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Grave incidente stradale sulle strade del Salento: la vittima lavorava ad Ugento

Un grave incidente stradale si è verificato poco dopo le 20,30 a Ruffano, lungo la strada provinciale 374 che collega Miggiano a Taurisano.

Una donna di 37 anni, C.D.C. originaria di Casarano, ma che lavorava ad Ugento, si trovava in sella ad una moto di grossa cilindrata quando ha perso il controllo del mezzo ed è caduta violentemente, invadendo la corsia opposta, colpendo una Renault Clio che procedeva in senso contrario.

Le lesioni al collo e alla testa sono state fatali per la giovane ragazza. Illeso il conducente della vettura, un 44enne residente a Miggiano.

La donna viaggiava da sola sulla sua motocicletta, una Ducati Monster 600, trovata riversata in terra dagli agenti del commissariato di Taurisano accorsi sul posto per i primi rilievi.

In una campagna elettorale piatta, sono gli assenti a far discutere

A far discutere è ‘l’intervento pubblico del consigliere d’opposizione uscente Gianfranco Coppola, che ha scelto la formula della lettera pubblica per spiegare la sua assenza da questa tornata elettorale.

Certo è che, in una campagna elettorale quanto mai povera di contenuti, l’intervento di Coppola offre diversi spunti di riflessione: innanzitutto rimarca come la decisione di non scendere in campa sia stata solo ed esclusivamente sua, confermando implicitamente la presenza di un veto specifico nei suoi confronti da parte di una lista; non manca poi un attacco alla qualità dei candidati, prima di chiudere con una promessa di impegno per il futuro.

Ecco il testo completo:

Ancora polemiche ad Ugento: questa volta la contesa è sul borgo.

Entra nel vivo la campagna elettorale ad Ugento, portando con sé le immancabili polemiche: al centro delle discussioni social sono finiti i lavori di rifacimento di una stradina del centro storico, proprio adiacente alla chiesa di SS. Medici, prossimo fulcro delle festività legate ai santi protettori del paese (i festeggiamenti avranno lugo nell’ultima settimana di settembre).

Le polemiche sono divampate dopo il rifacimento del manto stradale, sostituito, a dire dei molti, con un “indecente” manto di catrame nero. A dire il vero, però, si è trattato di un lavoro di ordinaria manutenzione, con una colata di bitume che si è sostituita a quella vecchia e ormai sgangherata. Certo è che l’impatto visivo non è stato dei migliori.

le foto della strada a lavori appena ultimati.

Fatto sta che sono subito divampate le polemiche, con accesi post su tutti i social network e la solita ondata di sdegno un tanto al chilo, tipica della comunicazione su questi mezzi. Un’ondata di sdegno che sembra aver toccato da vicino anche l’attuale amministrazione comunale, tant’è che oggi, a poche ore dalla fine dei lavori, si è deciso di correre ai ripari con una “tinteggiata” che spera poter essere riparatoria.

Eppure per evitare polemiche inutili sarebbe bastato dare un’occhiata a google maps, che in una foto satellitare mostra l’indicibile verità: quella strada era vergognosa già prima dei lavori. Un fatto che avrebbe dovuto far pensare a come viene inteso il decoro urbano nel nostro paese e come si intendono le azioni più volte pubblicizzate dall’amministrazione comunale. Ma sembra che le polemiche abbiano fatto spostare il focus del problema sul timing dei lavori.

Come già fatto 5 anni fa con l’apertura straordinaria del castello (aperto solo ed esclusivamente quella volta) in molti si interrogano sulla tempestività di lavori effettuati a ridosso delle elezioni. Ma si sa, siamo ad Ugento e questo è normale.

ecco comunque la risposa dell’assessore Meli

Rogo a Lido Marini: in fiamme la “Rosa dei venti”

La natura del rogo sembra essere accidentale, secondo il parere dei vigili del fuoco arrivati da Tricase. All’origine di tutto, sembra esserci il cortocircuito di un grosso elettrodomestico. I danni, ingenti, sono in via di quantificazione anche se fortunatamente le fiamme sembrano non aver intaccato strutture portanti. Il locale è stato comunque chiuso e delimitato.

