – La Provincia di Lecce ha pubblicato il nuovo piano di prevenzione per il controllo della velocità sulle principali strade provinciali nel mese di dicembre, con l’impiego di autovelox, telelaser e postazioni fisse. Un calendario fitto che interessa sia l’entroterra che le località costiere del Basso Salento, in un periodo – quello natalizio – in cui il traffico tende ad intensificarsi.
L’Ente di via Umberto I definisce l’iniziativa come un’azione di prevenzione, rendendo note in anticipo le tratte e le fasce orarie dei controlli per scoraggiare gli eccessi di velocità e favorire una guida più prudente. Resta tuttavia aperto, anche nel territorio salentino, il dibattito sul sottile confine tra sicurezza stradale e percezione, da parte degli automobilisti, di un sistema prevalentemente sanzionatorio.
Per quanto riguarda gli autovelox, nel mese di dicembre i controlli – tutti nella fascia oraria 7.00-19.00 – si concentreranno in particolare su quattro direttrici molto trafficate: la SP 297 Melendugno – Torre dell’Orso, la SP 362 Lecce – Galatina, la SP 18 Galatina – Copertino e la SP 72 Casarano – Ugento / Ugento – Casarano. Quest’ultima interessa da vicino un’area intensa di spostamenti quotidiani nel Basso Salento, tra zone industriali, centri abitati e flussi turistici fuori stagione verso il litorale ionico.
Il calendario pubblicato dalla Polizia provinciale mostra una rotazione quasi quotidiana delle tratte, con ripetuti passaggi sulle stesse strade a distanza di pochi giorni. La scelta conferma l’attenzione della Provincia verso gli assi considerati più critici per velocità e incidentalità, ma pone anche qualche interrogativo sulla presenza di altri punti sensibili della rete viaria, spesso segnalati dai cittadini, che non compaiono nel programma di dicembre.
Accanto agli autovelox mobili, il piano prevede l’utilizzo di una postazione fissa di controllo della velocità sulla SP 4 Lecce – Novoli, al km 5+760 in direzione Lecce, attiva tutti i giorni, festivi compresi, 24 ore su 24. Si tratta di un tratto strategico per i collegamenti tra il capoluogo e l’area nord della provincia, dove il limite di velocità e il funzionamento continuo della postazione richiedono particolare attenzione da parte degli automobilisti pendolari.
Il capitolo a parte è quello del telelaser, con un calendario dedicato per il mese di dicembre 2025. In questo caso i controlli interesseranno numerose direttrici costiere e di collegamento verso il mare: la SP 87 e 358 Otranto – Santa Cesarea Terme, la SP 87 Otranto – Porto Badisco, la SP 21 Leverano – Porto Cesareo, la SP 193 Presicce – Lido Marini, la SP 236 Surbo – Casalabate e la SP 100 Squinzano – Casalabate. Tratte che, soprattutto nei fine settimana e durante le festività, continuano a registrare spostamenti verso il litorale adriatico e ionico del Salento.
Non mancano, nel programma telelaser, le strade di collegamento tra centri dell’entroterra, come la SP 48 Martano – Soleto, la SP 41 Galatina – Noha – Collepasso, la SP 17 Nardò – innesto SS 101 e la SP 119 Lecce – Arnesano – Leverano. Anche qui le fasce orarie sono 7.00-19.00, a conferma dell’obiettivo dichiarato di presidiare i momenti di maggiore flusso di traffico ordinario, più che la circolazione notturna.
La pubblicazione integrale dei calendari – con date, strade e orari – è un elemento di trasparenza che consente a residenti e visitatori di informarsi in anticipo e, soprattutto, di adeguare i propri comportamenti di guida. Allo stesso tempo, l’ampiezza del piano, che copre quasi quotidianamente più tratte, sollecita l’esigenza di accompagnare i controlli con una comunicazione continua sui dati degli incidenti, sulle criticità riscontrate e sugli eventuali interventi strutturali pianificati su alcune provinciali storicamente problematiche del territorio, da Ugento a Casarano, fino alle porte di Gallipoli e della costa adriatica.
In assenza di numeri aggiornati sugli effetti di questi piani di prevenzione – riduzione degli incidenti, calo delle velocità medie, miglioramenti percepiti dagli utenti – il rischio è che una parte dell’opinione pubblica continui a leggere autovelox e telelaser come strumenti prevalentemente repressivi. Per evitare questa frattura, in un territorio come il Salento dove mobilità, turismo e pendolarismo si intrecciano, sarà importante che la Provincia di Lecce accompagni i calendari dei controlli con un monitoraggio pubblico degli esiti e, dove necessario, con interventi sulla segnaletica, sui limiti di velocità e sulla messa in sicurezza fisica delle strade.