Politica
Tensione in amministrazione a Taurisano: lascia l’assessore Carolì

Continua a crescere la tensione politica e sociale a Taurisano intorno al cosiddetto “caso mensa”, legato alla gestione del servizio di refezione scolastica affidato all’azienda La Fenice, finita nelle scorse settimane al centro di un’inchiesta della Guardia di Finanza per presunta frode nelle forniture di olio destinato alle scuole e alle Rsa del territorio salentino.
Mentre diversi Comuni – come Veglie, che ha ottenuto il via libera del Tar sulla sospensione del contratto – hanno scelto la linea della prudenza revocando o sospendendo l’appalto, l’amministrazione comunale di Taurisano, guidata dal sindaco Luigi Guidano e a maggioranza Partito Democratico, ha deciso di mantenere attivo il servizio, in attesa che la magistratura chiarisca i contorni della vicenda. Una scelta che ha innescato forti proteste da parte di genitori e cittadini, i quali chiedono a gran voce la risoluzione immediata del contratto e si sono rivolti perfino al prefetto per sollecitare un intervento.
A rendere ancora più rovente il clima è arrivata, nelle ultime ore, la dimissione dell’assessora ai Lavori pubblici, Valeria Carolì, che da tempo manifestava dissenso rispetto alla linea del sindaco e della giunta. L’addio è arrivato in modo plateale durante un incontro pubblico, tra gli applausi dei genitori presenti.
Nella sua lettera, Carolì non ha risparmiato critiche all’operato dell’amministrazione:
“Non comprendo perché non si veda ciò che appare evidente”, ha scritto, aggiungendo che “le notizie emerse costituiscono inadempienza contrattuale tale da giustificare la risoluzione del contratto, indipendentemente dagli aspetti penali”.
Un gesto politico forte, accompagnato anche dalla consegna della tessera del Partito Democratico, partito nel quale militava da oltre quindici anni. “Credevo di poter contribuire a cambiare un sistema di potere radicato in poche mani”, ha dichiarato l’ex assessora, spiegando così le ragioni di una rottura che va ben oltre la singola vicenda amministrativa.
La crisi, ormai evidente, segna un momento delicato per la giunta Guidano, che appare isolata e in difficoltà nel mantenere compatta la propria maggioranza. Nella comunità taurisanese cresce la sensazione di una distanza sempre più marcata tra cittadini e amministrazione, percepita come rigida, poco trasparente e lenta nel dare risposte su un tema – quello della sicurezza alimentare dei bambini – che tocca da vicino la sensibilità di tutti.
L’auspicio della popolazione è che la politica torni ad ascoltare la voce della gente, restituendo fiducia e chiarezza a un paese che oggi appare diviso, disorientato e in cerca di una guida credibile.