L’incendio si sarebbe sviluppato all’interno della cucina, con le fiamme e il fumo che si sono propagati verso tutta la sala, sino all’esterno.

Presentate le liste per le elezioni 2021. Chi sarà il nuovo sindaco?

Si accende la corsa elettorale ad Ugento, dove sono state presentate le 4 liste che concorreranno alla elezione del nuovo sindaco. Si tratta di 4 civiche, di cui balza all’occhio, per la prima volta nella storia del paese messapico, l’assenza del principale partito di centro sinistra, in questo caso il Partito Democratico, di cui si è sancita ufficialmente l’ininfluenza cittadina.

  1. Nella lista “Costruiamo insieme” con Ezio Garzia Sindaco sono stati candidati Laura De Nuzzo, Luca Bleve, Manolo Perruccio, Vincenzo De Salvo, Donato Rattazzi, Serena Capone, Salvatore Congedi, Roberta Zanetti, Vincenzo Giannuzzi, Claudio Pizzolante, Laura Pacella, Antonio Labbate, Anastasia Carratta, Mauro Nutricati, Andrea Congedi e Maria Rita Chirivi.
  2. Giulio Lisi con “Uniti verso il futuro” mette in campo Francesco Daniele Giannuzzi, Fernando Alessandrelli, Sandro Fabio D’Amato, Tiziano Esposito, Maurizio Corsano, Silvia Rizzello, Martino Schirinzi, Melissa Carratta, Laura Petrachi, Fabiola Musarò, Irene Colitti, Sergio Conte, Luca Trenta, Fausto Settimo, Anna Nera Ferocino e Alessandro Pierri.
  3. La lista “Cittadini protagonisti” con Salvatore Chiga propone  Massimo Lecci (Sindaco in carica già per due mandati consecutivi), Alessio Meli, Maria Venere Grasso; la presidente del Consiglio comunale Anna Chiara Congedi e il consigliere Vincenzo Ozza, oltre ad Antonio Bitonti, Francesco Carangelo, Antonio Cino, Igino Normanno, Simone Ferruccio Preite, Cleopatria Ricchello, Federica Rizzello, Maria Rosaria Scarcella, Vincenzo Scorrano, Gabriella Soglia, Daniela Venneri.
  4. Carlo Frisotti nella lista “Ugento che decolla” candida Antonella Ciullo, Raimondo Colopi, Francesco Monsellato, Cosimo Licchelli, Marcello Ponzetta, Salvatore Epifani, Vladimiro Cosimo Guida, Dalia Macagnino, Lomida Damiani, Veronica Frisotti, Pietro Pispero, Patrizia Passaro, Anna Maria Mangia e Salvatore Riso.

4 civiche che guardano a destra dunque, con la presenza di poche voci fuori dal coro, come da tradizione Ugentina, di cui non fa parte sicuramente l’outsider della competizione, l’ugentino di Importazione Carlo Frisotti, imprenditore sanmarinese che si ripropone di attirare nuovi investimenti partendo da quello dell’Aeroporto Internazionale.

In molti si aspettano la vittoria di Chiga che, forte dell’appoggio del sindaco uscente Massimo Lecci, conta di capitalizzare la sua esperienza nei passati 5 anni di governo, non potendo però negare le evidenti criticità legate alla gestione Lecci: l’intero sistema museale chiuso e mai veramente entrato in funzione, il castello ristrutturato con 5 milioni di euro pubblici che è, di fatto, una dimora per super ricchi, l’innumerevoli opere pubbliche abbandonate, una discutibile gestione del parco e delle marine, il nuovo pug promesso e mai arrivato, rappresenteranno sicuramente argomenti di scontro.

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